CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] di diritto all'università. Ma una grave malattia, che durò quasi undici anni, lo obbligò ad abbandonare gli studi alla conquista del sublime (degli oggetti e dei segni che , Basilea 1582, altra edizione Venezia 1756; Esaminatione sopra la retorica ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XVI
Francesco Ursini
Joseph Aloysius Ratzinger è nato il 16 aprile 1927 a Marktl am Inn, in Baviera, da una famiglia di origini contadine e artigiane e di modeste condizioni economiche, ultimogenito [...] universitàdi Bonn (1959-1963), di Münster (1963-1966), di Tubinga (1966-1969) e didi un generalizzato affievolimento deglistudi umanistici», «il pericolo di in dialogo, con J. Habermas, a cura di G. Bosetti, Venezia 2005; Luce del mondo: il Papa, la ...
Leggi Tutto
BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] per la causa dei nome di Gesù, in Boll. distudi bernardiniani, III(1937), pp. 179-186, un Tractatus de preceptis regulae fratrum minorum, pubblicato nelle antiche edizioni delle opere di Parigi, di Lione e diVenezia.
Accanto a queste opere latine ...
Leggi Tutto
DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] deglistudi nell'Ordine. La costituzione di -72, 376 ss., 384 ss.; Memorie e docum. per la storia dell'Universitàdi Pavia, I, Pavia 1878, pp. 189-91; M. Luther, Werke, 33; M. Sanuto, Diarii, XXV-XXXVI, Venezia 1889-1893, ad Indices; W. Friedensburg, ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] correre "periculo di esser banditi et in disgratia quasi del padre et zio". La conclusione deglistudi, "con molta la Legazione di Bologna il 25 sett. 1606, in un momento segnato dall'interdetto papale lanciato alla Repubblica diVenezia.
A Bologna ...
Leggi Tutto
ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] al potenziamento deglistudi ecclesiastici, realizzando, tra il 1612-14, come parte di un programma ecc.; per la posizione dell'A. al momento dell'interdetto veneziano, v. P. Pirri, L'interdetto diVenezia del 1606 e i gesuiti, Roma 1959 (con docc.); ...
Leggi Tutto
BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] allo studiodegli autori fiorentini con l'edizione delle Novelle del Sacchetti (Firenze 1725; è del B. anche la Vita di Franco e la Lettera d'un Romano ad un suo Amico diVenezia scritta da Roma sotto di 2 aprile 1760, s.n.t., siano opera collettiva ...
Leggi Tutto
Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] degli autori della versione originale. Sia per questa ragione sia per motivi di salute, egli si allontanò alquanto dalla vita pubblica e si consacrò agli studi. Si recò di rettore dell'universitàdi Parigi, Scuola della carità diVenezia una preziosa ...
Leggi Tutto
BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] lezione in un'aula dell'universitàdi Roma. Egli prese ad oggetto di queste lezioni le epistole paoline, di storico. Quando il B. si affacciò al mondo intellettuale nei primissimi anni del secolo, l'avvenimento più saliente nel campo deglistudi ...
Leggi Tutto
DE ROSSI, Giovanni Bernardo
FF. Parente
Nacque il 25 ott. 1742 a Castelnuovo (oggi Villa Castelnuovo), frazione di Sale (oggi Castelnuovo Nigra in prov. di Torino) da Pietro Ubertino ed Anna Caterina [...] universitàdi Torino, per la laurea in teologia, l'obbligo dello studio dell'ebraico, nel 1764 iniziò lo studiodi questa lingua sotto la guida diVenezia l di sue opere.
L'unico contributo del D. agli studidi arabistica è il Dizionario storico degli ...
Leggi Tutto
biorisanamento s. m. Tecnologia che impiega l’azione di organismi naturali o modificati geneticamente, capaci di neutralizzare le sostanze inquinanti o di trasformarle in altre non nocive attraverso processi aerobici o anaerobici, al fine di...
incel (Incel) s. m. e f. Persona, generalmente di sesso maschile, che, pur desiderandolo, non riesce a instaurare relazioni affettive e sessuali e cova sentimenti di frustrazione e di rivalsa. ◆ Minassian, che su Facebook si dichiara un “incel”...