MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore FedericoII (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] 1247) studiò alle Università di Parigi e di Bologna. In quel periodo egli sembra essere stato fatto prigioniero dal marchese Azzo (VII) d'Este e avere stretto amicizia col cardinale Ottaviano degli Ubaldini.
Nel febbraio 1248 sfuggì, con FedericoII ...
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BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] S. Parise, Giorgio Federico Ghedini, San Giuliano Milanese -91) e Ekphrasis (Continuo II) del 1996, riprese lena la la laurea honoris causa dall’Università di Siena, nel 1996 B.; T. Gartmann, Nuove prospettive deglistudi su L. B., con ampia ...
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ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] maestro dell'Università di Ferrara. Con loro affrontò lo studio dei classici mancassero, oltre ai classici, tutte le opere degli autori moderni in latino e volgare, specie , ormai nelle mani del nuovo marchese FedericoII Gonzaga.
Fonti e Bibl.: Arch. ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] dipendenze della Commissione deglistudi, istituita dal 'iscrisse ai carbonari "federati", poco prima dell' Arconati alle università di Bonn, G.B. [1873-74], in La letteratura ital. del sec. XIX, II, a cura di F. Catalano, Bari 1953, pp. 474-492 e ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] degli empi. E ciò può anche spiegare perché, giunti in ritardo gli aiuti inviati nel 1221 a Damietta ‒ non FedericoII fondazione dell'Università di Napoli e lo Studio di Bologna: alcune riflessioni, in Storia, filosofia, letteratura. Studi in onore ...
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COCCHIARA, Giuseppe
Pietro Angelini
Nacque il 5 marzo 1904, da Giuseppe e da Antonina Insinga, a Mistretta, in provincia di Messina, un borgo di montagna dalla struttura sociale chiusa e dalla economia [...] e il divulgativo.
Intanto il C. si laurea, discutendo una tesi sull'opera legislativa di FedericoII in Sicilia, ma l'oggetto principale dei suoi studi è sempre la sterminata biblioteca di Pitrè; legge molto, senza preclusioni disciplinari, e molto ...
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DE SORIA, Giovanni Gualberto
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 10 apr. 1707 da Enrico e da Maria Elisabetta delle Sedie; l'affermazione delle Novelle letterarie (1767, col. 676) ripresa poi da A. Fabroni, [...] conferì una lettura di logica nell'università di Pisa. Il granduca lo estranei alla componente speculativa deglistudi liberali. Inoltre, nei La sua notorietà fu comunque amplissima: da FedericoII gli giunsero precise offerte per trasferirsi presso ...
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CAPUANA, Luigi
Enrico Ghidetti
Nato a Mineo (Catania) il 29 maggio 1839, primogenito di sette femmine e due maschi di Gaetano, agiato possidente terriero, e Dorotea Ragusa, trascorse felice gli anni [...] inaugurazione deglistudi della R. università di 1886, pp. 839 s.; G. Pipitone Federico, in Saggi di letteraturaitaliana contemporanea, s. 406-10; P. Mazzamuto, in Letteratura italiana. I critici, II, Milano 1969, pp. 965-96; A. Alexander, Il " ...
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DELPINO, Federico
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Chiavari (prov. di Genova) il 27 dic. 1833 da Enrico e da Carlotta Delpino; seguì gli studi classici nella cittadina natale e si iscrisse poi all'università [...] 1871; poi, sempre per concorso, all'università di Genova, dal 1875 all'84, deglistudi filogenetici e biologici, in quanto raffigura il cammino evolutivo degli pp. V-XXI; Boll. d. Orto bot. di Napoli, II (1910), pp. III-VIII; F.Hildebrand, F.D.s ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano De Sanctis
Mario Mazza
Gaetano De Sanctis è stato indubbiamente il più grande storico italiano dell’antichità della prima metà del Novecento. Con profondo senso storico e insieme con grande [...] , all’Università cattolica di , 3, 1979, con correz. autografe dell’Autore; II, 1960, III, 1, 1967; III, 2, Id., Nono contributo alla storia deglistudi classici e del mondo antico, opera di Federico Halbherr, Atti del Convegno di studio, Rovereto ...
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