La rilevanza costituzionale dei Patti Lateranensi tra ordinamento fascista e Carta repubblicana
Francesco Margiotta Broglio
La questione della cosiddetta ‘costituzionalizzazione’ del Trattato e del [...] e con la libertà degli altri individui» (art. Studi sui principi generali dell’ordinamento giuridico fascista, a cura della Facoltà di Giurisprudenza e della scuola di perfezionamento nelle discipline corporative della R. UniversitàdiPisa, Pisa ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] Studiò diritto, probabilmente a Perugia, e ottenne il dottorato in utroque iure all’Universitàdi conferì il titolo di custode degli archivi.
Alla congiuntura storico dell’Inquisizione, diretto da A. Prosperi, II, Pisa 2010, pp. 636-640; G. Brunelli, P ...
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PIETRO, Santo
F. BiscontI
S. Manacorda
L'apostolo P., noto anche come Simone (At. 15, 14), nacque a Betsaida, presso il lago di Genesaret, ove svolgeva il mestiere di pescatore, insieme al fratello [...] degli apostoli distudio dell'Istituto di storia dell'arte dell'Universitàdi Roma, Roma 1976", Roma 1976, pp. 167-182; W. Braunfels, s.v. Petrus, Apostel, in LCI, VIII, 1976, coll. 158-174; J.T. Wollesen, Die Fresken von S. Piero a Grado bei Pisa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ordini religiosi e scienza
Federica Favino
Lo studio della scienza negli ordini religiosi in età moderna è stato a lungo trascurato. La storiografia di matrice illuminista e positivista, che ha contribuito [...] ruolo trainante la crescita deglistudi sulla Compagnia di Gesù («Revue de synthèse di Macerata, poi presso le scuole di filosofia pratica all’Universitàdidi Benedetto Castelli, monaco benedettino cassinese e allievo di Galilei a Padova. Sia a Pisa ...
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BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] , ogni realtà umana. Qualcuno chiese di essere trasferito, a scopo distudio, in altre case dell'Ordine, o di recarsi presso qualche università. Allora il B., nel tentatìvo dì frenare lo sfaldamento del gruppo di riforma, accentuò la severità dei ...
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DRAGIŠIĆ, Juraj (Benigno Salviati, Giorgio)
Germana Ernst-Paola Zambelli
Nacque in Bosnia, a Srebrenica, in data incerta. Indicazioni autobiografiche portano agli anni fra il 1446 e il 1448; il Ćavar [...] studi alla Sorbona e a Oxford, privilegiando la tradizione inglese, che in seguito contrapporrà alle sanzioni teologiche degli Un episodio di politica eccles. medicea, in Annali delle università toscane, n. s., XIV (1930), ed estratto, Pisa 1930, pp. ...
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LAMI, Giovanni
Maria Pia Paoli
Nacque a Santa Croce sull'Arno l'8 nov. 1697 da Benedetto e da Chiara Stella Baldacci. Il padre, proveniente da un'agiata famiglia di commercianti di carni e di proprietari [...] L. approdò all'UniversitàdiPisa, dove fu avviato agli studi giuridici in vista di un futuro sbocco L. e i letterati trentini nel secolo XVIII, in Atti della I.R. Accademia roveretana degli Agiati, s. 4, I (1913), pp. 279-294; C. Fara, Notizie su ...
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PACCA, Bartolomeo
David Armando
PACCA, Bartolomeo. – Nacque a Benevento il 25 dicembre 1756, secondogenito di Orazio, marchese della Matrice, e di Cristina Malaspina dei marchesi di Lunigiana.
Compì [...] di Frascati; nel 1821 passò a quella di Porto e S. Rufina e assunse la carica di vicedecano; l’anno successivo fu nominato prefetto deglistudi dell’università e de’ magistrati di Colonia tutela, a cura di D. La Monica - F. Nanni, Pisa 2010, pp. 207 ...
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CASTIGLIONE (de Castilliono, de Casteleone, Castiglioni), Branda da
Dieter Girgensohn
Nacque nella città di Milano, molto probabilmente poco prima del 1360, da Maffeo, o Maffiolo, e da Lucrezia Porro. [...] università e del signore di Milano, a Roma per chiedere al nuovo papa Bonifacio IX, eletto il 2 nov. 1389, la conferma dei privilegi dello Studio fu dichiarata nulla dal concilio diPisa, al quale il C. successivamente uno degli uomini più fedeli ...
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BONTEMPI, Andrea
Enzo Petrucci
Nacque a Perugia nel 1326, da quanto si può congetturare da una bolla di Innocenzo VI, da Martino, figlio di quel Lello Bontempi, che gli scrittori di cose perugine ricordano [...] s., nn. 91 e 92, sfugge che l'Andrea di Martino di Lello, che nell'anno 1353-54 insegnava, nello Studiodi Perugia, Sesto e Clementine, era il B., futuro vescovo della città; R. Belforti, L'universitàdi Perugia e i suoi storiografi, in Boll. della R ...
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studio
stùdio s. m. [dal lat. studium, der. di studere «aspirare a qualche cosa, applicarsi attivamente»]. – 1. a. L’azione, il fatto di studiare; applicazione volta all’apprendimento di quanto è stato sperimentato da altri in un ramo dello...
zoonomo s. m. Nell’ambito della zootecnia, l’esperto del sistema delle produzioni animali. ◆ Il professor Giulio Zucchi è il presidente di corso di laurea in Scienze della Produzione animale alla facoltà di Agraria dell'Università degli studi...