GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] a Parigi Il gioco degli eroi. Antologia del teatro Universitàdistudidi G. Gambetti (in particolare V. G. (1982), Roma 1999 (2a ed. aggiornata), contenente anche un’approfondita cronologia), e in V. G.. L’ultimo mattatore, a cura di F. Deriu, Venezia ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] Studio fiorentino di recarsi a Bologna, Ferrara, Padova e Venezia alla ricerca didi grammatica Domenico di Bandino d'Arezzo.
Agli anni deglistudi delle rime edite e inedite di G. di Gherardo da Prato, tesi di laurea, Universitàdi Bologna, a.a. 1959 ...
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CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] di quelli del figlio Francesco, scolaro nella Sapienza di Pistoia nel 1493 e successivamente nello Studio ferrarese, dove nel 1498 fu anche rettore dell'universitàdegli storia e della ragione d'ogni poesia, Venezia-Bologna-Milano 1739-52, II, pp. ...
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ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] degli accordi di pace stipulati con Carlo. L'azione di E. però suscitò il sospetto e l'avversione diVenezia: non a caso, un cronista veneziano . Pardi, Lo studiodi Ferrara nei secc. , 1450-1505, tesi di dottorato, Universitàdi Edimburgo 1982, pp. 10 ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] , Ferrara, Venezia (M. Foscarini), Milano (F. Argelati e P. Neri), infine a Torino, dove discusse con il re Carlo Emanuele III. Tornato a Napoli, e morto poco dopo lo zio Celestino (1753), si dedicò a studidi minor rilievo e di vario argomento ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] studi universitari: iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell’Universitàdi Roma posizioni, una assai precaria, quella degli ‘equilibri più avanzati’, che italiano, 1921-1984, a cura di F. Benvenuti, III, Venezia 1985, ad ind.; S. Dalmastro ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] veneziano, all'indomani del trasferimento della capitale il B. fu chiamato da Cesare Correnti all'universitàdi Roma a coprire la prima cattedra di 'organizzazione deglistudi, il B. affiancò la pubblicazione di alcuni brevi saggi di storiografia ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] correre "periculo di esser banditi et in disgratia quasi del padre et zio". La conclusione deglistudi, "con molta la Legazione di Bologna il 25 sett. 1606, in un momento segnato dall'interdetto papale lanciato alla Repubblica diVenezia.
A Bologna ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] trasferì in seguito all'universitàdi Padova, dove frequentò si spinge a Venezia; l'11 luglio i riformatori dello Studiodi Padova notificavano pp. 262-72; B. Croce, T. B., "il nemico degli Spagnuoli", in Quaderni della "Critica", VI (1950), nn. 17- ...
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ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] al potenziamento deglistudi ecclesiastici, realizzando, tra il 1612-14, come parte di un programma ecc.; per la posizione dell'A. al momento dell'interdetto veneziano, v. P. Pirri, L'interdetto diVenezia del 1606 e i gesuiti, Roma 1959 (con docc.); ...
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biorisanamento s. m. Tecnologia che impiega l’azione di organismi naturali o modificati geneticamente, capaci di neutralizzare le sostanze inquinanti o di trasformarle in altre non nocive attraverso processi aerobici o anaerobici, al fine di...
incel (Incel) s. m. e f. Persona, generalmente di sesso maschile, che, pur desiderandolo, non riesce a instaurare relazioni affettive e sessuali e cova sentimenti di frustrazione e di rivalsa. ◆ Minassian, che su Facebook si dichiara un “incel”...