Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] alla causa papale, scrisse al rettore dell'Universitàdi Colonia una lettera (13 agosto 1447) in diNapoli, "Archivio Storico Lombardo", ser. III, 19, 1903, pp. 263-93. Il ruolo della "familia" di P. nel 1460 è stato studiato da G. Marini, Degli ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] dei principi conciliari indirizzato da Eugenio IV all'universitàdi Montpellier, 21 apr. 1441 (ibid., I, Renato d'Angiò nel Regno diNapoli (testo in A. Lecoy de per una storia deglistudi antiquari in Italia dal XII secolo al sacco di Roma nel 1527, ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] distudi pofitici che valgano ad abilitare di giudicare dell'opportunita degli partì per Napoli insieme al Crispi. A Napoli tentarono ancora di convincerlo a d'oculistica dell'universitàdi Pavia, Francesco Flarer, e vedova di Enrico Grassi, un ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] Si tratta dei sermoni natalizi degli anni 441-444 e del Studi dedicati alla memoria di Paolo Ubaldi, Milano 1937 (Pubblicazioni della Universitàdi Leone Magno, in Studi in onore di B. Ulianich, Napoli 1999, pp. 181-94.
Ead., La predicazione di ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] degli insegnamenti. E le sorti dello Studio passarono, nel 1557, in secondo piano, quando E. - incalzato dal bisogno di denaro per le urgenze belliche - non esitò a confiscare gli stipendi dei professori, determinando così la chiusura dell'università ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
UNIONE EUROPEA
Sergio Romano e Roberto Santaniello
Aspetti istituzionali di Sergio Romano
Introduzione
Ogni storico dell'integrazione europea ricerca nel passato le sue origini più lontane e attribuisce [...] quella di Joschka Fischer, ministro degli Esteri della Repubblica Federale di Germania. In un discorso alla Università Humboldt di Berlino , che stimola una convergenza spontanea dei titoli distudio superiori e universitari.
Anche la mobilità dei ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] e la Toscana dei Medici nell'Europa del Cinquecento, Firenze 1980. Sulla politica universitaria, cfr. D. Marrara, Lo Studiodi Siena nelle riforme del granduca F. (1589 e 1591), Milano 1973; Storia dell'Universitàdi Pisa, Pisa 1993, ad Indicem. ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] dimissioni del ministero.
Il C. trascorrerà gli ultimi cinque anni di vita prevalentemente a Napoli, nella sua villa Lina, ma continuerà a seguire con attenzione e dolore lo svolgersi degli avvenimenti politici. Esprime al re e alla regina la propria ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] intervento sulla scuola (e sull’università) nell’Italia dell’Ottocento proponeva di rimediare alla «biforcazione prematura deglistudi» unificando di quartieri alti «eleganti», una caratteristica legata alla distribuzione sociale della città diNapoli ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] purché lo studente fosse immatricolato all'universitàdi Pavia e vi sostenesse gli esami della situazione caotica, in cui "Napoli spogliata di ogni lustro paventa il re vecchio, suoi liberi studidi linguistica, dalla lettura degli storici romantici, ...
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zoonomo s. m. Nell’ambito della zootecnia, l’esperto del sistema delle produzioni animali. ◆ Il professor Giulio Zucchi è il presidente di corso di laurea in Scienze della Produzione animale alla facoltà di Agraria dell'Università degli studi...
biorisanamento s. m. Tecnologia che impiega l’azione di organismi naturali o modificati geneticamente, capaci di neutralizzare le sostanze inquinanti o di trasformarle in altre non nocive attraverso processi aerobici o anaerobici, al fine di...