BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] rivoluzionario, ritrovando anche alcuni condiscepoli dell'università pisana, come Saliceti; fredda invece , che aveva come scopo precipuo la realizzazione della legge agraria; considerando infatti la carboneria come una società inferiore e sussidiaria ...
Leggi Tutto
AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] movimento per l'occupazione delle terre e per la riforma agraria degli anni 1945-52rispondeva a reali esigenze di masse diseredate nel laboratorio della facoltà di sociologia dell'università di Trento": queste esperienze avrebbero portato "alla ...
Leggi Tutto
BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] cavalleresca ai giovani della nobiltà. Iscritto successivamente all'università di Siena, vi conseguì, nel 1699, la di Siena il dì 19 aprile 1877, in Atti d. R. Accad. economico-agraria dei Georgofili di Firenze,a. 4,VI (1877),pp. LXXVI-LXXXI; C. ...
Leggi Tutto
DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] nipote Orazio che si recava a compiere gli studi in questa università. Avrebbe soggiornato a Pavia fino al giugno successivo, salvo tre ), centri al tempo stesso della cosiddetta "rivoluzione agraria" nel Mezzogiorno e della "intelligenza" politica " ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Labriola
Alberto Burgio
Nato in una famiglia «patriottico-liberale», Antonio Labriola divenne socialista – poi comunista – «per il disgusto del presente ordine sociale» (così scrive nel 1889). [...] , ma la consapevole ed intima contemplazione della vita reale dell’Universo» (pp. 38 e 47).
Il tema della realtà del » stenta a radicarsi, l’economia è «per la massima parte agraria» (da qui il fatto che le «sollevazioni dei contadini di Sicilia ...
Leggi Tutto
GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] quella di scienze politiche; nel 1953 la facoltà di agraria, con sede a Piacenza. Sempre nel 1953, al . in tutto il volume); N. Raponi, Rosmini, le Cinque Piaghe e l'Università cattolica, in Il "gran disegno" di Rosmini…, a cura di M. Marcocchi ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Genovesi
Saverio Ricci
In Genovesi si verifica un originale incrocio tra la crisi degli Stati d’antico regime quale concreta occasione riformatrice e un nuovo orientamento cattolico in termini [...] delle Lezioni l’abolizione della feudalità. Non ‘legge agraria’, tuttavia, ma creazione di un libero mercato, in mondo, dell’amore e timore che le dobbiamo, delle leggi con cui governa l’universo e ogni sua parte, delle pene e de’ premi de’ buoni e de ...
Leggi Tutto
BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] volte infatti l'antico allievo di Mancini all'università di Torino s'era occupato di questioni di l'opera fu pubblicata da un comitato presieduto dal B.); A. Caracciolo, L'inchiesta agraria Jacini, Torino 1958, pp. 26 ss., 38-41; G. Are, Il problema ...
Leggi Tutto
CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] invece senza seguito le proposte di riforma dei patti agrari, che da tempo erano parte centrale dei suoi Venturoli, G. C. sindaco di Imola (1867-1876), tesi di laurea, università di Bologna, facoltà di lettere e filosofia, anno accad. 1960-61; ...
Leggi Tutto
CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] ebbero spedizioni punitive contro dimore private, con ripercussioni anche nelle università, si intensificò l'amicizia del C. con B. Croce conclusione, diceva il C., l'indirizzo di politica agraria non aveva subito mutamenti; nell'industria si erano ...
Leggi Tutto
universita
università s. f. [dal lat. universĭtas -atis, propr. «totalità, universalità», der. di universus (v. universo1); dal sign. mediev. di «corporazione, insieme di persone associate» derivò il sign. 2, dopo che a Bologna, nell’ultimo...
zoonomo s. m. Nell’ambito della zootecnia, l’esperto del sistema delle produzioni animali. ◆ Il professor Giulio Zucchi è il presidente di corso di laurea in Scienze della Produzione animale alla facoltà di Agraria dell'Università degli studi...