FODERÀ, Filippo Arturo
Salvatore Vicario
Nacque a Palermo il 5 apr. 1865 da Beniamino e Clementina Abate. Seguì i corsi universitari nell'ateneo palermitano, allievo tra gli altri del fisiologo S. Fubini [...] assistente e poi aiuto. Conseguita la libera docenza in farmacologia nel 1895, concorse alle cattedre della disciplina nelle università di Padova, Cagliari e Messina. Dal 1903 al 1905, chiamato dalla facoltà medica, insegnò come titolare nella libera ...
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PIETRO da Montalcino
Elena Necchi
PIETRO da Montalcino (Pietro Lapini da Montalcino). – Nato da Bernardo di Montalcino nell’ultimo trentennio del Trecento, nel 1401 esercitava la professione medica [...] Studiis alienis’: la ‘peregrinatio medica toscana’ negli ‘Studia generalia’ dell’Italia settentrionale (Padova, Pavia, Torino, secoli XIV-XV), in Umanesimo e università in Toscana (1300-1600). Atti del Convegno Internazionale di Studi (Fiesole, 25-26 ...
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FLARER, Francesco
Mario Crespi
Nacque a Pavia, in una famiglia di origine altoatesina, da Severo e da Maria Miazza, il 24 dic. 1899. A diciassette anni partì volontario per il fronte. Durante il servizio [...] ordinario. A Catania rimase fino al 1942, quando fu chiamato alla direzione della clinica dermosifilopatica dell'università di Padova. Dal 1943 fece parte della Resistenza e fu membro del Comitato di liberazione nazionale.
Nel dopoguerra proseguì ...
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FRONTALI, Gino
G. Roberto Burgio
Nacque ad Alessandria d'Egitto il 19 luglio 1889 da Facondo e da Ernesta Vissich. Dopo aver compiuto gli studi liceali a Torino, si iscrisse alla facoltà di medicina: [...] fu chiamato a dirigere il relativo Istituto. Fu poi chiamato a dirigere le cattedre di clinica pediatrica delle università di Pavia (1929), di Padova (1930) e di Roma (1943), ove rimase fino al 1959 quando lasciò l'insegnamento per raggiunti limiti d ...
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LORETI, Francesco
Guido Filogamo
Nacque a Bellano, presso Como, il 25 dic. 1901 da Lodovico, chirurgo e fondatore del locale ospedale civile, e da Antonietta Venini. Conseguita a Sondrio nel 1921 la [...] dimostrata (si veda R.A. Willis, Patologia dei tumori, Padova 1972, p. 191).
Conseguita la laurea a Pavia il 13 e con la lode, si trasferì subito dopo all'Università di Bologna come assistente, volontario prima e successivamente incaricato, ...
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GANDOLFI, Giovanni Battista Giacomo Maria
Stefano Arieti
Nato a Modena il 26 marzo 1806 da Luigi e da Maria Ronchi e conclusi gli studi preparatori filosofici a Carpi, si iscrisse all'Università di [...] ove si laureò in medicina nel 1834 e si diplomò in chirurgia nel 1835. Seguiti i corsi di perfezionamento presso l'Università di Padova e presso l'Istituto superiore di medicina di Firenze, diretto da M. Bufalini, dal 1837 al 1847 fu alle dipendenze ...
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GATTINARA (Gatenaria), Marco
Alessandro Ottaviani
Nacque intorno al 1442. Non è noto con certezza il suo luogo di nascita: forse Gattinara, località del contado vercellese dalla quale proveniva la sua [...] . Ferrari, Une chaire de médecine au XVe siècle. Un professeur à l'Université de Pavie de 1432 à 1472, Paris 1899, p. 17, docc. XLIII di medicina nello Studio di Padova dal 1405 al 1509. Repertorio bio-bibliografico, Padova 1984, p. 155; ...
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MAGGIORA VERGANO, Arnaldo
Giuseppina Bock Berti
Nacque ad Asti il 26 febbr. 1862 in una nobile famiglia piemontese, da Giuseppe Ernesto e da Alessandra Finazzi. Conseguita la maturità classica, si iscrisse [...] accademico 1912-13 il M. assunse la direzione della cattedra e dell'istituto di igiene e polizia medica dell'Università di Padova, dove fu incaricato degli insegnamenti di igiene sperimentale presso la scuola di farmacia e di igiene applicata presso ...
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COMOLLI, Antonio
Giuseppe Armocida
Giovanni Verga
Nacque a Como il 12 ag. 1879 da Giovanni e da Giulia Perti. La famiglia era originaria di Laglio, sul lago di Como. Il padre fu un rinomato chirurgo, [...] di Modena e dal 1933 al 1936 diresse l'istituto di patologia speciale chirurgica e propedeutica clinica dell'università di Padova. Tornato a Firenze nel 1936, dopo aver retto fino al 1938 l'insegnamento della patologia chirurgica, nel 1939 fu ...
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MANARDI (Manardo), Giovanni
Margherita Palumbo
Nacque a Ferrara il 24 luglio 1462 da Francesco, notaio di famiglia nobile.
Allievo nello Studio cittadino di B. Guarini, F. Benzi e Niccolò da Lonigo [...] W. Urban, Consulti inediti di medici italiani per il vescovo di Cracovia P. Tomicki, in Quaderni per la storia della Università di Padova, XXI (1988), pp. 75-87; La rinascita del sapere( (catal., Ferrara), a cura di P. Castelli, Venezia 1991, pp. 23 ...
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patavino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Patavinus, der. di Patavium «Padova»], letter. – Sinon. di padovano, spec. in denominazioni e in contesti di tono aulico: l’università p.; Memorie p.; i monumenti p.; Accademia p. di scienze, letteratura...
ecofiction (eco-fiction) s. f. Ramo della letteratura che comprende le opere di narrativa incentrate sulla natura e sull'ecosistema, intesi come elementi costitutivi del racconto, o del punto di vista, o del messaggio; in senso concreto, opera...