Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Marcello Malpighi
Oreste Trabucco
L’opera di Marcello Malpighi conduce a maturazione alcuni dei principali risultati sortiti dalla grande ricerca medica e biologica del Seicento, fondendo differenti [...] il repentino trasferimento, nello stesso 1656, all’Universitàdi Pisa, sulla cattedra di medicina teorica.
Il passaggio a Pisa fu decisivo complectens et in duos tomos distributus, Leida 1687.
De structura glandularum conglobatarum consimiliumque ...
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BELLINI, Lorenzo
Giulio Coari
Claudio Mutini
Nacque a Firenze da una modesta famiglia di commercianti il 3 sett. 1643. Studiò presso i gesuiti del collegio fiorentino di S. Giovannino e poi, usufruendo [...] , docente a Leida, al quale si deve la presentazione della seconda edizione di esse (Venezia 1732 Castellucci, Il "De Febribus" di L. B., in Humana Studia. Contributi d. Ist. di storia della medicina délla R. Universitàdi Roma, Spoleto 1942, pp. ...
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PILATI, Carlantonio
Serena Luzzi
PILATI, Carlantonio. – Nacque il 29 dicembre 1733 a Tassullo, in Val di Non, nel Principato vescovile di Trento. Il padre, Giovanni Nicola, era un notaio di modeste [...] viaggi: nel maggio 1761 si immatricolò all’Universitàdi Helmstedt; di lì a poco riferisce Pilati, ma senza Leida, Universiteitsbibliotheek; Svizzera (Coira, Staatsarchiv Graubünden).
Fondamentali alla conoscenza di Pilati i lavori pioneristici di ...
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CALLIERGI (Callergi), Zaccaria
Elpidio Mioni
Nato nella città cretese di Retinino non più tardi del 1473, poteva vantare la discendenza dalla dinastia imperiale di Bisanzio, fatto questo che giustifica [...] e ad insegnare nell'università, dove nel 1503 anche Marco Musuro era stato nominato docente di greco. Una lettera di Erasmo da Rotterdam ( trovano nelle collezioni di Parigi, del Vaticano, di Oxford, di Bologna, di Firenze, diLeida e dell'Escurial ...
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BRESADOLA, Giacomo
Valerio Giacomini
Nacque il 14 febbr. 1847, a Ortisè (Trento), da Simone e Domenica Bresadola. Frequentò le scuole tecniche a Rovereto perché il padre voleva avviarlo agli studi d'ingegnena, [...] grandi musei naturalistici di Stoccolma e Washington e altre minori sono disseminate a Uppsala, a Leida, a Parigi volume di supplemento sulle Amanitacee; A. Ceruti nel 1960 un ventottesimo volume dedicato alle Tuberali.
L'universitàdi Padova ...
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FUSINIERI, Ambrogio
Paolo Campogalliani
Nacque a Vicenza il 10 febbr. 1775 da Giovan Battista e da Domenica Bonariva. Il padre, avvocato, avviò il figlio, unico maschio, alla professione forense, iscrivendolo [...] alla facoltà giuridica dell'universitàdi Padova, benché il ragazzo avesse dimostrato di essere assai versato di particelle ponderabili sottilissime. Dalla minuziosa osservazione degli effetti di scariche elettriche ottenute da una bottiglia diLeida ...
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COMBA, Emilio
Valdo Vinay
Nacque a San Germano Chisone, presso Pinerolo (prov. Torino) il 31 ag. 1839, figlio del maestro parrocchiale valdese Jean-Pierre Combe (il figlio italianizzò il cognome in [...] del 22 dic. 1885). L'universitàdi St. Andrews (Scozia) gli conferì il dottorato in teologia honoris causa, dopo la pubblicazione di Waldo and the Waldenses before the Reformation (Edinburgh 1889, nuova ediz. Leida 1978). Le ricerche storiche del C ...
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Cinzia Dal Maso
Christian Greco
Il giovane faraone di Torino
Dopo 17 anni passati nei Paesi Bassi perfezionando una formazione da egittologo che da un semplice Erasmus lo ha condotto a diventare curatore [...] studiava per un dottorato in egittologia all’Universitàdi Pisa e lavorava a Luxor per la Missione epigrafica dell’Universitàdi Chicago. Nel 2009 ebbe la sua grande occasione: un posto da assistente al Museo diLeida, ma senza compenso. «Te lo devi ...
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Pittore e incisore (Leida 1606 - Amsterdam 1669). Figlio del mugnaio Harmen Gerritszoon van Rijn, penultimo di nove figli, R. fu mandato nel 1615 alla scuola latina diLeida, ma, dopo aver passato le prove [...] per l'ammissione all'università, abbandonò gli studî (1619) per entrare come apprendista nella bottega del pittore e altri. Rientrato successivamente a Leida, aprì una sua bottega che ben presto si arricchì di numerosi allievi; la prima commissione ...
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Nome latino assunto al battesimo cattolico dal poeta tedesco Johann Scheffler (Breslavia 1624 - ivi 1677). Studiò nelle universitàdi Strasburgo, Leida e Padova, dove nel 1640 si laureò in medicina. Convertitosi [...] ) al cattolicesimo, prese (1661) gli ordini sacerdotali passando gli ultimi anni nel raccoglimento, dedito ad opere di pietà. Sotto l'influsso di J. Böhme, pubblicò nel 1657 i Geistreiche Sinn- und Schlussreime, apparsi poi, integrati, col titolo Der ...
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