DEL LUNGO, Isidoro
Lucia Strappini
Nacque il 20 dic. 1841 a Montevarchi (prov. Arezzo) da Angelo e Clotilde Del Nobolo. Il padre, medico condotto, aveva tradotto in volgare toscano gli otto libri dei [...] Fiorentino, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Siena e poi di Pisa, laureandosi nel I, Milano 1969, pp. 415-437; A. Vallone, Storia della critica dantesca dal XIV al XX sec., a cura di A. Balduino, Padova 1981, pp. 847 s. ...
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COSMO, Umberto
Albertina Vittoria
Proveniente da una famiglia di patrioti liberali, nacque a Vittorio Veneto (Treviso) il 5 giugno 1868 da Domenico e Angelina Cortuso. Dopo aver studiato nel seminario [...] della sua città, frequentò l'università di Padova, dove ebbe maestro il carducciano Guido Mazzoni, e si laureò in lettere nel 1889. Iniziò giovanissimo la carriera di studioso e letterato dirigendo la Rassegna padovana di storia letteraria e di arte ...
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AMADUZZI, Giovanni Cristofano
Angelo Fabi
Nato a Savignano di Romagna il 18 ag. 1740, appartiene a quella generazione di eruditi romagnoli che fiorì tra la seconda metà del sec. XVIII e la prima del [...] storia della cultura),I, L'Ab. G. C. A., Padova 1941 (monografia che elabora gli studi precedenti dell'autore intorno all -273; N. Calvini, Il p. Martino Natali giansenista ligure dell'università di Pavia, Genova 1950 (Atti d. Soc. ligure di storia ...
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COLLI, Vincenzo, detto il Calmeta
Marzio Pieri
Della nobile famiglia dei Colli di Vigevano, nacque, intorno al 1460, nell'isola di Chio, dove il padre ricopriva una magistratura genovese. Portato bambino [...] Calmeta al Colocci, in Tra latino e volgare. Per C. Dionisotti, Padova 1974, pp. 267-315. Il libro del Grayson diede origine ad edizione critica dei Triumphi èstata procurata da R. Guberti (tesi di laurea, Università di Parma, facoltà di magistero). ...
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BUSENELLO (Businello, Bosinello), Giovanni Francesco
Martino Capucci
Nacque a Venezia il 24 sett. 1598 da Alessandro e da Laura Muscorno, in una famiglia ricca e influente, della quale più volte evoca [...] . F. B. sopra le sepolture de' morti [1640], ms. nel Seminario patr. di Venezia, segn. 315, 5); infine nell'università di Padova. Gli studi col Sarpi furono giuridici, ma più di procedura civile che di procedura penale; alla scuola padovana di Cesare ...
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COSTA, Paolo
Leandro Angeletti
Nato a Ravenna il 13 giugno 1771 da Domenico e Lucrezia Ricciarelli, il C. visse il clima politico-culturale, contraddittorio e velleitario, successivamente sconvolto, [...] , e infine dalla Restaurazione.
Già influenzato dalla filosofia francese (Condillac) fin da quando frequentava il ginnasio di Ravenna, fu all'università di Padova (1793) che la sua formazione si arricchì delle nuove idee che venivano d'Oltralpe; a ...
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BROCCHI, Virgilio
Renato Bertacchini
Discendente da nobile e cospicua famiglia di Bassano del Grappa, nacque il 19 genn. 1876 da Ippolito e da Emilia Lanza a Orvinio (Rieti). Studente di ginnasio a [...] Crema, quindi di liceo a Cremona, frequentò l'università di Padova, dove si laureò, poco più che ventenne, in lettere e filosofia. Vinti alcuni concorsi, grazie a diversi saggi di critica storico-letteraria e artistica (Un novelliere del sec. XVII, ...
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CORRER, Gregorio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 14 settembre del 1409 da Giovanni di Filippo del ramo a Castello e da una nobildonna di nome Santuccia di cui ignoriamo il casato (in proposito cfr. [...] seguì nel suo ritiro. Lontano da preoccupazioni politiche, trascorse a Padova un periodo di studio e di riflessione, frequentando attivamente le lezioni della celebre università ed intensificando i contatti con i circoli umanistici veneti ed italiani ...
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FRACCAROLI, Giuseppe
Piero Treves
Nacque a Verona da Gabriele e da Antonia Bettini il 5 maggio 1849, in una antica e culta famiglia (era suo congiunto l'egregio scultore Innocenzo). Dopo aver frequentato [...] le scuole medie austriache, s'iscrisse a Padova alla facoltà di giurisprudenza, laureandosi "in ambe le leggi" sul che fosse quest'opera, non lo era il suo magistero nell'università e nella città (lasciate per un'oscura tragedia domestica nel 19o6, ...
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BARBARO, Ermolao (Almorò)
Emilio Bigi
Nacque a Venezia nel 1453 (o 1454) da Zaccaria (figlio di Francesco) e da Clara Vendramin. Ancora fanciullo, intorno al 1460, fu inviato a Verona presso il suo omonimo, [...] gli Aragonesi, la sua prima opera impegnativa, il De coelibatu liber.
Tornato nel Veneto, il B. riprese a frequentare l'università di Padova, dove aveva cominciato a studiare nel 1471, e qui si addottorò in artibus il 23 ag. 1474, e in utroque iure ...
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patavino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Patavinus, der. di Patavium «Padova»], letter. – Sinon. di padovano, spec. in denominazioni e in contesti di tono aulico: l’università p.; Memorie p.; i monumenti p.; Accademia p. di scienze, letteratura...
ecofiction (eco-fiction) s. f. Ramo della letteratura che comprende le opere di narrativa incentrate sulla natura e sull'ecosistema, intesi come elementi costitutivi del racconto, o del punto di vista, o del messaggio; in senso concreto, opera...