GANDINO, Alberto
Diego Quaglioni
Nato a Crema (e non a Cremona, come ancora si legge in qualche moderna scheda biografica), presumibilmente tra il 1240 e il 1250, fu il maggiore dei "pratici" della [...] Alberico da Rosciate, in Aspetti dell'insegnamento giuridico nelle università medievali, IV, Le Quaestiones disputatae, Reggio Calabria dagli allievi a Domenico Maffei, a cura di M. Ascheri, Padova 1991, p. 164; C. Storti Storchi, Appunti in tema di ...
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KOUNELLIS, Jannis
Giorgia Gastaldon
Nacque al Pireo il 23 marzo 1936, da Grigoris e da Evaggelia Venou.
Nella Grecia dei conflitti
La famiglia d’origine apparteneva, negli anni antecedenti la seconda [...] titolo di Resistenza e Liberazione, fu realizzata nel cortile di palazzo Bo, sede principale dell’Università degli studi di Padova, in occasione delle celebrazioni del cinquantenario della Resistenza e della guerra di liberazione in Italia.
Negli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Leonardo da Vinci
Domenico Laurenza
Leonardo da Vinci si formò come artista, ma nel corso della sua carriera tese a diventare uno scienziato. Il suo studio delle leggi e delle forme naturali, oltre [...] della Torre (1481-1511), anatomista che insegna nell’università di Pavia proprio intorno al 1510, periodo cui risalgono seguito di questa bolla, e pubblicamente bruciato. Pomponazzi insegna a Padova negli anni in cui della Torre vi è studente, e ...
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DECIO, Filippo
Aldo Mazzacane
Nacque nel 1454 a Milano, dove il padre Tristano, patrizio del piccolo centro di Desio, del quale portava il nome, conduceva vita di gentiluomo, frequentando la corte e [...] tra cui Ch. Du Moulin (Lugduni, exc. J. Servanius, 1565).A Padova il D. ebbe il Primo luogo tra i canonisti e vi raggiunse il così i tentativi di assicurarsene i servigi da parte di università e di sovrani.
Nel gennaio 1504 il legato pontificio a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gabriele De Rosa
Giampaolo D'Andrea
Nella stagione di profondo rinnovamento della storiografia italiana del secondo Novecento, Gabriele De Rosa si segnala per il rigore metodologico, l’originalità tematica [...] anni.
Libero docente nel 1958, vincitore del primo concorso a ordinario di storia contemporanea nel 1961, insegnò nelle Università di Padova, Salerno (diventandone il primo rettore) e Roma. Nel Veneto e nel Mezzogiorno avviò la costituzione di gruppi ...
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CORTESE, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Napoli intorno al 1570 da Fabio, conservatore alle farine, e da Giuditta Borrello.
La sua biografia ha rovesci romanzeschi più intuibili che decifrabili: [...] scuola di Salerno e gli autografi d'illustri napol. laureati nell'Università di Napoli, in Nuova Antologia, agosto 1874, pp. 951 s Critica e storia letteraria. Studi offerti a M. Fubini, Padova 1970, pp. 501-14). Ma contro la paternità panbasiliana ...
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LEVI, Primo
Simona Foà
Nacque a Torino, il 31 luglio 1919, da Cesare e da Ester Luzzati.
I genitori erano ebrei piemontesi (il padre, ingegnere, aveva talvolta soggiornato all'estero per lavoro), si [...] 30).
Nel 1937 si iscrisse alla facoltà di scienze dell'Università di Torino per seguire il corso di laurea in chimica in Tre narratori: Calvino, P. L., Parise, a cura di G. Folena, Padova 1989, pp. 99-103; P. L. as witness. Proceedings of a Symposium ...
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CONCINI, Concino
William Monter
Figlio di Giovan Battista, uditore e primo segretario del granduca di Toscana, e di Camilla Miniati, nacque a Firenze dopo il 1570. Già suo nonno Bartolomeo era stato [...] fu incerto sulla carriera da abbracciare: studiò all'università di Pisa e sembra che volesse divenire cappuccino; ; R. Belvederi, Guido Bentivoglio e la polit. europea del suo tempo, Padova 1962, pp. 714-726. I più import. studi moderni: F. Hayem ...
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GRATAROLI (Gratarolo), Guglielmo
Alessandro Pastore
Nacque a Bergamo il 16 maggio 1516 da Pellegrino, di una famiglia originaria di San Giovanni Bianco in Val Brembana e trasferitasi a Bergamo nel corso [...] Giovita Ravizza (Rapicio), che fu maestro comunale a Bergamo dal 1508 al 1523; nel 1531 iniziò gli studi all'Università di Padova, dove rimase per sei anni attendendo ai corsi di arti e medicina e frequentando anche le lezioni di Francesco Bonafede ...
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DIPLOVATAZIO (Diplovataccio), Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque a Corfù il 25 marzo 1468, ultimo dei sette figli di Giorgio e Maria Lascaris, nobili greci ritenuti entrambi di discendenza imperiale. Il [...] a lungo a Venezia circondato da grande considerazione, mentre due suoi figli s'illustrarono come professori di diritto nell'università di Padova.
Ma la situazione politica del Ducato si faceva incerta. Il 27 luglio 1510 moriva Giovanni Sforza e nell ...
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patavino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Patavinus, der. di Patavium «Padova»], letter. – Sinon. di padovano, spec. in denominazioni e in contesti di tono aulico: l’università p.; Memorie p.; i monumenti p.; Accademia p. di scienze, letteratura...
ecofiction (eco-fiction) s. f. Ramo della letteratura che comprende le opere di narrativa incentrate sulla natura e sull'ecosistema, intesi come elementi costitutivi del racconto, o del punto di vista, o del messaggio; in senso concreto, opera...