DE GASPARI (De Gasparis), Giambattista
Paolo Preto
Nato a Levico (Trento) il 18 ag. 1702 da Monica (ignoto il cognome) e Antonio, di famiglia nobile, studiò nel collegio dei gesuiti di Trento e poi [...] ed ecclesiastica mettendolo in contatto con gli ambienti colti di Padova. Mortogli il padre, il 3 genn. 1724, interruppe a coprire la cattedra di storia dell'Impero nell'università di Vienna e nominato consigliere di reggenza dell'Austria Inferiore ...
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FRANCIOTTI DELLA ROVERE, Galeotto
Paolo Cherubini
Nacque quasi certamente a Roma da Giovanfrancesco Franciotti, mercante lucchese e depositario generale della Chiesa, e da Luchina Della Rovere, nipote [...] 485, 487, 490, 497; B. Castiglione, Lettere, a cura di P. Serassi, Padova 1749, p. 22; T.F. Inghirami, Orationes duae…, a cura di P.A. 263, 265 s., 270; C. Piana, Ricerche su le Università diBologna e di Parma nel secolo XV, Firenze 1963, p. ...
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HACK, Georg
Daniela Rando
Nacque nei primi decenni del secolo XV a Thomaswaldau, una località della Slesia in diocesi di Breslavia, possesso della famiglia e luogo di sepoltura dei genitori. Di nobile [...] , ottenendo un parziale esonero dalla tassa d'iscrizione. Da Vienna, come molti suoi colleghi, si trasferì all'Università di Padova, ove nel 1445 ricoprì la carica di vicerettore dell'Universitas iuristarum. Non si hanno finora notizie sul suo ...
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DE LAI, Gaetano
Rocco Cerrato
Nato a Malo (Vicenza) il 30 luglio 1853 da Antonio e da Maria Silvagni, iniziò gli studi ecclesiastici nel seminario di Vicenza e, grazie alla rendita del legato Dal Pozzolo [...] Stato nell'Ottocento. Miscell. in onore di P. Pirri, II, Padova 1962, p. 400), passò poi a completarli a Roma presso il in tal modo al D. il controllo dei seminari e delle università cattoliche e ponendo soprattutto fine a quel clima di sospetto e ...
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DE PRIMIS (De Prima, De Primo, De Primi, De Prim), Giovanni
Salvatore Fodale
Fu comunemente chiamato Giovanni di Sicilia. Si ignora la data della sua nascita, che avvenne sicuramente a Catania. Ottenne [...] da questa città un sussidio annuo di 6 onze d'oro per studiare diritto civile all'università di Padova. Rimangono due ordini di pagamento di tale sussidio in data 25 agosto e 12 dic. 1418, e una disposizione dell'11 nov. 1420 di rimborso di una parte ...
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PASSAVANTI, Iacopo
Ginetta Auzzas
PASSAVANTI, Iacopo. – Nacque a Firenze, in una data imprecisabile, che si pone tuttavia intorno al 1302, da Banco e Francesca dei Tornaquinci.
È plausibile sia entrato [...] , XXXVI (1984), pp. 587-590; D. Cappi, I volgarizzamenti attribuiti a I. P. Edizione critica, tesi di laurea, Università degli studi di Padova, facoltà di lettere e filosofia, a.a. 1989-90; G. Rossi, La ‘redazione latina’ dello “Specchio della vera ...
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CASOLI, Alfonso Maria
Piero Treves
Nacque di culta e doviziosa famiglia, ligia all'ancien régime e alla Chiesa, il 21 luglio 1867 in Modena, da Ferdinando e Virginia Parenti.
Il padre, che il C. doveya [...] (Anime, p. 154) e a Gorizia; e conobbe anche bene il Trentino. Fu quindi allievo della facoltà letteraria dell'università di Padova, un cui efficace ritratto (naturalmente ex parte) tracciò in Anime sane, deplorandovi la presenza e il magisterio di R ...
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ALPRUNI, Francesco Antonio
Mario Rosa
Nato a Borgo Valsugana nel 1732, entrò ventenne a Genova nella Congregazione barnabitica. Passato a Roma, insegnò teologia nel collegio di S. Carlo ai Catinari, [...] 78, 82, 86, 89; XII, 1797, p. 116; Memorie e docc. per la storia dell'università di Pavia, I, Pavia 1878, pp. 295, 329, 336-337, 573, 589; II (docc , Settecento ital., I, L'ab. Giovanni Cristoforo Amaduzzi, Padova 1941, pp. 177, 210, 211; E. Dammig, ...
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LUPETINO (Lupatino, fra Baldo d'Albona; la forma moderna croata Lupetina non è attestata nel secolo XVI), Baldo
Silvano Cavazza
Nacque ad Albona, sulla costa orientale dell'Istria veneziana, nel 1502 [...] e n.).
Flacio, infatti, nel 1539 si immatricolò all'Università di Basilea, si trasferì poi a Tubinga e infine a Wittenberg dieci, che ordinò una rigorosa inchiesta a Venezia e a Padova; non fu possibile, tuttavia, individuare lo stampatore. Il testo ...
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CAMPEGGI, Tommaso
Hubert Jedin
Terzogenito di Giovanni Zaccaria e di Dorotea di Tommaso Tebaldi, nacque tra il 1481 e il 1483 a Pavia, ove il padre era professore di diritto civile; trascorse però la [...] giovinezza a Padova, alla cui università il padre insegnò dal 1483 la stessa materia. Nell'ateneo padovano il C. studiò filosofia, materia che poi insegnò nel 1505-1506 a Bologna, ove suo padre esercitava dal 1503 la professione legale. Solo ora il C ...
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patavino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Patavinus, der. di Patavium «Padova»], letter. – Sinon. di padovano, spec. in denominazioni e in contesti di tono aulico: l’università p.; Memorie p.; i monumenti p.; Accademia p. di scienze, letteratura...
ecofiction (eco-fiction) s. f. Ramo della letteratura che comprende le opere di narrativa incentrate sulla natura e sull'ecosistema, intesi come elementi costitutivi del racconto, o del punto di vista, o del messaggio; in senso concreto, opera...