FROMOND, Giovanni Claudio (al secolo Guglielmo Giuseppe)
Renato Pasta
Di famiglia originaria di Dôle, nella Franca Contea, nacque a Cremona il 4 febbr. 1703, terzogenito di Gian Simone e di Lucia Binda.
La [...] degli olii navigati procedenti da luoghi appestati etc. con l'esposizione e l'esame di essa arricchita di fisiche osservazioni dal p. d. C. F. pubblico professore di filosofia nella universitàdiPisa, Lucca 1745.
Dedicata al commissario diPisa ...
Leggi Tutto
FORTUNATO da Brescia (al secolo Girolamo Ferrari)
Ugo Baldini
Nacque a Brescia il 1° dic. 1701, da Giovanni Ferrari e da Angela Maioni, in una famiglia originaria di Mantova e di stato "onesto". I suoi [...] studi non si svolsero nelle scuole gesuitiche di Brescia, com'era usuale per Anni prima il matematico dell'universitàdiPisa, G. Grandi, in una -57; Sigismondo da Venezia, Biogr. serafica degli uomini illustri che fiorirono nel francescano istituto, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Stato, Chiesa, questione sociale
Michele Ciliberto
Tutti ricordano la famosa battuta di Massimo d’Azeglio: ora che è fatta l’Italia, occorre fare gli italiani. Ma, formatosi lo Stato nazionale, il primo [...] diPisa per le onoranze a Bruno (A. Labriola, Scritti politici 1866-1904, a cura di V. Gerratana, 1970, p. 155).
Come si vede sia dal carattere degli novembre del 1896 su L’università e la libertà della », intensificando «gli studi e la cultura ...
Leggi Tutto
DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] di Giuseppe Mazzini (Roma 1903, con lettera di Bovio); nell'ambito deglistudi (1831-1834), Pisa 1960, II, p. 218; R. De Felice, Storia degli ebrei italiani sotto il M. Di Domizio-P. Mistretta, L'università: storia, problemi, progetti di riforma, in ...
Leggi Tutto
GALLUPPI, Pasquale
Mario Di Napoli
Nacque a Tropea il 2 apr. 1770 dal matrimonio fra i cugini Vincenzo e Lucrezia Galluppi, appartenenti rispettivamente al ramo siciliano e al ramo calabrese della famiglia, [...] studi. Forse sulla scia degli echi di Francia lesse É.-B. de Condillac ma, pur traendone spunti di ridiscussione di dell'universo ci Pisa 1991; G. Tortora, L'"idealismo" di Berkeley nell'analisi critica di G., in Atti dell'Acc. di scienze morali di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Jacob Moleschott
Alessandra Gissi
Considerato, insieme a Ludwig Büchner (1824-1899), Carl Vogt (1817-1895) e Heinrich Czolbe (1819-1873), uno degli esponenti più rappresentativi del materialismo scientifico [...] si trasferì all’Universitàdi Roma per ricoprire l’insegnamento di fisiologia. Alla , ordinario di patologia speciale, nella riforma deglistudi, sia e il suo substratum. Studi sul pensiero neurofisiologico dell’Ottocento, Pisa 1984, ad indicem.
...
Leggi Tutto
GENTILE da Cingoli
Sonia Gentili
Ignoriamo l'anno di nascita, che potrebbe essere collocato intorno alla seconda metà del XIII secolo, mentre la città d'origine di G. è unanimemente espressa, in sintagma [...] degli scolastici diPisa 1985; G.C. Alessio, Il commento di G. da C. a Martino di Dacia, in L'insegnamento della logica a Bologna nel XIV secolo, a cura di D. Buzzetti - M. Ferriani - A. Tabarroni, in Studi e memorie per la storia dell'Universitàdi ...
Leggi Tutto
BORRI (Borro, Borrius), Girolamo
Giorgio Stabile
Figlio di Mariano, nacque ad Arezzo nell'anno 1512.
Studiò con il teologo A. Bonucci, alunno del, Pomponazzi e generale dei serviti, e, nel 1535, ottenne [...] di filosofia allo StudiodiPisa, come collega di Selvaggio Ghettini. Qui rimase fino al 1559. Dopo di che si assentò da Pisa, forse per insegnare in un altro studiodegli . 47-52; G. Ermini, Storia della Universitàdi Perugia, Bologna 1947, p. 513; G. ...
Leggi Tutto
BILLIA, Lorenzo Michelangelo
Francesco Traniello
Nato a Cuneo il 1º dic. 1860 da Giandomenico, farmacista, e da Marianna Fiacchetti, era nipote del consigliere di stato Michelangelo Tonello; al liceo [...] : ma già dal 1896 teneva delle lezioni di filosofia morale nell'universitàdi Torino. Nel 1901, in conseguenza degli ostacoli di carattere burocratico posti allo svolgimento del suo corso di filosofia morale, che doveva vertere sull'indissolubilità ...
Leggi Tutto
FAZIO-ALLMAYER, Vito
Francesco M. Biscione
Nacque a Palermo il 21 nov. 1885 da Giuseppe Emanuele Fazio (originario di Alcamo, già ufficiale garibaldino, conservatore del Museo nazionale di Palermo) [...] , si trasferì nel 1951 alla cattedra di storia della filosofia dell'universitàdiPisa e nel 1954 divenne direttore dell'istituto di filosofia.
Nel secondo dopoguerra - in un "momento di rude iconoclastia dell'idealismo, soprattutto dell'attualismo ...
Leggi Tutto
studio
stùdio s. m. [dal lat. studium, der. di studere «aspirare a qualche cosa, applicarsi attivamente»]. – 1. a. L’azione, il fatto di studiare; applicazione volta all’apprendimento di quanto è stato sperimentato da altri in un ramo dello...
zoonomo s. m. Nell’ambito della zootecnia, l’esperto del sistema delle produzioni animali. ◆ Il professor Giulio Zucchi è il presidente di corso di laurea in Scienze della Produzione animale alla facoltà di Agraria dell'Università degli studi...