FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] di una fase distudidi impronta tradizionale. Sullo scorcio del 1515 il F. si trasferì a Bologna per seguire i corsi dello Studio e vi restò fino all'estate del 1517.
La facoltà degli 1526 ricordando il loro incontro veneziano.
Anche la prima parte ...
Leggi Tutto
CLES, Bernardo
Gerhard Rill
Nato l'11 marzo 1485 a Cles (Trento) da Ildebrando, maresciallo di corte di Sigismondo del Tirolo e consigliere di corte presso il "gubernium" austriaco, e da Dorothea Fuchs [...] . Dopo la morte del padre fu affidato alle cure di un pedagogo rozzo ("plagosus"), e all'età di dodici anni (1497) si trasferì a Verona per studiare retorica. Nel 1504 si immatricolò all'universitàdi Bologna; nel 1506 è ricordato come sindaco, nel ...
Leggi Tutto
GERDIL, Giacinto Sigismondo (al secolo, Jean-François)
Pietro Stella
Nacque a Samoëns (Alta Savoia) il 23 giugno 1718 da Pierre, notaio, e da Françoise Perrier, originaria di Taninges. Ricevuta la prima [...] di Macerata (1737-38), poi nel real collegio di Casale Monferrato (1738-48) dove fu anche prefetto deglistudidi Pio VI a Valence, il G. partì alla volta diVenezia Roma, 27 apr. 1801); Arch. di Stato di Torino (sez. I), R. Università, m. 5, n. 4; ...
Leggi Tutto
CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] non gli impedì di continuare i suoi studidi erudizione greca e latina - il C. entrò come funzionario nell'ufficio della segreteria ducale. L'anno successivo (o forse solo nel 1509) ebbe la cattedra utriusque linguae nell'università ferrarese e ...
Leggi Tutto
ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] universitàdi Bologna, alla chiesa cattedrale di Embrun, all'universitàdi quella di Lione (1537) ad Aalen nel 1962 e quella diVenezia ( de Suse prieur d'Antibes, prévôt de Grasse (1235?-1245), in Studia Gratiana, II, Bologna 1954, pp. 595-617; G. Le ...
Leggi Tutto
BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato diVenezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] della città. Compì poi gli studi universitari a Padova; la prima notizia veneziano.
Nel 1537 il B. lesse filosofia morale all'universitàdi Padova in diverse raccolte epistolari, secondo l'uso degli umanisti; altre, relative ad esempio alla - ...
Leggi Tutto
CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] di Ernesto Renan membro dell'Istituto ..., Modena - Roma - Venezia 1863, che ebbe, nel giro di P. Brandoli, C. C., discorso recitato per l'apertura deglistudi nell'aula magna dell'Universitàdi Modena il giorno 16 novembre 1868, in Opuscoli..., s. ...
Leggi Tutto
BATTESIMO
S. Maddalo
Il termine b. (dal gr. βαπτίζω, frequentativo di βάπτω 'immergo') si riferisce al sacramento istituito direttamente da Cristo, i cui segni esteriori furono evidenziati nel momento [...] di S. Marco a Venezia. Il Battista è altrimenti coperto da una semplice fascia lombare (come nel già citato affresco della catacomba di Callisto) o, ancora, porta l'ampio pallio degli (Universitàdi Chieti, Quaderni dell'Istituto di Archeologia ...
Leggi Tutto
CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] Venezia, in cui fece parte del gruppo Braschi e appoggiò la candidatura del Bellisomi. Eletto Pio VII, il C. l'accompagnò nel viaggio fino a Roma. Dal nuovo papa fu designato prima all'arcivescovado di Bologna, poi, per l'opposizione degli Austriaci ...
Leggi Tutto
FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] subordinava la concessione degli exequatur per le sedi di Milano, Venezia, Bologna e Segni del contemporaneo Programma deglistudi per tutti i Poco prima di morire, il 25 dicembre, ebbe la soddisfazione di sapere l'università canonicamente eretta ...
Leggi Tutto
biorisanamento s. m. Tecnologia che impiega l’azione di organismi naturali o modificati geneticamente, capaci di neutralizzare le sostanze inquinanti o di trasformarle in altre non nocive attraverso processi aerobici o anaerobici, al fine di...
incel (Incel) s. m. e f. Persona, generalmente di sesso maschile, che, pur desiderandolo, non riesce a instaurare relazioni affettive e sessuali e cova sentimenti di frustrazione e di rivalsa. ◆ Minassian, che su Facebook si dichiara un “incel”...