FEDERICI, Domenico Maria
Luisa Narducci
Figlio di Lorenzo e di Caterina de' Paulazzi, nacque a Verona nel 1739. Compiuti nella città natale i primi studi, sotto il magistero dei gesuiti, all'età di [...] studi, fu nominato lettore prima nel noviziato domenicano di Udine, poi in quello di Padova. Qui il F. conseguì la laurea in teologia presso l'università e divenne maestro di sacra teologia nell'Ordine. Trasferito successivamente a Treviso, ebbe l ...
Leggi Tutto
LANFRANCHINI, Cristoforo
Flavio Santi
Figlio primogenito di Lanfranchino, nacque a Verona nel 1430; apparteneva a una famiglia di modeste condizioni, con piccole cariche pubbliche: il padre fu tra gli [...] inizi del XX secolo nell'archivio della famiglia Sambonifacio di Padova (cfr. Segarizzi, p. 78) - erano testimoniate numerose codice conteneva le orazioni per l'ingresso alla lettura nell'Università di Ferrara, nell'ottobre del 1448; per il podestà ...
Leggi Tutto
BONIFACIO, Baldassarre
Lovanio Rossi
Nacque a Crema il 5 genn. 1585 dal giurista rodigino, ivi assessore Bonifacio, e da Paola Corniani, pure proveniente da famiglia di giureconsulti. Gli furono fratelli [...] in evidenza per la dottrina e l'operosità umanistica, fu nominato nel 1619 professore di latino e greco nell'università di Padova. ma sembra non aver accettato la cattedra per attendere con maggiore libertà ai propri studi. L'anno successivo, però ...
Leggi Tutto
GIACOMELLI, Michelangelo
Laura Asor Rosa
, Figlio di Sebastiano e di Camilla Jacopetti, nacque a Pistoia l'11 sett. 1695. Fin da piccolo fu instradato nello studio dei classici latini e greci dallo [...] Pisa nel 1714, iniziò a frequentare la locale Università, dove approfondì lo studio della teologia e della scritti (Commentarii duo de D.N. Iesu Christi Matrisque eius festis…, Padova 1745). Inoltre, in questi anni il G. iniziò a corrispondere con B ...
Leggi Tutto
CANELLO, Ugo Angelo
Tullio De Mauro
Nato il 21 giugno del 1848 a Guia, presso Valdobbiadene (prov. di Treviso), da Alvise e da Regina Piazza, frequentò ginnasio e liceo nel seminario di Ceneda; di famiglia [...] contro il volere dei suoi gettò la tonaca appena vestita e, mantenendosi agli studi col proprio lavoro, si iscrisse all'università di Padova: vi frequentò per un anno medicina, poi la facoltà di lettere, ove si addottorò il 29 luglio 1869. Una borsa ...
Leggi Tutto
CASOPERO, Giano Teseo
Mauro De Nichilo
Nacque a Cirò (l'antica Psychròn, donde il patrionimico Psicroneo) il 10 apr. 1509 da Agamennone, di famiglia un tempo ricca e nobile, originaria di Lecce, emigrata [...] sé in Calabria e gli permise con il suo aiuto di partire finalmente nell'ottobre del 1533 alla volta di Padova, per frequentarvi l'università.
Qui ascoltò le lezioni dei più illustri. professori di diritto di quello Studio, Mariano Socino e Giovanni ...
Leggi Tutto
CAMBIATORI (Cambiator, de Cambiatoribus), Tommaso
Guglielmo Gorni
D'antica famiglia reggiana, era figlio di un Guido giureconsulto e nacque a Reggio nella seconda metà del sec. XIV.
Il Tiraboschi (p. [...] 1409 conseguì il dottorato in diritto canonico a Padova, e dall'ottobre di quell'anno lesse il decretum nello Studio patavino, risiedendovi almeno fino al giugno del 1411. Insegnò anche presso l'università di Parma, e nel settembre 1418 fu chiamato ...
Leggi Tutto
CANI (Cane, Canis, a Canibus, de Canibus), Giovanni Iacopo
Roberto Ricciardi
Non è sicura la data di nascita, che si può collocare con buona probabilità a Padova nel decennio 1420-1430.Non abbiamo notizia [...] , ambientato lungo le rive del Brenta (pref., f. 61), tra Angelo degli Ubaldi, illustre giureconsulto e maestro dell'università di Padova, e i suoi discepoli (forse anche del C.) Bernardo Bembo e Francesco Diedo (fu scritto perciò dopo il 1471 ...
Leggi Tutto
BIANCHINI, Giovanni Fortunato
Paolo Casini
Nacque a Chieti il 27 dic. 1719. A Chieti e a Ortona a Mare fece i suoi primi studi; passò poi a Napoli, discepolo di Nicolò Cirillo; qui, "dopo aver passato [...] ebbe parte notevole nella fondazione della locale Accademia e della Società di agricoltura. Resasi vacante la cattedra di medicina pratica all'università di Padova, dopo la morte di Iacopo Scovolo, l'ottenne per voto del Senato veneto (1775). Morì a ...
Leggi Tutto
GARUFFI, Giuseppe Malatesta
Lucinda Spera
Nacque a Rimini intorno alla metà del secolo XVII (nel 1655 o, come retrodatano alcuni biografi, nel 1649) da Giovanni, che avrebbe voluto avviare il figlio [...] funebri celebrate… per la morte dell'illustrissima signora Elena Lucrezia Cornara Piscopia, Padova 1686, p. 105) e l'ode "Oh, quindi ove su , intenti, ecc.) sorte in 19 centri e dell'Università di Perugia. Nell'inedita seconda parte sono annoverati e ...
Leggi Tutto
patavino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Patavinus, der. di Patavium «Padova»], letter. – Sinon. di padovano, spec. in denominazioni e in contesti di tono aulico: l’università p.; Memorie p.; i monumenti p.; Accademia p. di scienze, letteratura...
ecofiction (eco-fiction) s. f. Ramo della letteratura che comprende le opere di narrativa incentrate sulla natura e sull'ecosistema, intesi come elementi costitutivi del racconto, o del punto di vista, o del messaggio; in senso concreto, opera...