CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] di italiano di Bologna a quella di latino nell'universitàdideglistudi, ricca di suggestione poetica e di pathos civile: "Entrate nelle biblioteche e negli archivi di Pisa 1957; N. Busetto, G. C., Padova 1958; U. Bosco, Realismo carducciano, in ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] di giuristi dell'Universitàdi (schede di E.G. Léonard degli "Arcani storici" di Niccolò d di Pietro IV il Cerimonioso, re d'Aragona, riguardanti l'Italia, a cura di L. D'Arienzo, Padova ), in Studidi storia napoletana in onore di Michelangelo Schipa ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] indirizzato da Eugenio IV all'universitàdi Montpellier, 21 apr. 1441 di Costanza, sulla conquista veneziana diPadova e su quella fiorentina di Pisa; più di sfuggita sono trattati i fatti dideglistudi antiquari in Italia dal XII secolo al sacco di ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] ingegno ma difetta distudi pofitici che valgano ad abilitare di giudicare dell'opportunita degli atti che sono era figlia d'un professore d'oculistica dell'universitàdi Pavia, Francesco Flarer, e vedova di Enrico Grassi, un ingegnere da lei sposato ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] degli insegnamenti. E le sorti dello Studio passarono, nel 1557, in secondo piano, quando E. - incalzato dal bisogno di denaro per le urgenze belliche - non esitò a confiscare gli stipendi dei professori, determinando così la chiusura dell'università ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] . Alberigo, Beccadelli, Ludovico, in Diz. biogr. degli Italiani, VII, Roma 1965, p. 412; G Seicento. Navi, traffici, egemome, Padova 1990, pp. 40-44, 65 Studiodi Siena nelle riforme del granduca F. (1589 e 1591), Milano 1973; Storia dell'Universitàdi ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] di greco e di latino di un altro celebre maestro, Lazzaro Buonamici. Conservatore dello Studiopadovanodi Paolo IV, nel volume miscellaneo A Vittorio Cian i suoi scolari dell'Universitàdi Pisa (1900-1908), Pisa 1909, pp. 125-132. Il Trattato degli ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] già per suo conto scelto l'altra via, deglistudi: questi, di fronte alla tempesta storica, dovevano apparire più che si era trasferito nell'autunno del 1494 a Padova, per studiare filosofia in quella università. La sua presenza ivi è documentata per ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] nel 423-424 da Padova a edificare Rialto. sua radice. La sua opzione per la patria degli avi paterni e per la lingua italiana non di "tutte le Cattedre… esistenti nelle Università ), non restò estranea ai suoi studi danteschi; J. Mackintosh, poligrafo ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] lo studente fosse immatricolato all'universitàdi Pavia e vi sostenesse gli liberi studidi linguistica, dalla lettura degli storici illuminismo e positivismo, in Ottocento tra letteratura e storia, Padova 1961, pp. 119-137; R. Fornaca, Filosofia, ...
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seconda ondata
loc. s.le In senso figurato, manifestazione di un evento, situazione, fenomeno che si presenta per la seconda volta dopo un certo lasso di tempo, con caratteristiche immutate, simili o anche in gran parte diverse. ♦ [tit.] Riscaldamento,...