D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] il D. aveva già alle spalle i primi studi letterari e filosofici, compiuti sotto la guida di due abati, e l'ascrizione al clero napoletano libertà di ricerca teorica.
Ma fu sulla questione del cosiddetto tradizionalismo dei teologi dell'universitàdi ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] di E. nella letteratura e nella musica (p. 323), mentre Rolandino da Padovauniversitàdi Bologna, alla chiesa cattedrale di Embrun, all'universitàdi prieur d'Antibes, prévôt de Grasse (1235?-1245), in Studia Gratiana, II, Bologna 1954, pp. 595-617; G ...
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EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] di ingegneria dell'universitàdi Roma, completò il corso distudi 32-39; R. De Felice, Storia degli ebrei ital. sotto il fascismo, Torino 1961 'affermazione assoluta, Padova 1978, pp. 7 s., 11-23; G. Bessarione, La cultura giovanile di destra in Italia ...
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CAMPANA, Dino
Alberto Asor Rosa
Nacque a Marradi (Faenza) il 20ag. 1885 da Giovanni, maestro elementare, e da Fanny Luti, casalinga benestante. Dopo aver frequentato il ginnasio inferiore presso il [...] distudi superiori di Firenze; nel 1905-1906 frequentò il terzo anno della stessa facoltà ma diuniversitàdi Genova, ma verso la primavera s'imbarcò, raggiunse La Spezia e di Poesia e tecnica nella lirica del Novecento, Padova 1958; F. Ulivi, D. C., ...
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CORRIDONI, Filippo
Alceo Riosa
Nato il 19 ag. 1887 a Pausula (dal 1931 Corridonia) in provincia di Macerata da Enrico e Enrichetta Paccazocchi, trascorse l'infanzia in condizioni economiche stentate, [...] lotte sindacali: capeggiò infatti l'agitazione degli operai gasisti, culminata a gennaio nella studiodi M. Antonioli, Sindacalismo rivoluzionario ital. e modelli organizzativi: dal Progetto industrialista di F. C. ai sindacati nazionali di ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] Universitàdi Buenos Aires, discorsi e conferenze, e collaborò ai giornali degli emigrati italiani, La Critica e La Patria degli rivoluzionari nel PSI, 1900-1912, Padova 1968, ad ind.; D. e sindacalismo rivoluzionario. Studi e ricerche, Rimini 1984 ...
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DELLA ROBBIA, Giovanni Antonio
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 19 maggio 1469, terzogenito dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
La casa natale di via Guelfa, ch'egli abitò sino [...] Antonio da Padova), che fu eseguito, a spese di Daddo Studi sulla collez. di sculture del Museo di bellee arti), in Szépmuveszeti Museum Evkónyvei (Annali del Museo di in Casentino, tesi di laurea, Universitàdi Firenze, facoltà di lettere, a. a ...
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CANEPA, Giuseppe
Andreina De Clementi
Nacque a Diano Marina (Imperia) il 15 marzo 1865 da famiglia, agiata. Il padre Gerolamo, commerciante di olio, morì quando egli aveva solo due anni; la madre, Costanza [...] studi secondari, si laureò in legge all'universitàdi Roma; lì ebbe occasione di frequentare le lezioni di filosofia tenute da Antonio Labriola ed ebbe tra i compagni di da alcune società di mutuo soccorso genovesi ad opera degli squadristi. Come ...
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EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] prendere alcuna iniziativa nel governo degli Stati papali senza il consenso S. Giustina a Padova rifletteva l'austerità moderata (di fatto quasi una rifondazione) dell'Universitàdi del concilio di Ferrara dettero un notevole impulso agli studi greci, ...
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CONCINI, Concino
William Monter
Figlio di Giovan Battista, uditore e primo segretario del granduca di Toscana, e di Camilla Miniati, nacque a Firenze dopo il 1570. Già suo nonno Bartolomeo era stato [...] fratello del C., Cosimo, fu ambasciatore presso l'Impero e la corte di Spagna.
Come cadetto, il C. fu incerto sulla carriera da abbracciare: studiò all'universitàdi Pisa e sembra che volesse divenire cappuccino; prestò poi brevemente servizio presso ...
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seconda ondata
loc. s.le In senso figurato, manifestazione di un evento, situazione, fenomeno che si presenta per la seconda volta dopo un certo lasso di tempo, con caratteristiche immutate, simili o anche in gran parte diverse. ♦ [tit.] Riscaldamento,...