CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] di uno zio gli fu possibile entrare nel seminario di Padova, una delle più prestigiose università del tempo. Qui seguì dapprima gli studidi Il trasferimento a Venezia fu determinante per sciolto divenne presto uno degli strumenti preferiti della ...
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PARINI, Giuseppe
Giuseppe Nicoletti
– Suddito lombardo dell’impero asburgico, nacque il 23 maggio 1729 a Bosisio, sul lago di Pusiano nei pressi di Erba in Brianza, da Francesco Maria e Angiola Maria [...] R. di S. Paolo e Professore di Retorica nella Universitàdi S. settembre 1766 a Paolo Colombani, libraio diVenezia, e forse in gran parte già Studidi letteratura italiana del Settecento, Milano 1983, pp. 178-202; H. Grosser, La cultura degli ...
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GIORDANI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
, Nacque a Piacenza il 1° genn. 1774 da Giambattista, possidente, e da Teresa Sambuceti. La sua infanzia, travagliata da problemi di salute che ne minavano - e [...] da giovane fu in grado di concepire opere nei propositi di ampio respiro (una sugli Studidegl'Italiani nel sec. XVIII, un lo consolò molto la nomina a presidente onorario dell'Universitàdi Parma, decretatagli dal locale governo provvisorio.
Morì a ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] di dame in casa Scotti.
Nel 1897 si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'Universitàdi , promotori di un rinnovamento deglistudi biblici, della diVenezia. Ricevuto in Vaticano dopo l'elezione di Roncalli a papa, ottenne l'onorificenza di ...
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DELLA VALLE, Pietro
Claudia Micocci
Nacque a Roma l'11 apr. 1586 da Giovanna Alberini e da Pompeo, la cui nobile famiglia vantava origini medievali (di essa il D. scrisse una Storia oggi perduta).
Il [...] Trattati di musica, a cura di A. F. Gori, Firenze 1763; ripubbl. in A. Solerti, 1903; Venezia, Rossi, Poesie inedite in persiano di P. D., in Riv. deglistudi orientali, XXVIII (1953), 1 distudi della facoltà di filosofia dell'universitàdi ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] 'abate guastallese Bernardino Baldi, l'altra del veneziano Giambattista Leoni; ma il G. alla fine si sottrasse, adducendo ragioni di amicizia e di prudenza nei confronti degli autori (le tracce di un suo abbozzato intervento sono nell'inedita Critica ...
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La retorica è, assieme alla grammatica, la più longeva disciplina che studi il linguaggio e il suo uso. Proprio per questa ragione, ogni tentativo di ricostruirne le vicende storiche, oltre che essere [...] Venezia nel 1542. In questo scritto, Speroni presenta la retorica come regina di all’epoca della riforma gesuitica deglistudi (la Ratio studiorum del 1599 cosiddetto Gruppo μ (denominazione collettiva di studiosi dell’universitàdi Liegi: G. Dubois, ...
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DELLA FONTE (Fonzio), Bartolomeo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Giovan Pietro di Matteo nel 1446, come si ricava dalla lettera di dedica ad Amerigo Corsini che il D. stesso premise alla raccolta [...] e per giustificare il suo insegnamento allo Studio fiorentino. Con l'elezione al papato di Sisto IV, si era aperto a Roma un periodo favorevole anche per il D., che ottenne la cattedra di eloquenza all'università romana e fu ricevuto dal papa a ...
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CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] Venezia nonché la lettura della NovaMethodus del Leibniz lo misero in grado di seguire le lezioni del geometra Jacob Hermann, giunto in quell'università da Basilea, e di approfondire sui testi del De l'Hôpital lo studio la varietà degli interventi e ...
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CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] di belle arti diVenezia e pubblicati nei volumi degli , L. C.: l'estetica, in Studi canoviani, Roma 1973, pp. 71-88; M. Di Macco, L. C.: b) C. . Romanelli, Venezia Ottocento..., Roma 1977, pp. 1174-179; Id., Jappelli per l'universitàdi Padova..., in ...
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biorisanamento s. m. Tecnologia che impiega l’azione di organismi naturali o modificati geneticamente, capaci di neutralizzare le sostanze inquinanti o di trasformarle in altre non nocive attraverso processi aerobici o anaerobici, al fine di...
incel (Incel) s. m. e f. Persona, generalmente di sesso maschile, che, pur desiderandolo, non riesce a instaurare relazioni affettive e sessuali e cova sentimenti di frustrazione e di rivalsa. ◆ Minassian, che su Facebook si dichiara un “incel”...