Michele Scoto
Piero Morpurgo
Magister, traduttore arabo-latino, filosofo, enciclopedista, astrologo, scienziato, nacque intorno al 1190; forse discendente della famiglia degli Scott di Balwearie presso [...] dell'anima umana.
L'Universo descritto da M. è studio delle scienze e perché si possano svolgere disputationes con il sovrano ascoltando le diversità di opinione deglidi M.S. Calò Mariani-R. Cassano, Venezia 1995.
La crisi dell'alchimia, a cura di ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] '33 fece la conoscenza di un Dolet ancora studente in occasione di una controversia nata presso l'universitàdi Tolosa. Le rivalità tra le varie "nazioni" di appartenenza degli studenti di quello Studio spinsero il Parlamento di Tolosa a decidere l ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] moderna riscoperta critica del G. musicista risale agli studidi G. Cesari, che ne ha sottolineato l'importanza in seno alla scuola sinfonica milanese e lo ha presentato come uno degli esponenti più alti del dilettantismo musicale nella nobiltà del ...
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AMASEO, Romolo Quirino
Rino Avesani
Nacque a Udine il 24 giugno 1489 da Gregorio e da suor Fiore di Marano, monaca di S. Chiara in Udine. Fu legittimato con privilegio del vescovo di Bologna Achille [...] da' letterati del Friuli, II, Venezia 1762, pp. 349-385; G. Fantuzzi, Notizie degli scrittori bolognesi, I, Bologna 1781, dello Studiodi Bologna durante il Rinascimento, Genève 1930, pp. 281-284; L. Simeoni, Storia della Universitàdi Bologna, ...
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DATI, Agostino
Paolo Viti
Nacque a Siena da Niccolò e da Angela ai primi del 1420.
Il D. risulta infatti battezzato il 18 febbr. 1420 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna 1132, c. 384v); la famiglia, [...] di Girolamo Dati, nipote di Niccolò, che morì nel 1501, e in seguito a Venezia nel 1516. Essa contiene certamente la stragrande maggioranza degli Praecepta de ordine studendidi Guarino Veronese; ristampato -156, poi in Università e città. Cultura ...
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GREGORIO da Città di Castello
Stefano Pagliaroli
Nacque a Città di Castello nel 1414, da Ventura e Angela.
Una biografia di G. è conservata in un'epistola contenuta alle cc. 157r-161v del codice conservato [...] de schiediis eius lituratis collecta". Se il raccoglitore dei carmi di G. è Antonio Vinciguerra Cronico questi, che completò a Venezia i suoi studi proprio all'inizio degli anni Sessanta, ebbe forse contatti con l'umanista tifernate. Una nuova ...
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LOPRESTI, Lucia (pseudonimo Anna Banti)
Giuseppe Izzi
Nacque a Firenze il 27 giugno 1895, da Luigi Vincenzo, calabrese ma di origini siciliane, avvocato delle Ferrovie, e da Gemma Benini, originaria [...] fine del 1916, una Artemisia Gentileschi della letteratura moderna.
Sono i primi anni deglistudi universitari, compiuti nella facoltà di lettere dell'Universitàdi Roma, dove si laureò, avendo come relatore A. Venturi. Nella rivista diretta dallo ...
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DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] 1391), dei pupilli (nel 1397), degli ufficiali di Arezzo e Pistoia (nel 1400), Genealogia apparsa a Venezia nel 1472 per le cure di Vindelino da Spira. cura di P. Galletti, Firenze 1847, p. 20; Statuti dell'Università e Studio fiorentino a cura di A. ...
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FRACASTORO, Girolamo
Enrico Peruzzi
Nacque a Verona da Paolo Filippo e da Camilla Mascarelli, di origine vicentina, tra il 1476 e il 1478. L'incertezza della data di nascita è dovuta alla contraddittorietà [...] deglistudi patavini il F. è ricordato come lettore di logica, incarico che manterrà, insieme con quello di grandi moti dell'universo (le variazioni di velocità nel cielo diVenezia, cfr. E. Lippi, Una lettera di Alvise Cornaro al F., in Studi offerti ...
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MANFREDI, Muzio
Franco Pignatti
Discendente da un ramo ravennate della famiglia degli antichi signori di Faenza, il M. nacque a Cesena (M. Manfredi, Lettere brevissime, Venetia 1606, nn. 187, 292), [...] B. Baldi, Versi e prose, Venezia 1590, pp. 351, 360; T. Tasso, Le lettere, a cura di C. Guasti, Firenze 1853, II, di M. M., tesi di laurea, Universitàdi Firenze, a.a. 1992-93; Id., Il principe e il letterato: due carteggi inediti di M. M., in Studi ...
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biorisanamento s. m. Tecnologia che impiega l’azione di organismi naturali o modificati geneticamente, capaci di neutralizzare le sostanze inquinanti o di trasformarle in altre non nocive attraverso processi aerobici o anaerobici, al fine di...
incel (Incel) s. m. e f. Persona, generalmente di sesso maschile, che, pur desiderandolo, non riesce a instaurare relazioni affettive e sessuali e cova sentimenti di frustrazione e di rivalsa. ◆ Minassian, che su Facebook si dichiara un “incel”...