CORTI (Curti, Curzio, de Curte, de Corte), Matteo
Augusto De Ferrari
Nacque a Pavia nel 1475 da famiglia nobile ma non ricca; pertanto dovette affrontare non pochi problemi per mantenersi agli studi. [...] , le epidemie e i contagi durante ilgoverno della Repubblica veneta, in Mem. e doc. per la storia dell'univers. di Padova, Padova 1922, p. 142; A. Castiglioni, Storia della medicina, II, Milano 1948, pp. 586 s., 658 s., 894; A. Pazzini, Biobibl. di ...
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CASTIGLIONI, Cesare
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Nacque ad Arluno (Milano) il 14 gennaio 1806 da Giuseppe e da Rosa Pogliani. Dopo aver compiuto in Milano gli studi liceali, si laureò in medicina nell'università di Pavia nel [...] da G. Ferrario, e ne divenne vicepresidente. Nel 1849 e nel 1850, dopo la chiusura delle università di Pavia e di Padova in conseguenza degli avvenimenti politici, impartì, nei corsi approntati dall'Ospedale Maggiore, le lezioni di clinica medica ...
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POLI, Giuseppe Saverio
Antonio Borrelli
POLI, Giuseppe Saverio. – Nacque a Molfetta il 28 ottobre 1746, da Vitangelo ed Eleonora Corleo, in una famiglia benestante, originaria di Chioggia.
Compiuti [...] . Nel 1764 ottenne gli ordini minori e l’anno successivo, per volere dei genitori, si trasferì a Padova per frequentare l’Università, dove completò la formazione scientifico-letteraria ed entrò in contatto con letterati e scienziati di fama europea ...
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FEDERIGO, Gaspare
Loris Premuda
Nacque a Venezia il 17 apr. 1769 da Antonio, avvocato di origine friulana, e da Angela Gozzi, sorella del conte Carlo. All'età di 14 anni fu indirizzato dal padre al [...] .
Interessante pure il Sunto delle storie dei morbi osservati nella Clinica medica superiore dell'I. R. Università di Padova, in tre volumi editi a Padova nel 1835, 1836 e 1837. Attraverso la descrizione dei casi clinici raccolti tra il 1826 e il ...
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GASTALDI, Ermenegildo (Gildo)
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Casalpusterlengo, a sud-est di Lodi, il 25 dic. 1907 da Dante e da Ida Vida. Studiò medicina e chirurgia nell'Università di Pavia ove, nel [...] di concorso nazionale, assistente ordinario nel 1938. Dopo aver frequentato nel 1939 la clinica otorinolaringoiatrica dell'Università di Padova diretta da Y. Arslan, impegnato in importanti ricerche cliniche e sperimentali, nel 1940 conseguì la ...
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MANTINO, Giacobbe (Jacob ben Shemuel, Giacobbe giudeo)
Lisa Saracco
Nacque da Shemuel, probabilmente nel 1490. Poche e frammentarie sono le notizie sulle sue origini; la famiglia si trasferì in Italia [...] scarsissime anche le informazioni riguardanti il periodo degli studi di medicina, svolti dal M. a Bologna e a Padova, e sconosciuta è l'università in cui conseguì la laurea. Comunque gli fu attribuito il titolo di "doctor artium et medicinae" nel ...
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GERLA (Gerli, De Gerlis), Luchino
Alessandro Ottaviani
Nacque a Pavia, da Giovanni, in una data non precisata, collocabile con tutta probabilità nella prima metà del secolo XV. Il nome della madre non [...] di medicina pratica e stava per trasferirsi allo Studio padovano. Il G. passò quindi a Pisa, presso la 1791, pp. 327, 345-348; Memorie e documenti per la storia dell'Università di Pavia e degli uomini più illustri che vi insegnarono, I, Pavia 1877, ...
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FRIZZI, Benedetto (Ben Zion Refael Ha-Cohen)
Cristina Ceccone
Nacque il 7 apr. 1757 da Michele e da Debora Vitali a Ostiano, sulle rive dell'Oglio, allora in provincia di Mantova. Indirizzato dai genitori [...] per le scienze mediche si iscrisse alla facoltà di medicina dell'università di Pavia, ove fu allievo, tra gli altri, di S XXXII Congresso nazionale della Soc. italiana di storia della medicina, Padova… 1985, Trieste 1985, pp. 325-328; S.G. ...
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CAGNATI, Marsilio
Giorgio Stabile
Medico, nato a Verona nel 1543. Compiuti i primi studi di umanità a Verona, si trasferì allo Studio di Padova, dove ebbe come maestri Giacomo Zabarella e Bernardino [...] carteggio con il C., tuttora irreperibile.
Bibl.: Arch. di Stato di Roma, Università, 23, bandi 2-5; 24, bando 6; 49, ff. 56rv, 114 , p. 46; G. Ghilini, Alcune biografie di veronesi illustri, Padova 1885, p. 33; P. A. Saccardo, La botanica in Italia ...
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BARZIZZA, Cristoforo
Paolo Sambin
Dal giurisperito Antonio (o Antoniolo detto Senino) il B. nacque a Bergamo, probabilmente nell'ultima decade del secolo XIV. Rimasto privo del padre in tenera età (tra [...] Poco dopo, nel marzo (e non nell'aprile 1445; cfr. Archivio di Stato di Padova, ibid., vol. 3997, f. 176), la morte lo sorprese a Pavia, alla cui università forse si era trasferito o aveva intenzione di trasferirsi.
Utile specchio della cultura del B ...
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patavino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Patavinus, der. di Patavium «Padova»], letter. – Sinon. di padovano, spec. in denominazioni e in contesti di tono aulico: l’università p.; Memorie p.; i monumenti p.; Accademia p. di scienze, letteratura...
ecofiction (eco-fiction) s. f. Ramo della letteratura che comprende le opere di narrativa incentrate sulla natura e sull'ecosistema, intesi come elementi costitutivi del racconto, o del punto di vista, o del messaggio; in senso concreto, opera...