LARBER, Giovanni
Luca Ciancio
Nacque nel 1703 a Crespano del Grappa dal medico e chirurgo Giacomo Antonio (1667-1737) e da Angela Bosa di Borso, che il padre aveva sposato l'anno precedente in seconde [...] letterario-erudito.
Studiò medicina all'UniversitàdiPadova, dove ebbe contatti con esponenti di prestigio della medicina è inserita nell'edizione remondiniana in folio degli Opera omnia di Morgagni (I-V, Padova 1764). Morgagni, a sua volta, dedicò ...
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MAJOCCHI, Domenico
Stefano Arieti
Nacque il 5 ag. 1849 a Roccalvecce, presso Viterbo, da Pietro, medico condotto del luogo, e da Virginia Tomasetti. Dopo aver studiato nel seminario di Civita di Bagnoregio, [...] nel 1879, al concorso per la cattedra di dermosifilopatia dell'UniversitàdiPadova. Nominato nello stesso anno assistente presso la : l'attento studio morfologico macro e microscopico delle lesioni, la minuziosa ricerca degli agenti eziologici, ...
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FIORENTINI, Francesco Maria
Maria Pia Paoli
Nacque a Lucca il 4 ott. 1603 da Mario e da Flaminia di Girolamo Tucci. La famiglia era originaria di Camaiore e solo nel 1610 Mario ottenne la cittadinanza [...] Padova, dove fu incaricato di consultarsi coi professori di quella università in seguito ad una nuova epidemia di della nascita di Matilde di volta in volta rivendicata dalla città di origine dei suoi biografi.
Degli altri studidi erudizione sacra ...
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MAINARDI (Manardi), Giovanni
Daniela Mugnai Carrara
Nacque a Ferrara il 24 luglio 1462 e fu battezzato col nome di Giovanni Giacomo, come egli stesso informa (Epistolarum medicinalium libri XX, Venetiis, [...] diplomatiche), ebbe il ruolo di guida deglistudi filosofici del giovane Pico. Dopo la morte di Giovanni Pico, il parte alla polemica scoppiata all'Universitàdi Lipsia, difendendo le posizioni antiastrologiche di Giovanni Pico diffusesi in Germania ...
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DOMINICI, Leonardo
Giuseppe Armocida
Nacque a Trevi (Perugia) il 25 sett. 1879 da Francesco, medico, e da Agnese Ciccaglia. Compi gli studidi medicina nell'universitàdi Roma, dove ebbe come maestri [...] Giorgio in Nogaro, sezione dell'universitàdiPadova; nel 1916-17 vi fu dei trapianti e degli innesti si impegnò anche con una serie di sperimentazioni che tante questioni aperte e che era stato oggetto di molti studi dal 1920 in avanti, in cui il D ...
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PARLATORE, Filippo
Fausto Barbagli
– Nacque a Palermo l’8 agosto 1816 da Pietro e Marianna Castelli. Dopo essersi orientato agli studi filosofici, si dedicò alla medicina, con particolare interesse [...] di intraprendere un viaggio di formazione naturalistica a Parigi, al tempo capitale deglistudi botanici. Ottenuti dalla Commissione di la Biblioteca di scienze dell’Universitàdi Firenze, sede di botanica (carteggi col ministero di Agricoltura e ...
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MAGRASSI, Flaviano
Mario Crespi
Nacque a Brescia il 30 dic. 1908, primo dei quattro figli di Artemio, chirurgo pediatra presso l'ospedale bresciano, e Teresa Prinetti, entrambi di origine piemontese. [...] di laurea in medicina e chirurgia dell'UniversitàdiPadova: qui fu allievo interno nei primi tre anni nell'istituto di Istituto sieroterapico milanese, XIV [1935], pp. 773-790; Studii sull'infezione e sull'immunità da virus erpetico; sul contenuto ...
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DONZELLI, Tommaso
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 2 febbr. 1654, primogenito di Giuseppe, medico e scienziato. Iniziò i suoi studi nella casa paterna e come primi maestri ebbe S. Gala, G. Liccia e, [...] voluto far venire da Padova, e, morto il Bartoli, proseguì gli studi con L. Di Capua; si laureò in medicina a Salerno il 27 nov. 1677. In quegli stessi anni il D. si dedicò anche allo studio del greco presso l'universitàdi Napoli, avendo per maestro ...
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DELITALA, Francesco
Silvano Mastragostino
Nacque il 28 febbr. 1883 a Orani (prov. di Nuoro) da Bardilio, medico condotto, e da Adelaide Corti. Seguì a Sassari gli studidi medicina frequentando, come [...] approfondimento di problemi clinici e anatomopatologici dello scheletro, nonché per lo studiodi applicazioni a cura degli allievi.
Nel 1923 il D. ebbe l'incarico ufficiale della cattedra di clinica ortopedica presso l'universitàdiPadova, incarico ...
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CAIMO, Pompeo
Gino Benzoni
Nato a Udine, il 13 sett. 1568, dai nobili Giacomo e Chiara del Merlo, quivi iniziò gli studi che ultimò a Padova, ove, avendo seguito in particolare le lezioni di Francesco [...] II, Napoli 1762, pp. 5 a.; G. Marini, Degli archiatri pontifici, I, Roma 1,784, pp. 494 s universitàdiPadova, Venezia 1922, p. 104; Id., Saggio di bibliografia dello StudiodiPadova, Venezia 1922, pp. 33-34 n. 177; E. Morpurgo, Lo StudiodiPadova ...
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seconda ondata
loc. s.le In senso figurato, manifestazione di un evento, situazione, fenomeno che si presenta per la seconda volta dopo un certo lasso di tempo, con caratteristiche immutate, simili o anche in gran parte diverse. ♦ [tit.] Riscaldamento,...