PAOLO Veneto
Alessandro D. Conti
PAOLO Veneto (Paolo Nicoletti). – Paolo (Ordine degli eremitani di Sant’Agostino), figlio di Nicoletto Antonio da Venezia e di una donna Elena, di cui si ignora il casato, [...] ; F. Bottin, Logica e filosofia naturale nelle opere di Paolo Veneto, in Scienza e filosofia all’Università di Padova nel Quattrocento, a cura di A. Poppi, Padova 1984, pp. 85-124; A.R. Perreiah, Paul of Venice: a bibliographical guide, Bowling Green ...
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CORRER, Gregorio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 14 settembre del 1409 da Giovanni di Filippo del ramo a Castello e da una nobildonna di nome Santuccia di cui ignoriamo il casato (in proposito cfr. [...] seguì nel suo ritiro. Lontano da preoccupazioni politiche, trascorse a Padova un periodo di studio e di riflessione, frequentando attivamente le lezioni della celebre università ed intensificando i contatti con i circoli umanistici veneti ed italiani ...
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CARLO IV di Lussemburgo, Imperatore
M. Mihályi
Nato nel 1316 a Praga, ove morì nel 1378, C. era figlio di Giovanni (1296-1346), conte di Lussemburgo e re di Boemia dopo la morte del cognato, ultimo [...] consulenza dell'architetto Mathieu d'Arras - e l'università (Collegium Carolinum, la più antica dell'Europa centrale); -Ṣūfī, della metà del sec. 14°, realizzato a Venezia o Padova (Praga, Památnik národního pisemnictvi-muz. cĕské literatury, II D A ...
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FASSITELLI, Alessandro (Alessandro da Sant'Elpidio)
Carla Casagrande
Nacque probabilmente a Sant'Elpidio (oggi Sant'Elpidio a Mare, in prov. di Ascoli Piceno) nella seconda metà del sec. XIII. Il cognome [...] presso la Curia papale ad Anagni. Il F. proveniva dall'università di Parigi, dove aveva conseguito il titolo di baccelliere. Ad in questa carica fu riconfermato altre quattro volte, nel 1315 a Padova, nel 1318 a Rimini, nel 1321 a Treviso, nel 1324 ...
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CRESCENZI, Marcello
Luisa Bertoni
Di nobile famiglia romana, nacque a Roma il 27 ott. 1694 da Giambattista e da Ortensia Serlupi; compiuti gli studi a Roma e ordinato prete il 16 marzo 1720, si laureò [...] la viabilità cittadina, l'impulso dato all'università, cui aggiunse le cattedre di anatomia e maggiore di costui, a causa delle perplessità francesi sul nome del vescovo di Padova. Successivamente anche il C. votò per il Rezzonico che fu eletto papa ...
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GUARDINI, Romano
Maria Virginia Geremia Borruso
Nacque a Verona, il 17 febbr. 1885, da Romano Tullo e da Paola Maria Berardinelli, entrambi appartenenti ad agiate famiglie di commercianti. Un anno dopo [...] giovane G. si iscrisse alla facoltà di chimica nell'Università di Tubinga, per poi passare, nel 1905, a di R. G., Milano 1964; A. Babolin, R. G., filosofo dell'alterità, Padova 1968; H.U. von Balthasar, R. G., riforma dalle origini, Milano 1970; K ...
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PALAZZOLO, Luigi Maria
Simona Negruzzo
PALAZZOLO, Luigi Maria. – Nacque a Bergamo il 10 dicembre 1827 da Ottavio e da Teresa Antoine.
Il giorno seguente fu battezzato nella chiesa di S. Alessandro in [...] Carlo Botta. L’iniziativa incontrò subito il favore della popolazione e delle autorità ecclesiastiche e civili; l’Università di Padova riconobbe il servizio didattico prestato in quella scuola come titolo per ottenere la patente d’insegnamento.
Nel ...
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BAROZZI, Pietro
Franco Gaeta
Nacque a Venezia nel 1441 da Ludovico, senatore, e da Polissena Moro e studiò alla scuola di Pietro Perleone da Rimini, nella quale, tra gli altri, ebbe condiscepoli il [...] futuro doge Lemardo Loredan e Pietro Del-fino. Passato - quindi all'università di Padova attese agli studi giuridicì, probabilmente sostenuto dall'aiuto dello zio Giovanni Barozzi, vescovo di Bergamo e in seguito patriarca di Venezia. Nel 1466 gli ...
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ABARBANEL, Giuda, detto Leone Ebreo
Bruno Nardi
Nacque a Lisbona fra il 1460 e il 1465, da Isacco, studioso del pensiero religioso ebraico, delle dottrine talmudiche e dei segreti della Cabala, divenuto, [...] coi saggi di Edom, evidentemente in una o più università italiane, e di averli battuti o posti in serio imbarazzo II, Bologna 1950, pp. 79-107; C. Dionisotti, Appunti su Leone Ebreo, in Italia medioevale e umanistica, II, Padova 1959, pp. 409 ss. ...
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FIGLIUCCI, Felice (in religione Alessio)
Dario Busolini
Nacque a Siena il 4 maggio 1518 da Francesco di nobile famiglia.
Fu avviato presto agli studi, in previsione di una brillante carriera ecclesiastica. [...] Mandato poi all'università di Padova, venne attratto dalle discipline filosofiche che apprese da M. A. Pasero, detto "il Genova". Decisiva per la sua formazione fu però l'amicizia con C. Tolomei. Il F. studiò la dottrina neoplatonica conciliata con l ...
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patavino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Patavinus, der. di Patavium «Padova»], letter. – Sinon. di padovano, spec. in denominazioni e in contesti di tono aulico: l’università p.; Memorie p.; i monumenti p.; Accademia p. di scienze, letteratura...
ecofiction (eco-fiction) s. f. Ramo della letteratura che comprende le opere di narrativa incentrate sulla natura e sull'ecosistema, intesi come elementi costitutivi del racconto, o del punto di vista, o del messaggio; in senso concreto, opera...