DENORES (de Nores), Giason
Giorgio Patrizi
Nacque a Nicosia attorno al 1530, da Pietro, di potente e nobile famiglia probabilmente originaria della Normandia.
Nell'isola di Cipro possedeva terre e ricchezze; [...] . Erano circa cinquemila gli esuli greci a Venezia in quegli anni e ponevano, al governo veneziano, un problema di organizzazione e controllo degli immigrati. L'immissione di un gran numero di essi nelle strutture istituzionali (com'era accaduto ...
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COLONNA, Francesco
Giovanni Pozzi
Nacque a Venezia nel 1433 o 1434; né il luogo né la data sono documentati per via diretta. Sulla patria non dovrebbero esistere dubbi, poiché nei documenti conventuali [...] 'eloquenza ital. con le annotazioni di A. Zeno, II, Venezia 1753, pp. 164:72; T. Temanza, Vite dei più celebri architetti e scultori venez. che fiorirono nel sec. XVI, Venezia 1778, pp. 1-53; F. Milizia, Memorie degli architetti antichi e moderni, I ...
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LODI, Mario
Adolfo Scotto di Luzio
La famiglia
Nacque a Piadena, in provincia di Cremona, il 17 febbraio 1922 da Ferruccio e da Maria Morbi, primo di tre fratelli (Fausto, di un anno più giovane; Sergio, [...] le due guerre (Venezia 1999), dedicato alla memoria di quello che avrebbe Università e i nuovi saperi a base psicologica, più adatti ad affrontare le questioni inedite poste dall’integrazione degli alunni di termini di pratiche più che distudio, di ...
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BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] deglistudi ginnasiali, seguiti ad Asti, con un poemetto in versi sciolti ricco di quindi allontanato dall'università e da Torino per un periodo di sei mesi (ridotti di provvedimento per Roma e Venezia; soltanto nelle polemiche contro la convenzione di ...
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D'ANCONA, Alessandro
Lucia Strappini
Nacque a Pisa il 20 febbr. 1'835 da Giuseppe e da Ester Della Ripa, in una famiglia israelita di origine pesarese colta e di tradizione liberale. Compì i suoi primi [...] deglistudi letterari in Italia, nonché in sintonia con G. Carducci che dall'universitàdistudi, una gran parte dei quali pubblicati su riviste. Oltre ai volumi Musica e poesia nell'antico Comune di Perugia (Firenze 1875), Il teatro a Venezia ...
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EMILIANI GIUDICI, Paolo
Lucia Strappini
Nacque il 3 giugno 1812 a Mussomeli (Caltanissetta) da Salvatore Giudice e Antonia Cinquemani. Di salute cagionevole, non frequentò alcuna scuola ma compi i primi [...] di Hastings.
Come si è detto, la fase più intensa deglistudi storici e letterari si colloca nel quindicennio che va dalla pubblicazione della Storia alla fine degli anni Cinquanta. È del 1845 I quattro poeti italiani (Firenze; prima ristampa Venezia ...
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ALEARDI, Aleardo
Ettore Caccia
Aleardi Gaetano Maria (assunse più tardi il nome con cui divenne famoso, Aleardo) nacque a Verona il 14 nov. 1812 dal conte Giorgio e da Maria Canali: dal padre accolse, [...] , poco vivace nei primi anni distudio, si aperse poi ad entusiasmi improvvisi e diversi per la letteratura, la scienza, la vita sportiva. Frequentò di contraggenio i corsi di legge all'universitàdi Padova, conducendo spensierata vita studentesca ...
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COLLENUCCIO (Coldonese, da Coldenose), Pandolfo
Eduardo Melfi
Nacque il 7 genn. 1444 a Pesaro da Matteo di Giovanni da Coldenose.
Nulla si sa della sua, prima educazione. Più documentati sono invece [...] studidi giurisprudenza presso l'universitàdi Padova, dove ebbe Bartolomeo Cipolla e Marco Musuro come maestri, l'uno di diritto e l'altro dideglistudi sul suo autore. Non priva di missione imperiale, e stampato a Venezia nel 1517, è un "dialogo ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] a mandarlo a studiare all'universitàdi Padova e a Bologna 1651, Venezia 1662; Poesie sacre, ibid. 1662; Scelta di poesie italiane. V. Cesarini e G. C., in Atti e mem. dell'Accad. degli Arcadi, XIII(1929-30), pp. 1-32; A. Belloni, IlSeicento, Milano ...
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BUONACCORSI, Filippo (Callimachus Experiens)
Domenico Caccamo
Nacque a San Gimignano il 2 maggio 1437 da una famiglia di mercanti, piuttosto facoltosa, che aveva stabilito da lungo tempo relazioni d'interessi [...] Ficino, Pico della Mirandola); R. Wšetečka, Rady Kallimachowe (Iconsigli di Callimaco), in Pamiętnik Słuchaczy Uniwersitetu Jagiellonskiego (Memoria degli studenti dell'Università Jagellonica), Kraków 1887; Libellus de daemonibus, in P. O. Kristeller ...
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biorisanamento s. m. Tecnologia che impiega l’azione di organismi naturali o modificati geneticamente, capaci di neutralizzare le sostanze inquinanti o di trasformarle in altre non nocive attraverso processi aerobici o anaerobici, al fine di...
incel (Incel) s. m. e f. Persona, generalmente di sesso maschile, che, pur desiderandolo, non riesce a instaurare relazioni affettive e sessuali e cova sentimenti di frustrazione e di rivalsa. ◆ Minassian, che su Facebook si dichiara un “incel”...