ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] ed al potenziamento dello Studio napoletano, la fondazione dell'Università di Catania e l'istituzione di una scuola di terre, imprimendo un suggello di staticità all'economia agraria del Mezzogiorno. La staticità dell'agricoltura meridionale ha ...
Leggi Tutto
BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] commerciali. Contro costoro, come contro l'aristocrazia agraria e senatoria, la minaccia dei nuovi orientamenti finanziari II in seguito ai gravi incidenti insorti tra gli studenti dell'università di Lovanio. Invano il B. cercò di difendere il nunzio ...
Leggi Tutto
BOGINO, Giovanni Battista Lorenzo
Guido Quazza
Nacque a Torino il 21 luglio 1701 da Giovanni Francesco, notaio collegiato e commissario alle ricognizioni, e da Giulia Petronilla Cacciardi. Negli anni [...] le scuole dei gesuiti, si laureò in "ambe leggi" nell'università di Torino il 29 ag. 1718 e subito si dette all'avvocatura un'accademia agraria, l'incentivo alla coltivazione del tabacco e del gelso sono altri tratti della politica agraria boginiana ...
Leggi Tutto
EMO, Leonardo
Roberto Zago
Figlio di Giovanni di Giorgio e della sua seconda moglie, Elisabetta di Giovanni Molin, sposata nel 1457 dopo la morte di Chiara Priuli, nacque a Venezia tra il 1471 e il [...] ), pp. 225-236; S. Ciriacono, Irrigazione e produttività agraria nella Terraferma veneta tra Cinque e Seicento, in Archivio veneto Roma 1979, p. 759; F. Dupuigrenet Desroussilles, L'Università di Padova dal 1405al concilio di Trento, in Storia della ...
Leggi Tutto
CAVALLI, Marino
Achille Olivieri
- Nacque nel febbraio dell'anno 1500, a Venezia, da Sigismondo (la madre proveniva dal casato dei Foscolo).
In quella data la sua famiglia era ormai compiutamente inserita [...] offrire 50 ducati. Negli stessi anni amplia il patrimonio agrario della famiglia, unitamente ai Gritti, investendo in "selve 86; F. Dupuigrenet-Desroussilles, Le patriciat vénitien et l'Université de Padoue (1517-1560), tesi di laurea presso l'Ecole ...
Leggi Tutto
FENZI, Carlo
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 24 nov. 1823, terzogenito del banchiere Emanuele e di Ernesta Lamberti, come d'uso nelle ricche famiglie nobili fu inviato all'estero per compiere [...] recò a Pisa per studiare matematica e fisica presso quella università. Nel Granducato di Toscana l'ateneo pisano rappresentava, in netta antitesi con gli indirizzi antindustriali della borghesia agraria toscana, si evidenziò anche in occasione della ...
Leggi Tutto
MACCHI, Vincenzo
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Roma il 28 ott. 1866 da Giuseppe conte di Cellere e da Giulia Capranica dei marchesi del Grillo. Il 31 ott. 1888 conseguì la laurea in giurisprudenza [...] presso l'Università di Roma. Un anno dopo, in seguito a esame di concorso nel quale riuscì primo nella scala di merito, fu nominato due figli, Agnese, che divenne una grande imprenditrice agraria in Argentina, e Stefano, ufficiale di cavalleria dell' ...
Leggi Tutto
DELFICO, Giovanni Berardino (o Bernardino)
Vincenzo Clemente
Nacque a Teramo il 29 dic. 1739 primogenito di Berardo e Margherita Civico, di famiglia patrizia appartenente alla oligarchia teramana dei [...] addetti ai risi ed agli "stucchi" ad un sistema agrario più moderno e diversificato, in cui sono privilegiate le D., Orazio, che dal 1788 al '90 compì il curriculum presso l'università di Pavia. Una lettera di M. Torcia, datata Napoli 4 apr. ...
Leggi Tutto
BERTOLINI, Stefano
Mario Mirri
Nacque a Pontremoli, il 13 giugno 1711, da Giulio Cesare e Anna Maria Canossa, secondogenito di famiglia nobile (suo padre era anche cavaliere dell'Ordine di s. Stefano; [...] Cicognini di Prato; passò poi a Pisa, dove frequentò quella università, laureandosi nel 1734. Formatosi alla scuola pisana di diritto, alla sua idea, della utilità di una "legge agraria". Anzi, questa volta più esplicitamente, presentava il suo ...
Leggi Tutto
LAUBERG (Laubert, Lambert), Carlo Giovanni
Renata De Lorenzo
Nacque a Teano, presso Caserta, nel 1762 da Carlo e da Rosalia Di Martino. Proveniva da una famiglia di militari valloni al servizio del [...] 1791 tentò il concorso per la cattedra di fisica sperimentale nell'Università e nel 1792 per quella di storia naturale, sempre senza esito di un istituto militare e sulla "perequazione agraria" (raccolti nell'opuscolo Pezzi politici del cittadino ...
Leggi Tutto
universita
università s. f. [dal lat. universĭtas -atis, propr. «totalità, universalità», der. di universus (v. universo1); dal sign. mediev. di «corporazione, insieme di persone associate» derivò il sign. 2, dopo che a Bologna, nell’ultimo...
zoonomo s. m. Nell’ambito della zootecnia, l’esperto del sistema delle produzioni animali. ◆ Il professor Giulio Zucchi è il presidente di corso di laurea in Scienze della Produzione animale alla facoltà di Agraria dell'Università degli studi...