GOZZADINI, Delfino
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1375 da Nanne di Gabione e da Giovanna di Giovanni Negrisoli.
Dei loro numerosi figli fu il solo a vestire l'abito religioso e fu monaco [...] della sede vescovile di Penne e della stessa cittadina, minacciate dalle incursioni dei briganti che infestavano le , London 1958, pp. 44, 104 s.; C. Piana, Nuove ricerche su le Università di Bologna e di Parma, Quaracchi 1966, pp. 160, 230; C. Eubel, ...
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NANI, Cesare.
Maria Toscano
– Nacque a Salussola (ora provincia di Biella) il 28 agosto 1848 da Vincenzo, avvocato, e da Luigia Velasco.
Trasferitosi a Torino, vi conseguì la laurea in giurisprudenza [...] , dunque, di uno dei settori in cui l’università sabauda era all’avanguardia rispetto agli altri atenei italiani viva: da capitale a metropoli, 1880-1980. Cento anni di vita cittadina: politica, economia, società, cultura, a cura di M. Abrate, Torino ...
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MASSINI, Filippo
Filippo Ciri
– Nacque a Perugia il 1° maggio 1559, da Innocenzo e da Lodovica Carbonchi. Ebbe due fratelli, Fabrizio e Flaminio, alla cui prematura scomparsa dedicò alcuni componimenti [...] segnò il successo del M. anche fuori dalla cerchia cittadina. Ne dà testimonianza Annibale Roero in Lo scolare… Fermo, dove era stato chiamato a insegnare diritto nella locale università. Alla partenza dalla città natale è dedicato il sonetto ...
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FLORIO, Giacomo
Giuseppe Gullino
Nacque ad Udine, probabilmente nel 1465, figlio unico di Nicolò di Florio da Spalato, e di Margherita Onesti di Nicolò.
La famiglia era di modeste origini, ma non disagiata: [...] mandare il figlio a studiare giurisprudenza all'università di Padova nel novembre 1486.
Adeguate conoscenze riformatore dello statuto civico nel 1527 e fra i tre membri della giunta cittadina nel 1528 e nel 1530.
Con l'aprirsi degli anni Trenta prese ...
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GUINDAZZO, Francesco Antonio
Marcello Moscone
Nacque a Napoli da importante famiglia salernitana forse nel secondo decennio del XV secolo, visto che nel 1444 egli figura già tra i membri del Sacro Regio [...] 'arcivescovo napoletano Guglielmo Guindazzo, promosse l'unione cittadina predicando a sostegno di papa Urbano VI e 1844, p. 163; R. Filangieri, L'età aragonese, in Storia della Università di Napoli, a cura di F. Torraca et al., Napoli 1924, ad ind ...
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LUDOVISI, Ludovico
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1415 da Verzuso di Paolo e da Antonia di Pasio Fantuzzi. Ebbe alcuni fratelli maggiori, tra i quali Nicolò, e due sorelle, Uliana e Giovanna, [...] uditore apostolico e amministratore dell'abbazia cittadina dei Ss. Naborre e Felice. Il , La fine dell'autonomia studentesca tra autorità e disciplinamento, in Studenti e Università degli studenti dal XII al XIX secolo, a cura di G.P. Brizzi ...
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NICCOLINI, Agnolo
Barbara Donati
NICCOLINI (Nicolini), Agnolo (Angelo). – Primogenito di cinque figli, nacque a Firenze il 29 giugno 1502 da Matteo e da Ginevra Morelli.
Dei suoi fratelli, soltanto [...] la dura politica d’opposizione a ogni autonomia cittadina, perseguita nel suo primo mandato, si adoperò 153-164, 204 s.; R. Del Gratta, I docenti e le cattedre, in Storia dell’Università di Pisa, I, 2, Pisa 1993, p. 489; M. Ascheri, Siena nella storia ...
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CITO, Carlo
Anna Casella
Nacque nell'ottobre 1636 a Rossano Calabro (Cosenza) da una famiglia che, pur essendo stata aggregata alla nobiltà locale soltanto nel 1605, era già dai primi anni del Cinquecento [...] a creargli un legame, divenuto poi stabile, con la nobiltà cittadina. Fu scelto, infatti, nell'estate 1675 - insieme con suoi studi, tanto che dal 1705 al 1707 ricoprì all'università la cattedra di diritto feudale, e l'indiscusso prestigio conseguito ...
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GOZZADINI, Giovanni
Cecilia Ciuccarelli
Nacque a Bologna il 31 dic. 1477 da Bernardino e da Giulia Capelli. Presso lo Studio bolognese l'11 febbr. 1499 conseguì il dottorato in diritto civile con Sigismondo [...] e il G., con l'aiuto dei familiari e di alcuni cittadini bolognesi, riuscì a fuggire.
Il pontificato di Leone X si aprì 1939-42), pp. 193-267; A. Sorbelli - L. Simeoni, Storia dell'Università di Bologna, I, Bologna 1947, p. 245; H. Jedin, Il concilio ...
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BESOZZI, Pietro (de Besutio) de Bexutio, de Besuzio, nei docc. coevi; de Besuntio, nel Diplovataccio oliveriano; la lettura "de Posutio" d'un ms. è dubbia)
Severino Caprioli
Figlio d'Antonio, nacque [...] d'espansione e le ristrettezze in cui versava l'econornia cittadina: ragioni appunto economiche son quelle che vengono allegate in potrebbero vedersi nel quadro della crisi in cui versava l'università, crisi che è poi tutt'una con quella situazione ...
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universita
università s. f. [dal lat. universĭtas -atis, propr. «totalità, universalità», der. di universus (v. universo1); dal sign. mediev. di «corporazione, insieme di persone associate» derivò il sign. 2, dopo che a Bologna, nell’ultimo...
entomofauna s. f. In zoologia, l’insieme delle popolazioni di insetti propri di una determinata zona o regione. ◆ Dal 15 aprile al 30 ottobre, nel centro civico Buranello di Sampierdarena, in 150 bacheche [Genova] troverà rappresentata dal punto...