BOCCHI, Tommasino (Tommasino di Guido di Ubaldino)
Giovanni Diurni
Figlio di Guido, nacque a Bologna in data imprecisata e appartenne a una famiglia di nobili popolari. Conseguì il dottorato in legge, [...] e tre del partito dei Lambertazzi - a ricoprire la carica di professore di diritto civile nel 1269, presso l'universitàcittadina.
Scarse sono le notizie sulla sua vita: i numerosi atti privati nei quali è menzionato ci consentono soltanto di ...
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BERIO, Carlo Giuseppe Vespasiano
Armando Petrucci
Nacque a Genova nel 1712 da illustre famiglia genovese; abbracciata la carriera ecclesiastica e divenuto dottore in teologia, entrò a far parte, nel [...] genovese G. Ferrini, nel 1784 donati dal B. alla cattedra di fisica sperimentale allora istituta presso l'universitàcittadina. Contemporaneamente esperimentava in una sua villa posta alla periferia di Genova nuove tecniche di coltivazione, di cui ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] la mente umana non può arrivare a scoprire il mistero dell'universo e di Dio, e perciò solo nella fede è la suprema si cara la libertà - la civile libertà, per cui l'uomo è cittadino e non servo -, da preferire di morir con essa, anziché vivere senza ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] venne imposto sulla comunità; tuttavia furono abbattute le fortificazioni cittadine e venne elevato a 1.000 il numero dei Ind.;P.Egidi, La Communitas Siciliae del 1282, in Annuario della R. Università di Messina, 1914-15, pp. 51 ss.; F. Cerone, La ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] poi d'italiano e latino nel liceo Forteguerri di Pistoia, cittadina che gli rimarrà cara per le persone conosciutevi, fra cui la sconosciuto fuori di Toscana la cattedra di eloquenza nell'università di Bologna, dopo che Giovanni Prati ne aveva ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] risulta dalle cronache come appartenente al novero dei maggiorenti cittadini; e la lacuna lasciata da Giovanni di Pedrino, il solenne anatema dei principi conciliari indirizzato da Eugenio IV all'università di Montpellier, 21 apr. 1441 (ibid., I, fasc ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] stretto, ma di carattere diplomatico e di controllo sulle magistrature cittadine. Accanto ad essi continuarono ad operare, con funzioni già e della cultura di corte, Pisa, sede dell'università (cui F. cercò di conferire prestigio accresciuto, ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] della ragione, l'invito a costituire una milizia cittadina. Contro l'arbitrio e gli eccessi rivoluzionari, realtà la soppressione non concerneva una sola disciplina o una sola università. Per l'anno accademico 1808-1809 si lasciava la facoltà di ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] si oppose nel Consiglio di guerra a una votazione dei cittadini per invocare l'intervento di Carlo Alberto, e alle insistenze di C. C., in Annali della facoltà di econ. e commercio della università di Messina, II, (1964), pp. 173-188; L. Ambrosoli, C ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] nuovamente a Ferrara. Fra i quindici e i vent'anni frequentò nell'università i corsi di legge, di malavoglia e con scarso frutto. Solo nel (che sarà da identificare probabilmente con Antonio Cittadini da Faenza, professore nello Studio ferrarese): ...
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universita
università s. f. [dal lat. universĭtas -atis, propr. «totalità, universalità», der. di universus (v. universo1); dal sign. mediev. di «corporazione, insieme di persone associate» derivò il sign. 2, dopo che a Bologna, nell’ultimo...
entomofauna s. f. In zoologia, l’insieme delle popolazioni di insetti propri di una determinata zona o regione. ◆ Dal 15 aprile al 30 ottobre, nel centro civico Buranello di Sampierdarena, in 150 bacheche [Genova] troverà rappresentata dal punto...