JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] a Siena, il 24 marzo 1923 si trasferì all'Università di Bologna, dove restò, con un breve passaggio ., in Corriere della sera, 1° ott. 1970; E.R. Papa, Fascismo e cultura, Padova 1974, pp. 211-230; A.C. J., dalla pianta di Buonaiuti, in La Stampa, ...
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GIUNTINI (Junctinus o Junctin), Francesco
Germana Ernst
Nacque a Firenze il 7 marzo 1523 (stile fiorentino 1522). Le notizie biografiche su questo carmelitano, che fu maestro di teologia, letterato [...] replicava con una durissima Apologetica responsio (Padova 1584), nella quale lo Speculum di 129-133; C.D. Hellman, The gradual abandonment of the Aristotelian universe: a preliminary note onsomesidelights, in L'aventure de la science. MélangesA ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] che si aprivano alla scienza con le nuove scoperte.
Fu ancora lo Strozzi a mandarlo a studiare all'università di Padova e a raccomandarlo ai suoi conoscenti, verso la fine del 1610. Qui conobbe Giangiorgio, Ippolito e Aldobrandino Aldobrandini ...
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GENTILE, Valentino (Giovanni Valentino)
Stefano Calonaci
È incerta la data di nascita del 1520, indicata da Del Re senza supporti documentari (e comunque le fonti sulla vita del G. sono scarsissime e [...] Insieme con costoro il G. avrebbe ad esempio soggiornato a Padova, dove fu discepolo del Gribaldi e si distinse per l' , ospite del Gribaldi che insegnava diritto nella locale università. Fermato anche qui dalle autorità locali, fu rilasciato ...
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BERTI, Gianlorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Seravezza, in Versilia, il 28 maggio 1696, da Luca e da Domenica Boncia, secondo di quattro fratelli. Nel 1711 entrò nel convento agostiniano di Barga, [...] Delle lodi della città di Pistoia (Perugia 1725). A Padova dal 1720 come lettore di logica, il B. insegnò di altre testimonianze a lui favorevoli. Anche la facoltà teologica dell'università di Vienna si rifiutò di condannare il B. finché Roma non ...
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BALBI, Girolamo
Gerhard Rill
Nato a Venezia nel dicembre di un anno imprecisato verso la metà del sec. XV, appartenne alla oscura famiglia Accellini (Azalini), ma si chiamò sempre Balbi (nome di una [...] , si trasferì perciò in Inghilterra, sebbene l'università di Parigi avesse permesso nel settembre del 1489 a 127, 359, 730, 732; A. Favaro, Un "Conservatore" dello Studio di Padova eletto dal Consiglio dei Dieci nel 1524, in Nuovo Arch. veneto, n. s ...
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PACIAUDI, Paolo Maria
Lisa Roscioni
– Nacque a Torino il 23 novembre 1710 da una «honestissima familia» (Fabroni 1789, p. 180).
Il padre Giuseppe era protomedico presso la corte sabauda sotto la reggenza [...] , Dodici lettere inedite di Paolo Paciaudi a Clemente Sibilato, Padova 1845; G. Tononi, Corrispondenza tra il p. Paciaudi ; W. Cesarini Sforza, Il Padre Paciaudi e la riforma dell'Università di Parma, in Archivio storico italiano, LXXIV (1916), pp. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Alberto Fortis
Luca Ciancio
La storiografia più aggiornata ha riconosciuto ad Alberto Fortis quella statura scientifica e intellettuale che già i contemporanei gli riconobbero e che consente di annoverarlo [...] lingue europee. Nel 1777 la morte di Vallisneri Jr sembrò aprirgli la via alla cattedra di storia naturale dell’Università di Padova, ma le sue posizioni di ispirazione galileiana in materia di rapporti tra scienza e fede gli attirarono l’opposizione ...
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D'AVACK, Pietro Agostino
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma il 4 genn. 1905 da antica famiglia di origine armena insediata nella capitale pontificia fin dal sec. XVIII.
Il padre, Giulio, esercitava [...] nella sessione del 1923. Si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Roma dove si laureò, con il massimo dei voti, sua cattedra (Studi per la revisione del Concordato, Padova 1970), al quale premetterà un saggio introduttivo in cui ...
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CHARVAZ, Andrea
Paul Guichonnet
Nato in Savoia a Hautecour (Tarantasia) il 25 dic. 1793, in una famiglia di agricoltori, da Marie-Etienne e da Marie Borlet, studiò dapprima nella scuola locale (1802-1808), [...] delle province a Torino. Laureato in teologia nell'università di Torino nel 1817, ordinato sacerdote nel 1818 A. Ch., in Chiesa e Stato nell'Ottocento. Miscell. in onore di P. Pirri, Padova 1962, I, pp. 327-54; Id., Cavour et Ch. (1852-1861), in ...
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patavino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Patavinus, der. di Patavium «Padova»], letter. – Sinon. di padovano, spec. in denominazioni e in contesti di tono aulico: l’università p.; Memorie p.; i monumenti p.; Accademia p. di scienze, letteratura...
ecofiction (eco-fiction) s. f. Ramo della letteratura che comprende le opere di narrativa incentrate sulla natura e sull'ecosistema, intesi come elementi costitutivi del racconto, o del punto di vista, o del messaggio; in senso concreto, opera...