(fr. fresque; sp. afresco; ted. Fresko; ingl. fresco). -
Tecnica. - Si chiama affresco la pittura fatta coi pigmenti colorati (semplicemente impastati o diluiti con acqua) distesi su una preparazione di [...] di calce (come pure il giallo diNapoli). Il rosso indiano, i cadmî, l'oltremare artificiale (diII a di risparmio di Arezzo, universitàdi Pisa, Palazzo provinciale didi Madrid, Nicola e Fabrizio Castello, Luca Cambiaso con Lazzaro Tavarone, Federico ...
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Il compartimento dell'Italia Settentrionale che deve il suo nome alla lunga via che l'attività romana lanciò dal mare al Po, fra il colle e la bassa pianura (v. emilia, via). Con il nome di Emilia furono [...] solo le rinunce esplicite di Ottone IV (1201) e diFedericoII (1213) in favore del 1720), mutate poi per il trattato di Vienna (1738) nel regno diNapoli e Sicilia; Parma e Piacenza rimasero del palazzo dell'università e della chiesa di San Giacomo ...
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POLITICA
Felice Battaglia
. La parola "politica" viene intesa secondo diverse accezioni. In primo luogo come arte di governo (ted. Staatskunst), quindi come scienza del governo (ted. Staatswissenschaft). [...] . ital. di G. Trono, Napoli 1872-79, voll. 3, di cui la De Lagarde, op. cit., II: Marsile da Padoue, Saint-Paul Universitàdi Siena, Siena 1934. Su Machiavelli: F. Chabod, Del "Principe" di Niccolò Machiavelli, Milano 1926; F. Ercole, La politica di ...
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GAS (parola creata da J. B. van Helmont nella sua descrizione del gas ora chiamato anidride carbonica: "halitum illum gas vocavi non longe a chao veterum" [Orius medicinae, pubblicato postumo nel 1648])
Enrico [...] J. P. Minckelers dell'universitàdi Lovanio, illuminò con questo gas II)
Purificazione del gas. - Il gas all'uscita dai forni di distillazione deve essere purificato dai vapori di catrame, di Venezia, Bologna, Firenze, Napoli, Palermo) erano in mani ...
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MALTA (gr. Μελίτη; lat. Melĭta; presso gli scrittori arabi Māliṭah; A. T., 27-28-29)
Roberto ALMAGIA
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Giuseppe CARACI
Roberto PARIBENI
Guido [...] possedimenti della curia regia. È anche noto che FedericoII teneva a Malta allevamenti di cammelli e da Malta si faceva venire i Strickland, che la fece oggetto anche di una sua conferenza nell'universitàdi Malta nel 1920.
Lingua e letteratura ...
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Col nome di Armenia s'indicò nel passato e s'indica tuttora quasi tutta la regione montuosa di origine vulcanica che si estende dal 37° al 47° di longitudine orientale e dal 38° al 41° di latitudine nord. [...] passano per Napoli e Reggio di Calabria, l potenza rivale dell'Egitto e Ramses II fu costretto a fare con di una Federazione transcaucasica, ben presto divisa in repubbliche sovietiche. Quella di popolo e della nuova università (1921); Eğmiadzin, a ...
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Con questo nome si indica, in generale, ogni atteggiamento e funzione dell'umano conoscere che miri a distinguere nel proprio oggetto ciò che in esso ha, comunque, valore da ciò che valore non ha. ll nome [...] universitàdi Parigi una vittoriosa tesi di dottorato sostenendo che tutte le opinioni di , nella Nascita della Tragedia diFederico Nietzsche.
Il Lessing, quasi Soprani per Genova, il De Dominici per Napoli. Fuori d'Italia, dopo Karel van Mander ...
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Situazione e nome. - La Dalmazia è una regione geografica naturale, costituita dalla sottile fascia costiera orientale dell'Adriatico e dal suo corteo di isole, dal golfo del Quarnaro alla foce della Boiana. [...] Ladislao diNapoli che, passato e incoronatosi a Zara il 5 agosto 1403, aveva inutilmente tentato dalla Dalmazia di far nel Quattrocento in universitàdi popolo e cittadini e Gondola, a Sebenico da Federico Antonio Galvani, a Zara da Lapenna ...
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PALERMO (A. T., 27-28-29)
Vincenzo EPIFANIO
Gaetano Mario COLUMBA
Ernesto PONTIERI
Luigi BIAGI
Eugenio ROSSI
Giuseppe CARLOTTI
Tammaro DE MARINIS
Pietro SGADARI di LO MONACO
Adelmo DAMERINI
Città [...] quali anche il diploma di fondazione del 1140.
Istituti di cultura e biblioteche. - R. Università. - Gli studî superiori in Palermo, promossi nel sec. XIII da FedericoII, decaddero durante la signoria angioina e di nuovo rifiorirono nel Quattrocento ...
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È la scienza che studia i popoli componenti l'umanità attuale (contemporanea o storica) nella loro localizzazione, nelle reciproche relazioni, nelle manifestazioni della loro cultura materiale, sociale [...] Federico Müller e A. Bastian, e in Francia Paul Topinard, avevano chiarito la necessità di Parallelen und Vergeiche, I, Stoccarda 1878, II, Lipsia 1889; F. Müller, Allgemeine dell'Universitàdi Pennsylvania, Filadelfia. I soli congressi periodici di ...
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discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...