URSS (XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, 11, p. 1065; III, 11, p. 1043)
Domenico Ruocco
Rita Di Leo
Domenico Caccamo
Cesare G. De Michelis
Sergio Rinaldi Tufi
Xenia Muratova
La trasformazione di [...] universitàdi Tartu, dove si e formata attorno a Ju. Lotman un'avanzatissima scuola distudi semiotici.
Anche in Lettonia (paese di non solo l'arte degli Sciti veri e di Mosca"), in russo, anni 1960-1979; 34a Biennale Internazionale d'arte diVenezia ...
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LIBRO
Domenico FAVA
Giovanni BITELLI
Raffaele CORSO
Lello BONIN-LONGARE
Giannetto LONGO
(dal lat. liber, propriamente "corteccia secondaria" dell'albero; v. Caule, IX, p. 502; fr. livre; sp. libro; [...] università e deglistudî si formano nel loro ambito nuovi centri scrittorî, che preparano i libri di nel 1474 si ha l'in-16° con l'Officium B. M. V., stampato a Venezia da N. Jenson; e più tardi, ma sempre nel Quattrocento, si ebbero anche gli in ...
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I. Vita e opere. - Da Giovanni Bruno, gentiluomo soldato, e da Flaulisa Savolino nacque in Nola, sull'inizio del 1548, Filippo, che poi prese il nome di Giordano quando a Napoli - ove nel 1562 passò a [...] di Parigi e diVenezia: Cena de le ceneri, De la causa principio et uno, De l'infinito universo et mondi, Spaccio de la bestia trionfante (1584), Cabala del cavallo pegaseo con l'aggiunta De l'asino cillenico, Degli fatica, tentar ogni studio" (Er. ...
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Nacque il 15 giugno 1801 in Milano, morì il 6 febbraio 1869 in Castagnola, presso Lugano. Lasciati a 17 anni gli studî ecclesiastici, fu nominato nel 1820 professore di grammatica latina e poi di umanità [...] universitàdi Pavia nel 1824. Scrisse sul maestro il primo suo articolo nell'Antologia del Viesseux nel 1822 e fu, negli anni 1833-1838, assiduo collaboratore, quasi sempre anonimo, degli Annali universali di 1911. Per gli studîdi economia: A. Loria ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] Weimar: mecenatismo di piccole corti, irradiazione di qualche università. Ma all'imperatore di Francia la Venezia e di una nuova lingua letteraria, il medio-alto-tedesco.
Le bellezze degli antichi in questo periodo perdono fascino, anzi lo studiodi ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] del consiglio e dell'universitàdi parte bianca; con due Venezia-Firenze 1889 sgeg., con indici annuali e indici complessivi 1889-1910 e 1911-1927), ma così delle recensioni come degli articoli di esso è sempre reso conto nel Bullettino e negli Studi ...
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Raccolta libraria, ordinata e custodita, con opportuni cataloghi, a determinati scopi di cultura; distinta perciò dal deposito, dall'emporio, dalla bottega di libri, con o senza ordine riuniti ad altro [...] di Vercelli (1234), del Petrarca alla chiesa di S. Marco diVenezia (1362), del Boccaccio a quella degli Agostiniani di S. Spirito in Firenze (1375), distudîdi pochi essa deve servire, ma alla cultura di tutti. Di 'universitàdi Strasburgo, di cui ...
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Il termine "edilizia" ha oggi un significato più ampio che supera quello tradizionalmente riferito, in senso restrittivo, agli edifici pubblici e privati: è il momento operativo che traduce in una "realtà [...] di tipologie derivate (quando non direttamente mutuate) da quelle razionaliste degli anni Trenta (vedi gli studi primo caso l'università è impostata ai B. Richards, Città futura e traffico urbano, Venezia 1969; P. Carbonara, Architettura pratica, vol ...
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LOMBARDIA
Guglielmo Scaramellini
Elisabetta Roffia
Sandra Sicoli
Maurizio Caperna
(XXI, p. 419; App. II, II, p. 228; III, I, p. 1001; IV, II, p. 355)
La realtà lombarda è piuttosto variegata e complessa, [...] sensibile ripresa distudi, di ricerche, di esposizioni, anche di una prassi di tutela che privilegia l'aspetto programmatico degli interventi, con l'attivazione di contatti a livello paritetico di diverse istituzioni, quali soprintendenze, università ...
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FOSCOLO, Ugo
Ireneo Sanesi
Il 6 febbraio del 1778, da Andrea Foscolo e da Diamantina Spathis, nacque, nell'isola di Zante, il poeta, al quale i genitori imposero il nome, tradizionale nella famiglia [...] di tutto il suo essere all'anima stessa diVenezia, egli fu e si sentì e si proclamò venezianoDeglistudî critici anteriori al 1921 si ricordano i segg.: G. Chiarini, Gli amori di centenario del suo insegnamento all'Universitàdi Pavia (1808-1809), ...
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biorisanamento s. m. Tecnologia che impiega l’azione di organismi naturali o modificati geneticamente, capaci di neutralizzare le sostanze inquinanti o di trasformarle in altre non nocive attraverso processi aerobici o anaerobici, al fine di...
incel (Incel) s. m. e f. Persona, generalmente di sesso maschile, che, pur desiderandolo, non riesce a instaurare relazioni affettive e sessuali e cova sentimenti di frustrazione e di rivalsa. ◆ Minassian, che su Facebook si dichiara un “incel”...