Uomo politico siriano, nato a Ḥamāh nel 1914; studiò nell'università St. Joseph di Beirut ed in quella di Damasco. Entrò nella vita politica come simpatizzante del Partito nazionale sociale siriano; fu [...] fra i contadini della zona di Ḥamāh; la propaganda del partito si fondava sulla richiesta di una radicale riforma agraria e della promulgazione di una legislazione sociale che garantisse l'elevazione del tenore di vita delle classi lavoratrici. Tali ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] credito agrario, nella modernizzazione dei metodi di conduzione e nell'istruzione agraria, e 221 ss., 255, 257. Per la politica culturale: F. M. Renazzi, Storia dell'Univers. degli studi di Roma, IV, Roma 1806, pp. 16-194 passim; J. Bignami ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] filosofia atomistica che si andava diffondendo nell'università di Napoli e chiedendo provvedimenti contro i giurisdizione: esso fu uno dei primi esperimenti di credito agrario nel Mezzogiorno d'Italia e ispirò successivamente analoghi tentativi dei ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] del paese. Era prevista l'istituzione di un'università cattolica a Praga, la diffusione di catechismi e altri pontificato di G. XV coincise con l'insorgere di una crisi agraria in Italia che sarebbe durata diversi decenni. Per rimediare allo stato ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] autunno del 1900 si iscrisse al corso di filosofia dell'università viennese; si laureò nel 1905 con una tesi su Gli interessi che erano stati lesi dalla legge stralcio della riforma agraria si erano messi in movimento: la rimozione di Pella e il ...
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di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] si deve la creazione (oltre un secolo fa) della scuola agraria di Mikveh Israel, costruita dopo aver ottenuto dal sultano circa Dubnow cui spiaceva la decisione di Vladimir di lasciare l'università per andare a lavorare in Palestina a Mikveh Israel: ...
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Democrazia Cristiana
Roger Aubert
di Roger Aubert
SOMMARIO: 1. Nozioni generali. 2. Gli antecedenti: a) primi tentativi nel periodo della Rivoluzione francese; b) dall'‟Avenir" (1830) all'‟Ère nouvelle" [...] per esempio, monsignor Keane, il primo rettore dell'Università cattolica di Washington, si vide rimproverare dal cardinal sviluppo della piccola proprietà contadina grazie ad una riforma agraria che avesse cura dei diritti della giustizia e delle ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] il D. fu tra i primi aderenti della Associazione agraria sorta a Torino nel 1842 e qui ebbe una maggio 1847 - la Flarer era figlia d'un professore d'oculistica dell'università di Pavia, Francesco Flarer, e vedova di Enrico Grassi, un ingegnere da ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] esteri; e così in seguito della Congregazione agraria, della Deputazione del teatro, del Congresso dei 94). Nello stesso anno gli fu offerta la cattedra di archeologia all'università di Bologna, nel seguente venne nominato dal papa membro dell'Alto ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] , di farsi interprete di interessi diffusi, in primo luogo agrari e mercantili, e di agire con piena intelligenza dello Stato vita e della cultura di corte, Pisa, sede dell'università (cui F. cercò di conferire prestigio accresciuto, privilegiando, ...
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universita
università s. f. [dal lat. universĭtas -atis, propr. «totalità, universalità», der. di universus (v. universo1); dal sign. mediev. di «corporazione, insieme di persone associate» derivò il sign. 2, dopo che a Bologna, nell’ultimo...
zoonomo s. m. Nell’ambito della zootecnia, l’esperto del sistema delle produzioni animali. ◆ Il professor Giulio Zucchi è il presidente di corso di laurea in Scienze della Produzione animale alla facoltà di Agraria dell'Università degli studi...