Fisico (Roma 1901 - Chicago 1954). Accostatosi allo studio della fisica fin dall'adolescenza, alla fine del liceo entrò alla Scuola normale superiore di Pisa. Durante il periodo universitario studiò in [...] , a O.M. Corbino, direttore dell'Istituto di fisica dell'universitàdi Roma. Questi riconobbe subito l'eccezionalità del giovane e F. si recò con una borsa di studio a Gottinga presso M. Born e poi a Leida presso P. Ehrenfest. Conseguita la libera ...
Leggi Tutto
Storico olandese (Groninga 1872 - De Steeg, Arnhem, 1945). Studioso di larga visione d' insieme e, a un tempo, di grande finezza d'analisi, ha privilegiato l'indagine dei periodi storici caratterizzati [...] (1897-1905), fu poi libero docente di storia della civiltà e letteratura dell'Indonesia all'universitàdi Amsterdam (1903), quindi professore ordinario di storia a Groninga (1905) e a Leida (dal 1915 al 1942). Durante la seconda guerra mondiale ...
Leggi Tutto
Fisiologo e poeta svizzero (Berna 1708 - ivi 1777). Considerato il fondatore della fisiologia moderna, uomo di cultura enciclopedica, poeta, maestro e clinico insigne, fu non solo fisiologo e anatomico, [...] e la sua fede religiosa.
Vita e attività
Allievo a Leidadi H. Boerhaave, diede un contributo rilevante e originale al per diciassette anni all'universitàdi Gottinga, e tentò di reinserirsi nel sistema politico bernese, di cui in gioventù aveva ...
Leggi Tutto
Umanista fiammingo (Overijssche, Bruxelles, 1547 - Lovanio 1606). Animato da un atteggiamento sincretistico, fu influenzato soprattutto da Tacito e da Seneca nell'elaborazione delle sue teorie sulla politica [...] , dove insegnò per breve tempo (1576); passò quindi all'università calvinista diLeida (1578). Questo fece pensare a una adesione al protestantesimo, ma si trattò invece di un esteriore accomodamento alle circostanze; infatti L., conciliatosi coi ...
Leggi Tutto
Münster (M. in Westfalen) Città della Germania (272.106 ab. nel 2007), nella Nordrhein-Westfalen, capoluogo storico della Vestfalia. È posta a 64 m s.l.m. al centro della pianura del Münsterland, che [...] 1529; nel 1533 se ne impadronirono gli anabattisti di Giovanni diLeida, che ne fecero il centro del loro di S. Clemente; parte dei numerosi palazzi barocchi (tra cui il Palazzo Arcivescovile, di J.C. Schlaun, 1767-73, poi sede dell’università ...
Leggi Tutto
Matematico e filosofo (La Haye-en-Touraine 31 marzo 1596 - Stoccolma 11 febbraio 1650). Nel collegio dei gesuiti di La Flèche, seguì per nove anni (1605-1614) il consueto curriculum delle classi di grammatica, [...] Risposte. Mentre la filosofia cartesiana era accolta e respinta tra vivaci contrasti, e suscitava i bandi delle universitàdi Utrecht (1642) e Leida (1647) e varie accuse d'eresia, D. fece tre brevi soggiorni in Francia, accettò poi l'invito ...
Leggi Tutto
Fisico scozzese (Edimburgo 1831 - Cambridge 1879). Contribuì allo sviluppo della fisica con la teoria del campo elettromagnetico e la prima formulazione statistica della teoria cinetica dei gas. Appartenente [...] Hamilton e, dopo la laurea, si iscrisse alla prestigiosa universitàdi Cambridge per conseguirvi il dottorato. Ivi ebbe come tutore cavo sottomarino può essere assimilato a un'immensa bottiglia diLeida, cioè a un immenso condensatore le cui armature ...
Leggi Tutto
Sedi di istituti di ricerca dedicati a studi astronomici, prevalentemente tramite osservazioni ai telescopi ed elaborazione dei dati così ottenuti, ma anche per mezzo di ricerche teoriche. L’insieme [...] poi osservatori a Leida nel 1632, a Copenaghen nel 1637, a Gdansk nel 1641, a Parigi nel 1667, a Greenwich nel 1675 e a Berlino nel 1705. In Italia nel 1714 nasceva la prima e vera specola sulla torre dell’universitàdi Bologna, cui seguirono ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] : tra questi ricordiamo Janus Secundus, con la raccolta di liriche Basia, e Macropedius e Gnapheus, autori di drammi.
Un grande centro di cultura umanistico-rinascimentale divenne Leida, la cui università fu fondata nel 1575 e poté vantare professori ...
Leggi Tutto
Raccolta di opere d’arte, di oggetti, di reperti di valore e interesse storico-scientifico.
I m. rientrano, insieme alle biblioteche, agli archivi, alle aree e parchi archeologici e ai complessi monumentali, [...] ordinamento finalizzato alla pratica scientifica (i m. di F. Calzolari a Verona, di U. Aldrovandi a Bologna, di M. Mercati a Roma e di F. Imperato a Napoli). Nel 17° sec. col fiorire delle università, delle accademie e delle società scientifiche si ...
Leggi Tutto