Nacque a Cuneo il 27 febbr. 1902 da Arnaldo, colonnello di artiglieria, e dalla nobile piemontese Delfina di Rovasenda (o Roasenda). Conclusi gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà di medicina e [...] ); i suoi studi nel settore della medicina dello sport (I muscoli degli atleti: saggio di anatomia sul vivente Bibl.: Necr., in Riv. di storia della medicina, n.s., IV (1994), 2, pp. 81-83; Annuari delle Universitàdi Bologna, Ferrara, Siena, Napoli, ...
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AGLIETTI, Francesco
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Nacque a Brescia il 1 nov. 1757 da Giambattista, di famiglia aretina, e da Angela Grisser, di origine tedesca. Trasferitasi la sua famiglia a Padova, compì in questa città gli [...] studi medi e superiori presso il seminario e l'università, laureandosi in medicina.
Dopo un periodo di perfezionamento presso gli ospedali di Bologna e di Firenze, nel 1780 si stabilì a Venezia, dove si affermò subito non solo come medico valente, ma ...
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ORTOPEDIA
Gianfranco Fineschi
(XXV, p. 635; App. II, II, p. 466; IV, II, p. 690)
L'o. costituisce oggi, in tutte le università italiane, una delle discipline integrate nell'ordinamento didattico del [...] deglistudi universitari promulgata nel 1987 dal ministero della Pubblica Istruzione, essa è stata inclusa nell'''area'' delle discipline mediche specialistiche.
L'o. continua a mantenere le dimensioni diPadova 1989; U. Del Torto, Lezioni di clinica ...
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VIOLA, Giacinto
Clinico medico, nato a Carignano il 21 marzo 1870. Si laureò a Roma nel 1893, fu assistente e aiuto in anatomia patologica a Padova dal 1893 al 1897, assistente nella clinica medica di [...] di Bologna e dal 1921 dirige la clinica medica di questa università. Nel 1927 fu nominato senatore.
Nel campo clinico ha fatto oggetto di particolare studio : Studi fisico-chimici sul sangue, in Lavori dell'Istituto di clinica medica diPadova, ...
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WOTTON, Edward
Alberto Razzauti
Medico e naturalista, nato a Oxford nel 1492, morto a Londra il 5 ottobre 1555. Compiuti gli studî classici nel suo paese, venne in Italia per frequentare l'università [...] in quelle di zoologia. Frutto di questi studî fu l'opera De differentiis animalium libri decem, pubblicata a Parigi nel 1552, ricca di riferimenti bibliografici, e che contiene uno dei primi tentativi di classificazione degli animali. Lasciò ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] , 20-25 settembre 1979, Pistoia, Centro italiano distudidi storia e d'arte di Pistoia, 1982, pp. 523-545.
‒ 1984: Pesenti Marangon, Tiziana, Professori e promotori di medicina nello StudiodiPadova dal 1405 al 1509. Repertorio bio-bibliografico ...
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Il Rinascimento. La medicina
Nancy Siraisi
Andrea Carlino
La medicina
La medicina come disciplina
di Nancy Siraisi
Nel XV e nel XVI sec. la medicina occupava un posto importante tra le discipline [...] StudiodiPadova durante il periodo veneto di Galilei (1592-1610), in: Medicina e biologia nella rivoluzione scientifica, a cura di Lino Conti, Assisi, Ed. Porziuncola, 1990, pp. 107-147.
Raspadori 1991: I maestri di medicina ed arti dell'università ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] cosa, avevano preso il posto degli stadi e dei ginnasi. Visse in università, come quelle di Bologna, Montpellier, Napoli, Parigi, Padova. L'imperatore Federico II di Svevia aveva infatti stabilito che, per esercitare la chirurgia, si dovesse studiare ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
Fernando Girón Irueste
Danielle Jacquart
Mauro Zonta
Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
La tradizione [...] di medicina diPadova si assicurava una sorta di primato, gli statuti dell'Universitàdi Bologna, promulgati nel 1405, sancirono lo status di manuale del Canone di programma degli ultimi due anni distudiodi teoria medica. La diffusione di tale ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le origini della neurofisiologia
Guido Cimino
Franco A. Meschini
Le origini della neurofisiologia
La tradizione classica, medievale e rinascimentale
di [...] studi anatomici furono soprattutto studiosi e medici che vissero o soggiornarono per lunghi periodi presso le corti rinascimentali e le università italiane; molti di 1504-1569) a Padova e il medico entrare nella querelle degli animali-macchina) che ...
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seconda ondata
loc. s.le In senso figurato, manifestazione di un evento, situazione, fenomeno che si presenta per la seconda volta dopo un certo lasso di tempo, con caratteristiche immutate, simili o anche in gran parte diverse. ♦ [tit.] Riscaldamento,...