CAPITINI, Aldo
Piero Craveri
Nacque a Perugia il 23 dic. 1899 da Enrico, campanaro del comune, e da Adele Ciambottini. Fece studi irregolari e nel 1924 sostenne l'esame di licenza liceale. Quello stesso [...] grazie allo stesso attivismo del C., a Perugia, Roma, Pisa, Padova, Firenze, Ancona, Bari, Siena e Pistoia.
Ma quando l' docenza in filosofia morale, ne aveva ricoperto l'incarico all'università di Pisa fino al 1956, quando vinse la cattedra di ...
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ESTERLE, Carlo
Luigi Blanco
Nacque il 20 giugno 1817 a Schruns in Vorarlberg (Austria) - dove il padre ricopriva l'incarico di imperial regio giudice distrettuale - da Josef Anton e da Maria Anna de [...] di ostetricia all'Istituto delle Laste di Trento e successivamente titolare della cattedra di ostetricia alle università di Pavia e di Padova, fondò la Gazzetta medico-chirurgica del Trentino, che nel 1852, in seguito all'abbandono del Pastorello ...
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DANDOLO, Tullio
Renato Giusti
Nato a Varese il 2 sett. 1801 da Vincenzo e Marianna Grossi, ebbe un'adolescenza e una giovinezza assai agitate: seguendo il padre, già esponente nel 1797 della Municipalità [...] convitto Longoni a Milano.
Dopo aver frequentato i corsi di legge all'università di Pavia, laureandosi in utroque iure il 12 ag. 1820, ed poetico morale, compilato per cura di V. de Castro, Padova 1837, I, pp. 1-15; Reminiscenze e fantasie. Schizzi ...
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BETTIOL, Giuseppe
Luciano Pettoello Mantovani
Nacque a Cervignano del Friuli (Udine) il 26 sett. 1907 da Rodolfo, ispettore scolastico dell'amministrazione asburgica, e da Leontina Pacco (Pacher). Compi [...] latina, deputato al Consiglio d'Europa, vicepresidente dell'assemblea dell'Unione europea occidentale (UEO).
Fuori ruolo dall'università dal 1977, il B. morì a Padova il 29 maggio 1982.
La frase, con cui il B. dava inizio al corso di filosofia del ...
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GRADI (Gradič), Stefano
Tomaso Montanari
Nacque a Ragusa in Dalmazia il 6 marzo 1613 da Michele e Maria Benessa, in una famiglia patrizia. Trasferitosi a Roma sotto la protezione dello zio Pietro Benessa [...] il Collegio Clementino (1629-34) per proseguire poi gli studi presso l'Università di Fermo (1634-36) e quella di Bologna, dove si addottorò romana).
Già membro dell'Accademia dei Ricovrati di Padova, nel 1674 il G. entrò anche nell'accademia ...
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CORTESI, Tolomeo dei
Giancarlo Andenna
Nacque a Cremona nel 1269 da Nicola di Ottone. La famiglia, già ricordata in carte del XII secolo, apparteneva al ceto dei vassalli della Chiesa cremonese, giacché [...] cura di Q. Sella, I, Romae 1887, p. 281; IV, Romae 1880, pp. 66-70, n. 1039; A. Gloria, Monumenti della università di Padova (1222-1318), Venezia 1884, pp. 11, 43, 73; L. Astegiano, Codice diplom. cremonese (715-1334), II, Augustae Taurinorum 1898, p ...
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CASALINI, Alessandro
Alberto M. Rossi
Nacque a Rovigo il 28 ag. 1839, da Vincenzo e Teresa Durazzo. Appartenente a una delle famiglie più in vista della città, fu avviato agli studi di grammatica e [...] locale. Portati a termine gli studi liceali a Verona, si iscrisse nel 1856 alla facoltà di matematica dell'università di Padova. Nel 1858, per aver partecipato ad alcune dimostrazioni antiaustriache (ma il fatto non è stato provato), fu sospeso ...
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CHIASSI, Giovanni
Marina De Marinis
Nacque a Mantova il 15 genn. 1827 dal nobile Gaetano, primo consigliere anziano nell'I. R. Tribunale provinciale di Mantova, e da Giuseppina dei conti Magnaguti. [...] , Castel Grimaldo e Castiglione delle Stiviere, e dopo il liceo si iscrisse nel 1844 alla facoltà di ingegneria della università di Padova, che frequentò fino al 1848, allorché venne chiusa in seguito ai moti di Milano. Scoppiata la guerra contro l ...
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DE LEVA, Giuseppe
Sergio Cella
Nacque a Zara da nobile famiglia d'origine spagnola il 18 apr. 1821, figlio di Cesare e di Angela Nachich-Voinovich. Compì gli studi ginnasiali a Zara e subì nel 1840 [...] della storiografia ital., Bari 1921, II, pp. 21-23, 71-74, 83-86, 111, 128; G. Solitro, Maestri e scolari d. univers. di Padova nell'ultima dominazione austriaca (1813-1866), in Arch. veneto-trident., s. 4, I (1922), pp. 452 s., 488 s.; G. Mazzoni ...
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FARAGLIA, Nunzio Federigo
Umberto Russo
Nato a Pescocostanzo (L'Aquila) il 31 luglio 1841 da Girolamo e Maria Rachele De Padova, a nove anni fu avviato agli studi nell'abbazia di Montecassino, affidato [...] pensiero riformatore d'indirizzo illuministico.
Con questo saggio il F. ottenne la libera docenza in storia moderna nell'università di Napoli, dove svolse vari corsi. Fu anche membro del consiglio direttivo della Società napoletana di storia patria ...
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patavino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Patavinus, der. di Patavium «Padova»], letter. – Sinon. di padovano, spec. in denominazioni e in contesti di tono aulico: l’università p.; Memorie p.; i monumenti p.; Accademia p. di scienze, letteratura...
ecofiction (eco-fiction) s. f. Ramo della letteratura che comprende le opere di narrativa incentrate sulla natura e sull'ecosistema, intesi come elementi costitutivi del racconto, o del punto di vista, o del messaggio; in senso concreto, opera...