GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] paterna, ascritta da circa un secolo alla piccola nobiltà cittadina, si era in passato distinta nelle professioni liberali, vescovi a desistere dalla domanda di riconoscimento dell'Università di Lovanio come persona civile, che aveva sollevato ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] nel corso dell'anno dai vari pulpiti cittadini. Dopo Christiani, fu la volta di Chatton Commentaire des Sentences, ivi, ms. Lat. 5288, cc. 107-11.
Traité des maîtres de l'Université de Paris, ivi, ms. Lat. 12971, cc. 74-104.
Nicolas de Lyre, Traité [ ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] continuamente ci sta aperto innanzi a gli occhi (io dico l'universo), ma non si può intendere se prima non s'impara a intender non fece mai più ritorno, per diventare governatore della cittadina di Montalto.
Il declino di Ciampoli avrebbe avuto ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] G. a Francesco Maria - a un inviato dalla cittadina aveva manifestato la propria opposizione alla possibilità di un Le edizioni dei classici. Commandino e Maurolico, in Torquato Tasso e l'università, a cura di W. Moretti - L. Pepe, Firenze 1997, pp. ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] .
La desolazione e lo squallore regnano in questa e nel territorio: i cittadini, che ascendevano nel censimento del 1623 a 31 mila, sono solamente 7. distinzione, rivelatasi dannosa, tra "banchieri" e "università" - nel solo "corpo" della seconda), e ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] del grano siciliano, di cui importò altissime percentuali del fabbisogno cittadino, pari a 15.000 salme e a quasi 11.000 Teodoro Ameyden…, tesi di dottorato in storia dell'arte, Università di Bologna, 1998; Caravaggio e i Giustiniani. Toccar con ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] . Ma attraverso la sua persona il re intendeva nello stesso tempo colpire l'opinione espressa dal pontefice e far assumere all'Università di Parigi il ruolo di terzo potere in grado di intervenire come mediatore nel conflitto tra Papato e Impero. L ...
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GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] , 1990, pp. 185 s.). Il secondo dei sermoni ai Priori cittadini, collocabile tra la fine del 1294 e il luglio 1295, mostra lotta con Filippo IV di Francia, aveva privato le Università francesi della facoltà di rilasciare la licentia ubique docendi ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] ancor più quando venne a conoscenza delle autorità cittadine e diffuso un memoriale inviato dal B. al 1964, con aggiornamento bibl. di M. Cogliati).
Per gli studi presso l'università di Pavia, cfr.: R. Maiocchi-A. Moiraghi, F. Borromeo studente e ...
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FEDELI
Paolo Peretti
Famiglia di organari marchigiani ("oriunda veneziana", secondo quanto scrisse Zeno F., in una lettera del 1880 a P. C. Remondini) variamente presente con diversi rami nelle regioni [...] chiesa del cimitero, ivi trasportato nel 1920 dalla vicina cittadina di Castelnuovo. Di Feliciano (il presumibile luogo di nascita nella parrocchiale di Citerna (1724?) e nella chiesa dell'università di Perugia (1750). Non è escluso che egli possa ...
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universita
università s. f. [dal lat. universĭtas -atis, propr. «totalità, universalità», der. di universus (v. universo1); dal sign. mediev. di «corporazione, insieme di persone associate» derivò il sign. 2, dopo che a Bologna, nell’ultimo...
entomofauna s. f. In zoologia, l’insieme delle popolazioni di insetti propri di una determinata zona o regione. ◆ Dal 15 aprile al 30 ottobre, nel centro civico Buranello di Sampierdarena, in 150 bacheche [Genova] troverà rappresentata dal punto...