FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] del F. e la sua capacità di "abbreviare" testi redatti da altri autori.
Il F. proseguì gli studi filosofici all'università di Padova che usciva da una situazione difficile: dopo la dedizione del 1509 della città all'esercito imperiale lo Studio aveva ...
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CLES, Bernardo
Gerhard Rill
Nato l'11 marzo 1485 a Cles (Trento) da Ildebrando, maresciallo di corte di Sigismondo del Tirolo e consigliere di corte presso il "gubernium" austriaco, e da Dorothea Fuchs [...] Verona per studiare retorica. Nel 1504 si immatricolò all'università di Bologna; nel 1506 è ricordato come sindaco, ad Indicem; A. Stella, La rivoluzione del 1525e l'utopia di Michael Gaismayr, Padova 1975, pp. 37, 43, 67, 85, 90; G. Rill, Geschichte ...
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CAPRANICA (Crapanica), Domenico
Alfred A. Strnad
Nacque il 31maggio dell'anno del giubileo 1400 a Capranica Prenestina nel Lazio dal "nobilis romanus" Niccolò (Cola), morto nel 1438, e da una Iacobella [...] humanitatis" (cod. Vat. lat. 5815, f. 15r), fu mandato da Paolo, all'età di quindici anni, all'università di Padova, dove iniziò gli studi di giurisprudenza, allievo del giovane Giuliano Cesarini (più tardi promosso cardinale contemporaneamente a lui ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] Polesine, mentre in agosto l'esercito imperiale cinse d'assedio Padova, aiutato da un contingente di truppe agli ordini dell'Este religione libellus e l'Oratio dicta Papiae - discorso tenuto all'università di Pavia nel 1498 - e gli consegnò, nel 1503 ...
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GERDIL, Giacinto Sigismondo (al secolo, Jean-François)
Pietro Stella
Nacque a Samoëns (Alta Savoia) il 23 giugno 1718 da Pierre, notaio, e da Françoise Perrier, originaria di Taninges. Ricevuta la prima [...] E. Consalvi, Roma, 27 apr. 1801); Arch. di Stato di Torino (sez. I), R. Università, m. 5, n. 4; Storia della R. Casa, m. 27; Corte, Mat. eccl., affermazione di Dio nel contributo di G.S. G., Padova 1971; V. Ferrone, La Reale Accademia delle scienze ...
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GIOVANNI Bosco, santo
Pietro Stella
Stando ai propri ricordi personali G. nacque il 15 ag. 1815, festa religiosa dell'Assunta e perciò beneaugurante secondo la mentalità ecclesiastica; stando ai registri [...] borgo S. Donato da G. Saccarelli, teologo dell'Università e cappellano di corte. Il complesso di questi oratori "Letture cattoliche" di Roma, quelle di Napoli e le altre di Padova, le "Piccole letture cattoliche" di Bologna. La rete dei distributori, ...
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FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, e di Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] entrare poi in relazione con Apostolo Zeno, il F. perfezionò la sua preparazione con un soggiorno all'università di Padova.
Da Venezia conservò stretti rapporti epistolari con le maggiori personalità del Friuli. Ammiratore del poeta Ermes Colloredo ...
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D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] sulla questione del cosiddetto tradizionalismo dei teologi dell'università di Lovanio che il fronte Antonelli-gesuiti diede Chiesa e Stato nell'Ottocento. Miscellanea in onore di P. Pirri, Padova 1962, II, p. 462; F. Bartoccini, La "Roma dei Romani ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] letteratura e nella musica (p. 323), mentre Rolandino da Padova (morto nel 1277) lo descrisse come uomo colto in teologia probabilmente anche a Parigi. All'inizio gli scriptoria delle università la aggiunsero ai manoscritti della Summa, ma più tardi ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] del grande cardinale veneziano.
Nel 1537 il B. lesse filosofia morale all'università di Padova. Il 19 settembre 1540 si addottorò in arti, ma il periodo del soggiorno padovano continuò sino al 1545. In tale anno assunse il primo ufficio pubblico ...
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patavino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Patavinus, der. di Patavium «Padova»], letter. – Sinon. di padovano, spec. in denominazioni e in contesti di tono aulico: l’università p.; Memorie p.; i monumenti p.; Accademia p. di scienze, letteratura...
ecofiction (eco-fiction) s. f. Ramo della letteratura che comprende le opere di narrativa incentrate sulla natura e sull'ecosistema, intesi come elementi costitutivi del racconto, o del punto di vista, o del messaggio; in senso concreto, opera...