FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] don Pietro, appoggiato dai giuristi spagnoli dell'universitàdi Salamanca, non solo rivendicava davanti al foro Romero Garcia, Elimperialismo hispanico en la Toscana durante el siglo XVI, Leida 1986, pp. 125-129. Sulle relazioni con l'Impero, cfr. ...
Leggi Tutto
BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] 25 luglio veniva immatricolato all'universitàdi Marburgo come "theologiae doctor di "civile e libera creanza", si disputava di cose che avevano "per fine la cognizione della verità" (F. Micanzio, Vita di Paolo Sarpi, Leida 1646). Verso la metà di ...
Leggi Tutto
GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] di medaglie del re, all'abbazia di Saint-Cyr, culla del giansenismo, dove G. sperava di incontrare madame de Maintenon. Da Parigi passò poi in Olanda dove, a Leida Leibniz. All'Universitàdi Praga G. si appassionò alle lezioni di diritto della natura ...
Leggi Tutto
FIRMIAN, Carlo Gottardo, conte di
Elisabeth Garms-Cornides
Nato il 15 ag. 1718 a Trento, quinto figlio del barone Franz Alphons e di Barbara Elisabeth, dei conti Thun-Hohenstein del ramo Castel Thun, [...] per un anno a Leida (1738-1739), dove, come molti altri giovani signori provenienti dall'Impero, studiarono diritto soprattutto presso Ph.R. Vitriarius. Conobbero così il clima intellettuale di una università protestante e anche il giansenismo ...
Leggi Tutto
CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] lasciò l'isola per l'Olanda. Visitò Rotterdam, L'Aia, Amsterdam fissandosi infine a Leida per compiere in quell'università studi di diritto pubblico sotto la guida di Andreas Weiss. Il paese gli piacque; ma non l'avrebbe mai eletto per viverci ...
Leggi Tutto
PETTAZZONI, Raffaele
Natale Spineto
PETTAZZONI, Raffaele. – Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 3 febbraio 1883 da Cesare e Maria Luigia Minezzi.
Intorno ai diciott’anni abbandonò la fede [...] Leida, al suo primo congresso internazionale di storia delle religioni: prenderà poi parte a tutti i successivi, fino a quello di Italia. Del 1937 è l’incarico per l’insegnamento di etnologia all’Universitàdi Roma – il primo in Italia – seguito dalla ...
Leggi Tutto
PESTALOZZA, Uberto
Riccardo Di Donato
PESTALOZZA, Uberto. – Nacque a Milano nel 1872 da Giovanni Battista, di famiglia elevata al cavalierato nel XIII secolo, e da Ida Prina.
Si formò presso l’Accademia [...] Congresso internazionale di storia delle religioni a Leida e nel 1914 a quello di etnologia e di etnografia a (1872-1966): materiali per una biografia intellettuale, tesi di laurea, Universitàdi Torino, Facoltà di lettere, a.a. 2003-04 che si basa, ...
Leggi Tutto
LASCARIS, Giano
Massimo Ceresa
Nacque nel 1445 a Costantinopoli da Giorgio, di stirpe imperiale. Aggiunse spesso al suo nome l'aggettivo ῾o ῾ΡυνδαϰήνοϚ, che ha fatto pensare provenisse da Rhyndacus, [...] Università, imponendo il suo giovane allievo Basilio Calcondila, figlio di Demetrio, come professore di lingua greca.
Nel 1515, dopo la battaglia di ), ad Anversa nel 1585, a Leida nel 1592 (con altri trattati di arte militare), a Ginevra nel 1596 ...
Leggi Tutto
GIOFFREDO, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque a Nizza, nell'agosto 1629, da un'antica famiglia "civile", figlio di Antonio e Devota Gerbona.
Il padre, provveditore del castello di Nizza e dei forti del contado [...] Amedeo II, a Leida nel 1723, insieme con l'Augusta Taurinorum di E.F. Pingone, nel Tesoro d'italiche storie di P. Burnam.
conte G.F. Carcagni, decurione e socio del Collegio di leggi dell'università. Se, tra i curatori, il Borgonio è indubbiamente il ...
Leggi Tutto
BIZZARRI, Pietro
Silvana Menchi
Nato nel 1525 in Umbria, egli si dice talora "Perusinus", talaltra "Sentinas", cioè di Sassoferrato Castello, come afferma il Giacobilli (Bibliotheca Umbriae, Fulgineae [...] gli altri, con Francis Russell, duca di Bedford. La protezione di questo gli valse l'ammissione al St. John's College di Cambridge: il 4 luglio 1549 una commissione regia incaricata di visitare l'università gli riconosceva lo stesso grado accademico ...
Leggi Tutto