GALLUPPI, Pasquale
Mario Di Napoli
Nacque a Tropea il 2 apr. 1770 dal matrimonio fra i cugini Vincenzo e Lucrezia Galluppi, appartenenti rispettivamente al ramo siciliano e al ramo calabrese della famiglia, [...] studi. Forse sulla scia degli echi di Francia lesse É.-B. de Condillac ma, pur traendone spunti di ridiscussione di l'ordine ammirabile dell'universo ci palesa ad ogni pp. 99-121; G. Di Napoli, La filosofia di P. G., Padova 1947, pp. 276-284; ...
Leggi Tutto
DONI, Agostino
Antonio Rotondò
Nacque a Cosenza intorno alla metà del sec. XVI: "Consentimis, medicus et philosophus" si dice egli stesso nel frontespizio dell'unica sua opera nota.
Le informazioni [...] dei valdesi di San Sisto e di Guardia Piemontese. Compì gli studidi filosofia e medicina probabilmente a Padova o a "Calaber, pauper" si era iscritto all'università l'anno precedente, sotto il rettorato di Ulrich Koch, il teologo intransigente che l' ...
Leggi Tutto
LABANCA, Baldassarre
Cesare Preti
Quarto di nove figli, nacque ad Agnone, nel Molise, il 17 ag. 1829 da Vincenzo, commerciante, e da Maria Angelica Mario. Educato dapprima da uno zio materno, L. Mario, [...] . Studio storico degli scritti filosofici e religiosi pubblicati dal 1857 al 1912, Roma 1911. Un indice del carteggio è in C. Preti, L'epistolario di B. L. e la cultura europea del tardo Ottocento, in Quaderni per la storia dell'UniversitàdiPadova ...
Leggi Tutto
GENTILE da Cingoli
Sonia Gentili
Ignoriamo l'anno di nascita, che potrebbe essere collocato intorno alla seconda metà del XIII secolo, mentre la città d'origine di G. è unanimemente espressa, in sintagma [...] di un medico del Quattrocento. I codici di Marco da Rimini nella Biblioteca Malatestiana, a cura di A. Manfron, Torino 1938, p. 204), condotta a Padovadegli scolastici di Lo Studiodi Bologna e la Marca d'Ancona, in Studi e memorie dell'Universitàdi ...
Leggi Tutto
BORRI (Borro, Borrius), Girolamo
Giorgio Stabile
Figlio di Mariano, nacque ad Arezzo nell'anno 1512.
Studiò con il teologo A. Bonucci, alunno del, Pomponazzi e generale dei serviti, e, nel 1535, ottenne [...] Padova. Di qui, infatti, il B. fu preso con sé dal cardinale Giovanni Salviati come "guida e duce deglistudi suoi", rimanendo al suo servizio come teologo per "sedici degli 47-52; G. Ermini, Storia della Universitàdi Perugia, Bologna 1947, p. 513; G ...
Leggi Tutto
PELACANI, Biagio
Graziella Federici Vescovini
PELACANI, Biagio (Blasius de Pelacanis de Parma). – Nacque, in data incerta tra il 1350 e il 1354, a Costamezzana (attualmente Noceto), nei pressi di Parma.
Nulla [...] diPadova (1222-1318), Padova 1888, I, pp. 415, 417; R. Maiocchi, Codice diplomatico dell’Universitàdi Pavia, I, Pavia 1905, doc. 84, p. 52, II, 1913-1914, doc. 57, p. 40; I rotuli dei lettori legisti e artisti dello Studio bolognese dal 1384 ...
Leggi Tutto
BILLIA, Lorenzo Michelangelo
Francesco Traniello
Nato a Cuneo il 1º dic. 1860 da Giandomenico, farmacista, e da Marianna Fiacchetti, era nipote del consigliere di stato Michelangelo Tonello; al liceo [...] : ma già dal 1896 teneva delle lezioni di filosofia morale nell'universitàdi Torino. Nel 1901, in conseguenza degli ostacoli di carattere burocratico posti allo svolgimento del suo corso di filosofia morale, che doveva vertere sull'indissolubilità ...
Leggi Tutto
LIMENTANI, Ludovico
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Ferrara il 18 ag. 1884 da Gilmo e da Eugenia Bassano. Frequentò il liceo di Ferrara, dove ebbe come maestro A. Groppali in un clima dominato dal positivismo, [...] maestri - G. Marchesini, che ne avrebbe seguito gli studi all'UniversitàdiPadova, e in particolare Vailati - che contribuì a liberare il morale. La varietà e la diversità dei caratteri e degli ideali richiedono la giustizia e cioè il trattare gli ...
Leggi Tutto
BERTINI, Giovanni Maria
Virginia Cappelletti
Nacque a Pancalieri (Torino) il 3 ag. 1818, da Giovanni Battista, agiato proprietario, e da Rosa Ruscazio. Intorno al 1827 si trasferì con la famiglia a [...] . Carena. Nel 1846 sostenne nell'universitàdi Torino l'esame di aggregazione che gli fu concessa all' studiodi G. M. B., in Riv. di filos. neo-scolastica, XXX, 2 (1938), pp. 163-185; Id., La critica di fronte all'ontologismo nel pensiero di ...
Leggi Tutto
LEVI, Alessandro
Alberto Cavaglion
Nacque a Venezia il 19 nov. 1881 da Giacomo, direttore delle Assicurazioni generali e da Irene Levi-Civita, sorella di Giacomo, già segretario di G. Garibaldi a Bezzecca, [...] L. fu qualcosa di più che "lo zio Sandro": un esempio da imitare, non solo nel rigore deglistudi.
Ingegno precoce, alla facoltà di giurisprudenza dell'UniversitàdiPadova.
La giovinezza del L. trascorse, quindi, fra Venezia e Padova - considerata, ...
Leggi Tutto
seconda ondata
loc. s.le In senso figurato, manifestazione di un evento, situazione, fenomeno che si presenta per la seconda volta dopo un certo lasso di tempo, con caratteristiche immutate, simili o anche in gran parte diverse. ♦ [tit.] Riscaldamento,...