BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] in cui si era strutturata. Un esempio tipico fu quello dell'università, dove - con una decisione presa dallo stesso Togliatti - l Parlamento europeo, veniva colto da ictus cerebrale, e moriva a Padova l'11 giugno 1984.
I funerali di Stato videro il ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] 42‑77; F. Gaeta, M. e Venezia, in Annali dell’Università dell’Aquila, IV (1970), pp. 9‑54; V. Masiello, Classi politici (1499‑1512). Nascita di un pensiero e di uno stile, Padova 1975; L. Derla, Sulla concezione machiavelliana del tempo, in Contesto, ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] ibid. 1941, p. 145; Idem, ibid. 1967, p. 87; Storia dell'Università di Napoli, Napoli 1924, ad vocem; F. Nicolini, L'arte napol. del XVII (1974), p. 97; M. Santagata, La lirica aragonese ..., Padova 1979, ad vocem; B. Ferrante, Gli statuti di F. d ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] a Bologna nel collegio di S. Francesco Saverio, retto dai gesuiti, dove restò otto anni. Studiò poi per due anni all'università di Padova, dove si laureò in utroque iure il 30 sett. 1713. Nello stesso anno, rifiutato un canonicato offertogli a ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] beatissima Vergine..., Bologna 1740, di carattere liturgico-devozionale (Padova 1747;Venezia 1767; Napoli 1772, ecc.; in latino, catacombe romane tra il 1749-52.
Una riforma dell'università di Roma sarà effettuata su proposta dell'Argenvilliers, che ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] -212; G. Papuli, Docum. editi ed ined. sui rapporti tra le Università di Puglia e F., in Studi di storia pugliese in onore di N. Periodo secondo: l'alleanza di Sisto IV con Ferrara, Napoli ecc., Padova 1894, passim; E. Nunziante, I primi anni di F. d ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] all'inaugurazione del corso di legislazione corporativa presso l'università di Pisa, il 13 nov. 1928 (anche in . Tomasi, Idealismo e fascismo nella scuola italiana, Firenze 1969, p. 92;F. Cordova, Arditi e legionari dannunziani, Padova 1969, pp.83 ss. ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] la progettazione di un orto botanico presso le due università sarde.
Utili opere pubbliche furono l'avvio nel 1801 A. Boscolo-L. Bulferetti-L. Del Piano, Profilo stor.-econom. della Sardegna, Padova 1962, pp. 891-52; C. Sole, La Sardegna di C. F. e ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] le opere di G. Flores d'Arcais, La pedagogia di V. C. (Padova 1948) e di R. Laporta, La libertà nel pensiero di V. C. Platone in Italia di V. C., in Annuario d. Facoltà di lettere dell'università di Bari, 1966, pp. 221-40; M. A. Visceglia, Genesi e ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] e studiò quindi diritto canonico e civile nelle università di Orléans e Bologna ottenendo il titolo lucchese di Enrico del Carretto (1305), in Miscellanea Gilles Gerard Meertseman, I, Padova 1970, pp. 197-246; Id., C. V, in Enciclopedia dantesca, II ...
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patavino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Patavinus, der. di Patavium «Padova»], letter. – Sinon. di padovano, spec. in denominazioni e in contesti di tono aulico: l’università p.; Memorie p.; i monumenti p.; Accademia p. di scienze, letteratura...
ecofiction (eco-fiction) s. f. Ramo della letteratura che comprende le opere di narrativa incentrate sulla natura e sull'ecosistema, intesi come elementi costitutivi del racconto, o del punto di vista, o del messaggio; in senso concreto, opera...