Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Fausto Socini e i sociniani
Mario Biagioni
Nel corso del Cinquecento le controversie teologiche costituirono spesso il terreno di incontro tra le idee: un caso emblematico è quello di Fausto Socini, [...] non vuole dire che Cristo ha presieduto alla creazione dell’universo, ma che ha riformato l’umanità parlando ai poveri, anabattismo al socinianesimo nel Cinquecento veneto. Ricerche storiche, Padova 1967.
L. Szczucki, La prima edizione dell’“ ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Il newtonianesimo e la scienza del Settecento
Massimo Mazzotti
Lo studio della ricezione delle opere di Isaac Newton in Italia ha una particolare rilevanza storiografica, in quanto permette di esplorare [...] interessi spaziano dalla matematica alla fisica, alla filosofia e alla teologia. Riccati studia i Principia nel 1695-96, all’Università di Padova, sotto la guida di Stefano Degli Angeli (1623-1697), e tra i suoi contributi vi è una serie di tecniche ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] pp. 211-218; Memorie e documenti per la storia dell'Università di Pavia e degli uomini più illustri che v'insegnarono, G. Gasperoni, Settecento italiano..., I, L'abate G.C. Amaduzzi, Padova 1941, ad Indicem; A. Volta, Epistolario, Bologna 1949-55, 1, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Lombroso
Valeria Babini
Caso eccezionale nella storia culturale italiana per la fama delle sue opere, discusse in tutto il mondo, Cesare Lombroso fu psichiatra, antropologo, sociologo, ma incarnò [...] Il corso degli studi è movimentato: da Pavia passa a Padova e poi ancora a Pavia, dove Bartolomeo Panizza (1785-1867 » (Prelezione al corso di clinica di malattie mentali nella R. Università di Pavia, «Gazzetta medica italiana – Lombardia», s. V, ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Galilei e la geometria del moto accelerato
Enrico Giusti
Galilei e la geometria del moto accelerato
Tra l'impressionante numero di testi scientifici, [...] istantanea proporzionale al tempo, ma quasi certamente questo passo era già compiuto nel 1610, quando lasciò l'Università di Padova per tornare a Firenze.
Non bisogna però credere che una volta riconosciuta la proporzionalità tra velocità e tempo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Rensi
Fabrizio Meroi
Nel quadro della filosofia italiana della prima metà del Novecento, quella di Giuseppe Rensi è una figura assai particolare. Nonostante sia stato oggetto, in passato, di [...] di Verona, da un’agiata famiglia borghese. Dopo gli studi liceali, intraprende quelli di giurisprudenza, frequentando prima l’Università di Padova e poi quella di Roma, dove si laurea nel 1893. Comincia a esercitare la professione di avvocato, ma ...
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Michele Scoto
Piero Morpurgo
Magister, traduttore arabo-latino, filosofo, enciclopedista, astrologo, scienziato, nacque intorno al 1190; forse discendente della famiglia degli Scott di Balwearie presso [...] inanimate. Per M. l'uomo è la creatura più nobile dell'Universo, e supera angeli e pianeti; per di più il corpo umano Pelacani Parmense, a cura di G. Federici Vescovini-F. Barocelli, Padova 1992, pp. 79-94.
Intellectual Life at the Court of Frederick ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] che potrebbero essere riferiti a questi anni di studi a Padova.
Le qualità intellettuali del D. si erano evidentemente dopo la laurea egli fu chiamato ad insegnare presso l'università padovana: non è possibile stabilire con esattezza se in questo ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Lo Pseudo-Aristotele e le tradizioni affini
Graziella Federici Vescovini
Lo Pseudo-Aristotele e le tradizioni affini
Lo Pseudo-Aristotele
Sotto [...] De proprietatibus elementorum pseudoaristotelico ebbe una singolare fortuna soprattutto negli ambienti scientifici italiani, come all'Università di Padova, dove Biagio Pelacani (1354 ca.-1416) e più tardi Pietro Pomponazzi (1462-1525), attraverso l ...
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CITTADINI, Antonio
Cesare Vasoli
Nacque a Faenza da Girolamo; le prime notizie documentate su di lui risalgono probabilmente all'anno 1465-66, se è esatta l'indicazione del Sorbelli che segnala nei [...] come uno dei "copromotori" (e cfr. Napoli, Bibl. naz., VIILD, 81, f. 76v). Gli Acta graduum academicorum..., dell'università di Padova non registrano, invero, questo avvenimento; però, già il 9 luglio 1506, presentano il C. quale "copromotore" della ...
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patavino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Patavinus, der. di Patavium «Padova»], letter. – Sinon. di padovano, spec. in denominazioni e in contesti di tono aulico: l’università p.; Memorie p.; i monumenti p.; Accademia p. di scienze, letteratura...
ecofiction (eco-fiction) s. f. Ramo della letteratura che comprende le opere di narrativa incentrate sulla natura e sull'ecosistema, intesi come elementi costitutivi del racconto, o del punto di vista, o del messaggio; in senso concreto, opera...