CASTALDI, Cornelio
Claudio Mutini
Nacque a Feltre intorno al 1453 dal notaio Daniele, che aveva ricoperto in città cariche pubbliche. Scarse notizie si hanno sugli studi che egli compì nella città natale. [...] veneziano del C., egli decide di ritirarsi nella più tranquilla Padova, ove una diffusa tradizione, peraltro non confermata da documenti, lo vuole pubblico lettore all'università, o addirittura aggregato al Consiglio cittadino.
Colpito da una grave ...
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PETRACCO dall'Incisa
Francesco Bettarini
PETRACCO (Pietro, Petraccolo) dall’Incisa. – Padre del poeta Francesco Petrarca, nacque ad Arezzo da Parenzo di Garzo, all’incirca nel 1266.
Fu notaio, epigono [...] entrambi i figli in Italia per studiare diritto presso l’Università di Bologna.
Il gruppo di notai e giuristi raccoltisi Ser Petracco, padre del Petrarca, notaio dell’età di Dante, Padova 1985; F. Sznura, Per la storia del notariato fiorentino: i ...
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LAMBERTINI, Cesare
Filippo Crucitti
Nacque a Trani nel 1475 da Pietro e da Nenna Bonismiro.
Il padre proveniva da un ramo di un illustre casato bolognese trapiantato in Puglia e appartenente a quella [...] .
Il 16 ott. 1493 il L. partì alla volta di Padova per seguire gli studi di diritto verso cui era stato indirizzato dal 43, 76 s.; Id., Un documento inedito del secolo XV relativo all'Università di Trani, in Il Buonarroti, s. 2, IX (1876), pp. ...
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GODI, Gaetano
Francesca Sigismondi
Nacque a Parma il 17 apr. 1765 da Anton Francesco e dalla contessa Antonia Nasalli. Quando, il 9 luglio 1788, si laureò in giurisprudenza nell'ateneo parmense e ottenne [...] diritto italiano, II, Milano 1923, pp. 203, 206; G. Mariotti, L'Università di Parma e i moti del 1831, in Arch. stor. per le provincie parmensi di Parma e Piacenza dal 1750 al 1850. Personalità significative, Padova 1962, pp. 59, 63, 69, 98, 106; E ...
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FUNAIOLI, Carlo Alberto
Paolo Camponeschi
Nacque a Firenze il 7 nov. 1914 da Gino e da Elisabetta Kerll. Laureatosi a Bologna nel 1936, divenne nello stesso anno assistente presso l'università di Roma. [...] sulla genesi storica e romana degli istituti (La tradizione, Padova 1942).
In esso il F. si dissocia nettamente dalla giuoco vi sia o non vi sia.
Il F. fu eletto rettore dell'università di Firenze il 1° nov. 1968, carica che mantenne sino al 1971 ( ...
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BUCCI, Agostino
Roberto Zapperi
Nacque a Torino l'8 dic. 1531 da Domenico, medico non privo di interessi scientifici che insegnò nell'università di Torino dal 1532 al 1535. Di lui si ricorda l'opera [...] studiò medicina come il padre che verso il 1550 lo mandò a Padova alla scuola di G. R. Da Monte. Si addottorò però in che nello stesso 1592 accettò la cattedra di filosofia offertagli dall'università di Pavia. Recitò la prolusione al corso ai primi di ...
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PANCIROLI, Guido
Giovanni Rossi
PANCIROLI (Panzirolus), Guido. – Nacque a Reggio Emilia il 17 aprile 1523, figlio di Alberto, giurista rinomato nella sua città (come attestato dallo stesso Guido nel [...] Carlo Emanuele. Dopo aver rifiutato nello stesso anno la chiamata di Padova per la morte di Giovanni Cefali, nel 1582 Panciroli tornò però quarto libro) con una rapida rassegna delle università europee (denominate «accademie») e della loro data ...
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ANASTASIO (Anastagio, d'Anastasio, d'Anastagio), Filippo
Elvira Gencarelli
Nacque a Napoli il 25 genn. 1656 da Ludovico d'Anastasio e Anna Maria Tolosa, della famiglia di Castella Vecchia. Compiuti [...] Onofrio Colonna, lo chiamò alla cattedra di diritto civile dell'università di Napoli, ma, per intrighi di nemici, ne fu erudita: a Firenze il Magliabechi, il Redi, il Viviani, a Padova il Patino ed il conte Montanari; a Venezia Iacopo Grandi. Ma ...
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BRUNIALTI, Attilio
Giuliana D'Amelio
Nato a Vicenza il 2 apr. 1849 da Giovanni Battista e Catterina Magnabosco, e compiuti qui gli studi secondari, si laureò in giurisprudenza a Padova nel 1870. Nella [...] di insegnamento privato di diritto costituzionale comparato nell'università di Roma, e poi come professore di diritto pp. 261-63; L. Caiani, La filosofia dei giuristi italiani, Padova 1955, passim; G. Miglio, La scienza dell'amministrazione, in Atti ...
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LAZARA, Leone
Primo Griguolo
Nacque nel 1397, probabilmente nel Padovano, da Francesco e da una Simona di cui si ignora il casato. Dopo la morte prematura del padre fu affidato alla tutela del prozio, [...] Milano 1993, pp. 56, 241; P. Griguolo, I libri giuridici di L. L., in Quaderni per la storia dell'Università di Padova, XXIX (1996), pp. 163-169; D. Banzato, Il polittico De Lazara di Francesco Squarcione. Considerazioni sullo stato di conservazione ...
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patavino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Patavinus, der. di Patavium «Padova»], letter. – Sinon. di padovano, spec. in denominazioni e in contesti di tono aulico: l’università p.; Memorie p.; i monumenti p.; Accademia p. di scienze, letteratura...
ecofiction (eco-fiction) s. f. Ramo della letteratura che comprende le opere di narrativa incentrate sulla natura e sull'ecosistema, intesi come elementi costitutivi del racconto, o del punto di vista, o del messaggio; in senso concreto, opera...