Nacque a Roma il 7 gennaio del 1943, primogenito di Irma Ravenna Battistella (figlia di Gino Ravenna, intellettuale futurista e dannunziano) e di Giacinto, discendente da un’antica famiglia di origine [...] ’uno come un «comunista tolstojano» (anticipò la riforma agraria, donando dei terreni per favorire l’associazionismo contadino), l : remarques sur les liens entre Nzéma et Agni, in Annales de l'Université d'Abidjan, série H, 1973, 6, pp. 33-45; La ...
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DOLCI, Danilo
Marica Tolomelli
Poeta e intellettuale-attivista, impegnato su diversi fronti, nacque a Sesana (Trieste) il 28 giugno 1924. Da alcune biografie (Capitini, 1958; Fontanelli, 1976; Barone, [...] alle spalle una intensa stagione di lotte per la riforma agraria. Dai decreti Gullo del 1944 al lodo De Gasperi del honoris causa in scienze dell’educazione conferitagli dall’Università di Bologna nel 1996 attesta il riconoscimento istituzionale ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] furono altrettanto burrascosi: nell'aprile 1822 fu allontanato dall'Università di Pisa, dove studiava legge, per motivi politici corpo della Toscana mezzadrile era saldamente tenuto dalla nobiltà agraria, che guidava la politica moderata.
Del resto, ...
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CAVAZZA, Fabio Luca
Francesco Bello
Nacque a Bologna il 24 maggio 1927, da Giulio (1891-1945) e da Margherita Rossi (1889-1986).
Giulio era avvocato a Bologna, e tra il 1923 e il 1925 ricoprì anche [...] si rivolgeva a figure già affermate nel mondo dell'università e nel campo dell'editoria della cultura, soprattutto per del 1938, Sullam aveva conseguito un master in economia agraria e aveva poi lavorato presso il Dipartimento dell’Agricoltura e ...
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CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] società toscana. Se si pensa al sostrato "agrario" di quei circoli liberali, va considerato con attenzione s., 160; II, p. 1091; E. Michel, Maestri e scolari dell'Università di Pisa nel Risorgimento nazionale (1815-1870), Firenze 1949, ad Indicem;M. ...
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BIANCHI BANDINELLI, Ranuccio
Ida Baldassarre
Nacque a Siena il 19 febbr. 1900 da Mario dei conti Paparoni, di antica famiglia locale (tra i suoi antenati si annovera anche un papa), e da Margarete Ottilia [...] mezzo, rifiutando il grado di ufficiale. Frequentò quindi l'università a Roma; e l'interesse già apertamente manifestato per la attraverso la idealizzazione della classe "severa" e agraria della prima repubblica (Sulla formazione del ritratto romano ...
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GAVA, Silvio e Antonio
Luigi Musella
Da Vittorio Veneto a Castellammare di Stabia
Silvio Gava nacque il 25 aprile 1901 a Vittorio Veneto da Giambattista e da Domenica Carlet, di modesta famiglia contadina [...] incolte nella pianura del Sele e della revisione dei contratti agrari nella zona di Eboli, temi su cui nell'ottobre del come incaricato della facoltà di economia e commercio dell'Università di Napoli. Formatosi nelle file dell'Azione cattolica, ...
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DANDOLO, Vincenzo
Paolo Preto
Nato a Venezia il 26 (o 22) ott. 1758 da Abram Uxiel, ebreo battezzato con nome di Marc'Antonio Dandolo, e Laura Steffani, si laureò giovanissimo all'università di Padova [...] ;Id., V. D. e l'economia dell'agricoltura, in Giorn. degli economisti e di statistica, 1930, pp. 650-661;Id., La politica agraria del provveditore generale V. D. nel governo della Dalmazia, in Arch. st. per la Dalmazia, V (1930), 47, pp. 531-541; 49 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Antonio Gramsci
Aurelio Musi
Tra i maggiori intellettuali italiani della prima metà del Novecento, Antonio Gramsci fu uno dei fondatori del Partito comunista d’Italia (1921). Per le sue idee, all’avvento [...] Gramsci dopo il liceo classico frequentò la facoltà di Lettere dell’Università di Torino. Iscritto al Partito socialista dal 1913, lavorò come i loro interessi, che si trattasse sia di contratti agrari sia di dazio sul grano. Dunque, il proletariato ...
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BONA Sforza, regina di Polonia
Henryc Barycz
Figlia di Gian Galeazzo Sforza, duca di Milano, e di Isabella d'Aragona, figlia del re di Napoli Alfonso II, nacque il 2 febbr. 1494 nel castello di Vigevano. [...] possedimenti statali della Lituania, assieme ad un'ottima riforma agraria (la così detta "pomiara włoczna" - misura del polacco era più modesto e si componeva di persone educate nelle università e nelle corti italiane. Alla corte di B. si formarono ...
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universita
università s. f. [dal lat. universĭtas -atis, propr. «totalità, universalità», der. di universus (v. universo1); dal sign. mediev. di «corporazione, insieme di persone associate» derivò il sign. 2, dopo che a Bologna, nell’ultimo...
zoonomo s. m. Nell’ambito della zootecnia, l’esperto del sistema delle produzioni animali. ◆ Il professor Giulio Zucchi è il presidente di corso di laurea in Scienze della Produzione animale alla facoltà di Agraria dell'Università degli studi...