MONTANARI, Carlo
Marica Roda
– Quarto di sei figli, nacque a Verona il 14 sett. 1820 dal conte Ferdinando e da Giulia Trevano, borghese.
Dopo aver frequentato in patria il ginnasio e il liceo, dal 1828 [...] al 1831 studiò matematica all’Università di Padova, ma non risultano documenti riguardanti il conseguimento della laurea, così Venezia, e la Società letteraria, cenacolo culturale della borghesia cittadina fondato nel 1808, dove fu ammesso nel 1842 e ...
Leggi Tutto
STRAMPELLI, Nazareno
Alessandro Volpone
Nacque a Castelraimondo, in provincia di Macerata, il 29 maggio 1866, figlio di Francesco, possidente terriero, e di Luigia Ottaviani, casalinga.
Sposò Carlotta [...] in scienze agrarie a Pisa. Divenne assistente di chimica all’Università di Camerino (1891), poi di fisica (1895). Frattanto, altro l’incarico di consigliere comunale a Castelraimondo, sua cittadina natale. Il 26 febbraio 1929 fu nominato senatore del ...
Leggi Tutto
MARCHIORI, Giuseppe
Alfredo Gigliobianco
Nacque, ottavo di undici figli, a Sant'Urbano (piccolo centro sulla sponda settentrionale del Po a pochi chilometri da Este), il 5 febbr. 1847, da Giacomo e [...] 1865, si iscrisse alla facoltà di matematica dell'Università di Padova. Allo scoppio della terza guerra d'indipendenza dell'operosità e della modernità di vedute dell'intera comunità cittadina" (L'imperialismo industriale italiano, 1908-1915. Studio ...
Leggi Tutto
CORSINI, Bartolomeo
Martino Capucci
Nacque a Barberino di Mugello (Firenze) il 18 giugno 1606 da Anton Francesco e da Alessandra Forasassi. Era il secondo di quattro figli: Antonio, Costanza, Corsino [...] il Baccini suppone che il C. si fosse trasferito in un'altra università (pp. XX s.). Non sappiamo quando tornasse in patria: certo Barberinesi, registra in modo generalmente asciutto la cronaca cittadina, quasi sempre di scarso rilievo: l'arrivo di ...
Leggi Tutto
FERRI (Ferro), Alfonso
Antonella Pagano
Nacque con ogni probabilità agli inizi del '500 a Napoli (anche se alcuni autori lo dicono nato a Faenza) e si addottorò in arti e medicina, approfondendo nel [...] Pannonia" l'altro all'assedio di Landrecies, cittadina fortificata della Francia settentrionale. Nel primo caso pontifici, I, Roma 1784, pp. 358-61; M. Renazzi, Storia dell'Università degli studi di Roma, II,Roma 1803, p. 108; G. Tiraboschi, Storia ...
Leggi Tutto
ESTE, Alberto d'
Antonio Menniti Ippolito
Quinto di questo nome, nacque a Ferrara nel 1347 dal marchese Obizzo (III) signore di Ferrara e di Modena. Figlio naturale, fu poi legittimato; già nominato [...] ferrarese: il nuovo Studium ebbe privilegi analoghi a quelli bolognesi e parigini, e l'università iniziò la sua attività il 18 ottobre successivo.
I cittadini ferraresi, per premiare il marchese di un successo così pieno, provvidero, lui vivo, ad ...
Leggi Tutto
NOVELLA, Agostino
Maria Luisa Righi
NOVELLA, Agostino. – Nacque a Genova il 28 settembre 1905 da Luigi e da Francesca Lagomarsino.
Dopo la 6ª elementare, iniziò a lavorare in un calzaturificio, per [...] fascista. Nel 1923 divenne segretario della FIGS cittadina e membro del comitato esecutivo nazionale.
Aderente alla Sovietica. Qui frequentò la scuola Tolmačev di Leningrado e l’Università di Sverd’lov. Rientrò a Parigi nel 1936.
Nello stesso ...
Leggi Tutto
PADULA, Fortunato
Romano Gatto
PADULA, Fortunato. – Nacque a Napoli il 24 dicembre 1816 da Federico, ufficiale dell’esercito borbonico, e da Nicoletta Napoletano.
Compì i suoi primi studi a Caserta, [...] posto della Scuola d’applicazione di ponti e strade. Fu rettore dell’Università di Napoli nei bienni 1867-69 e 1877-79. Dal 27 dicembre universitaria.
Partecipò anche attivamente alla vita politica cittadina e italiana. Il 30 luglio 1865 fu ...
Leggi Tutto
BATTAGLIA, Salvatore
Roberta Ascarelli
Nacque da Giovanni Battista e da Francesca Rabaja a Catania il 4 giugno 1904, ma visse sin dalla fanciullezza anche in altre città siciliane in quanto la famiglia [...] secondarie a Caltanissetta e ad Adrano (allora Adernò), una cittadina alle falde dell'Etna, quindi il liceo "Spedalieri" a rapporto culturale molto intenso. Quando il Casella fu chiamato all'università di Firenze (1924-25), anche il B. si trasferì ...
Leggi Tutto
PANZINI, Alfredo
Eleonora Cardinale
– Nacque a Senigallia il 31 dicembre 1863 da Emilio, medico condotto a Rimini, e da Filomena Santini. Ebbe un fratello, Ugo, mentre una sorella, Matilde, morì subito [...] diploma nel 1882. Iscrittosi alla facoltà di Lettere dell’Università di Bologna, fu allievo di Giosue Carducci e Francesco Acri tra la serenità della campagna e la moderna, caotica vita cittadina con cui però fu costretto a confrontarsi.
Opere. Fra ...
Leggi Tutto
universita
università s. f. [dal lat. universĭtas -atis, propr. «totalità, universalità», der. di universus (v. universo1); dal sign. mediev. di «corporazione, insieme di persone associate» derivò il sign. 2, dopo che a Bologna, nell’ultimo...
entomofauna s. f. In zoologia, l’insieme delle popolazioni di insetti propri di una determinata zona o regione. ◆ Dal 15 aprile al 30 ottobre, nel centro civico Buranello di Sampierdarena, in 150 bacheche [Genova] troverà rappresentata dal punto...