Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Il fascismo e la scienza
Roberto Maiocchi
L’eredità ricevuta
Il giorno 31 ottobre 1926, intervenendo a Bologna alla riunione della Società italiana per il progresso delle scienze (SIPS), pochi minuti [...] significativo. La crescita più vistosa fu quella dei laboratori di agraria (dal 10,37% al 13,06%) che, insieme ai Molti, sani e forti. L’eugenetica in Italia, Torino 2006.
Università e accademie negli anni del fascismo e del nazismo, Atti del Convegno ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Scienza e Risorgimento nazionale
Marco Ciardi
Lo sviluppo della cultura scientifica nell’età del Risorgimento costituì un importante elemento del processo che portò all’unità nazionale, contribuendo [...] un articolo tratto dalle gazzette italiane riguardante la nostra università, che ha suscitato sensazione. Ha prodotto reazioni da seguito, aveva partecipato alle attività dell’Associazione agraria subalpina (che contribuì alla diffusione delle teorie ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La politica e l’istituzionalizzazione della scienza nell’età delle riforme
Calogero Farinella
Nei Primi disegni della repubblica letteraria d’Italia (1703), manifesto del rinnovamento culturale italiano, [...] , il rapporto che si istituì tra l’Accademia e l’Università non coinvolse tutto il corpo docente, ma solo l’élite dei in età napoleonica e, insieme con numerose accademie economico-agrarie, esse costituirono il nucleo portante della rete accademica ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] commerciali. Contro costoro, come contro l'aristocrazia agraria e senatoria, la minaccia dei nuovi orientamenti finanziari II in seguito ai gravi incidenti insorti tra gli studenti dell'università di Lovanio. Invano il B. cercò di difendere il nunzio ...
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BOGINO, Giovanni Battista Lorenzo
Guido Quazza
Nacque a Torino il 21 luglio 1701 da Giovanni Francesco, notaio collegiato e commissario alle ricognizioni, e da Giulia Petronilla Cacciardi. Negli anni [...] le scuole dei gesuiti, si laureò in "ambe leggi" nell'università di Torino il 29 ag. 1718 e subito si dette all'avvocatura un'accademia agraria, l'incentivo alla coltivazione del tabacco e del gelso sono altri tratti della politica agraria boginiana ...
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EMO, Leonardo
Roberto Zago
Figlio di Giovanni di Giorgio e della sua seconda moglie, Elisabetta di Giovanni Molin, sposata nel 1457 dopo la morte di Chiara Priuli, nacque a Venezia tra il 1471 e il [...] ), pp. 225-236; S. Ciriacono, Irrigazione e produttività agraria nella Terraferma veneta tra Cinque e Seicento, in Archivio veneto Roma 1979, p. 759; F. Dupuigrenet Desroussilles, L'Università di Padova dal 1405al concilio di Trento, in Storia della ...
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CAVALLI, Marino
Achille Olivieri
- Nacque nel febbraio dell'anno 1500, a Venezia, da Sigismondo (la madre proveniva dal casato dei Foscolo).
In quella data la sua famiglia era ormai compiutamente inserita [...] offrire 50 ducati. Negli stessi anni amplia il patrimonio agrario della famiglia, unitamente ai Gritti, investendo in "selve 86; F. Dupuigrenet-Desroussilles, Le patriciat vénitien et l'Université de Padoue (1517-1560), tesi di laurea presso l'Ecole ...
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FENZI, Carlo
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 24 nov. 1823, terzogenito del banchiere Emanuele e di Ernesta Lamberti, come d'uso nelle ricche famiglie nobili fu inviato all'estero per compiere [...] recò a Pisa per studiare matematica e fisica presso quella università. Nel Granducato di Toscana l'ateneo pisano rappresentava, in netta antitesi con gli indirizzi antindustriali della borghesia agraria toscana, si evidenziò anche in occasione della ...
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Protimesi
Ennio Cortese
La prelazione o protimesi (dal greco πϱοτίμησιϚ) è stata largamente usata sin dall'antichità greco-romana per convogliare le alienazioni di beni immobili verso proprietari che [...] la prelazione si estendesse agli appartenenti alla stessa comunità agraria o agridía. Risulta evidente che la ratio del 1987, pp. 31-44, ora in Id., Studi di storia delle Università e della letteratura giuridica, Goldbach 1995, pp. 430-443.
E. Cortese ...
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MACCHI, Vincenzo
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Roma il 28 ott. 1866 da Giuseppe conte di Cellere e da Giulia Capranica dei marchesi del Grillo. Il 31 ott. 1888 conseguì la laurea in giurisprudenza [...] presso l'Università di Roma. Un anno dopo, in seguito a esame di concorso nel quale riuscì primo nella scala di merito, fu nominato due figli, Agnese, che divenne una grande imprenditrice agraria in Argentina, e Stefano, ufficiale di cavalleria dell' ...
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universita
università s. f. [dal lat. universĭtas -atis, propr. «totalità, universalità», der. di universus (v. universo1); dal sign. mediev. di «corporazione, insieme di persone associate» derivò il sign. 2, dopo che a Bologna, nell’ultimo...
zoonomo s. m. Nell’ambito della zootecnia, l’esperto del sistema delle produzioni animali. ◆ Il professor Giulio Zucchi è il presidente di corso di laurea in Scienze della Produzione animale alla facoltà di Agraria dell'Università degli studi...