DANTE ALIGHIERI
L. Miglio
Poeta e scrittore, nato a Firenze nel 1265, morto a Ravenna nel 1321.La presenza di D. nella cultura dei secc. 13°-14° si commisura, anche in rapporto alle arti figurative, [...] poeta fosse edotto del ciclo degli Scrovegni durante il soggiorno a Padova (presumibilmente nel 1304-1305), in un'epoca in cui la 1925; I. Berkovits, Un codice dantesco della Biblioteca della R. Università di Budapest, Corvina 19-20, 1930, pp. 5-31; ...
Leggi Tutto
CIMABUE
J. White
(o Cenni di Pepe o Cenni di Pepo)
Pittore fiorentino attivo principalmente in Toscana e ad Assisi tra l'ultimo quarto del Duecento e i primissimi anni del Trecento.L'importanza di C. [...] chiesa superiore e ulteriormente ampliati e arricchiti da Giotto a Padova e a Firenze. Fino ad allora, in pittura , "Atti della IV Settimana di studi di storia dell'arte medievale dell'Università di Roma 'La Sapienza', Roma 1980", a cura di A.M. ...
Leggi Tutto
PETRARCA, Francesco
M. Ariani
Poeta e scrittore in volgare e in latino, nato ad Arezzo nel 1304, morto ad Arquà nel 1374.P. è, assieme a Giovanni Boccaccio, il massimo esponente del protoumanesimo tardomedievale: [...] alle istituzioni culturali del suo tempo (l'Università e la filosofia scolastica) per un rigoroso ritorno . Madonna del P., sull'altare del braccio destro del transetto del duomo di Padova, tarda copia da un'opera forse di Giusto de' Menabuoi, v. Da ...
Leggi Tutto
BABELE
S. Maddalo
Città nella quale, secondo il racconto delle Sacre Scritture (Gn. 11, 1-9) i discendenti di Noè vollero costruire un edificio, la c.d. torre, alto fino a raggiungere il cielo; ma Dio [...] es. l'affresco di Giusto de' Menabuoi nel battistero di Padova (Bettini, 1944, fig. 76), la Bibbia trecentesca di Rovigo Atti della III Settimana di Studi di Storia dell'Arte Medievale dell'Università di Roma, Roma 1978", Galatina 1980, II, pp. 85-111 ...
Leggi Tutto
BERNARDO di Chiaravalle, Santo
B. Baroffio
Nato nel 1090 a Fontaines-lès-Dijon, presso Digione, da famiglia della piccola nobiltà, dopo aver compiuto i suoi studi presso i Canonici regolari di Saint-Vorles [...] Italia Sacra. Studi e documenti di Storia ecclesiastica, 5), Padova 1964, pp. 219-314; A.H. Bredero, Editoriale, "Atti della Settimana di studi di storia dell'arte medievale dell'Università di Roma, Roma 1977", Storia della città 5, 1980, 15-16, ...
Leggi Tutto
PROSPETTIVA
G. Federici Vescovini
Il termine p. ebbe nella tradizione medievale un significato particolare. Tale termine non riguardava le tecniche particolari di rappresentazione pittorica sul piano [...] metà del 14° secolo. Letta e commentata nelle Università medievali per opera dei maestri sopra ricordati, ma soprattutto di Biagio Pelacani, che egli redasse e lesse tra Pavia, Bologna, Padova e Firenze, dal 1374 ca. agli inizi del sec. 15°, ...
Leggi Tutto
LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] pp. 31-56; S. Biadene, ibid., pp. 57-178; Id., B. L. proto, tesi di dottorato, facoltà di lettere, Università di Padova, 1982-83; L. Puppi, La vera originedella famiglia Longhena e Melchisedec "Tagliapietra", in Studi in onore di Gino Barbieri, III ...
Leggi Tutto
COSTA, Lorenzo
Paola Tosetti Grandi
Nacque dal pittore Giovanni Battista e da una Bartolomea; la data 1460, che ne fissa l'anno di nascita, si desume dal necrologio mantovano che dichiara il pittore [...] cassone con le Argonautiche, divisi tra i musei di Padova, des Arts décoratifs di Parigi, Thyssen di Lugano "Civis Mantuae et Bononiensis": documenti inediti e riflessioni, in Università di Padova, Annali d. Facoltà di lettere e filosofia, VI (1979), ...
Leggi Tutto
COMUNE
P.F. Pistilli
L'uso sostantivato dell'aggettivo comune (dal lat. communis 'comune, mediocre', composto da cum e munus) indica storicamente la forma di governo tipica delle città (v.) medievali [...] "Atti della III Settimana di studi di storia dell'arte medievale dell'Università di Roma, Roma 1978", a cura di A.M. Romanini, Galatina e 13° (Brescia, Cremona, Verona, Bologna, Padova), nonché promotori di molte di queste imprese edilizie (Guidoni ...
Leggi Tutto
AQUILA
F. Panvini Rosati
L'a. aveva avuto straordinaria importanza nella mitologia e nell'arte del mondo antico, orientale, greco e romano; era stata infatti considerata uccello divino e, in quanto [...] , "Atti della III Settimana di studi di Storia dell'Arte Medievale dell'Università di Roma, Roma 1978", Galatina 1980, I, pp. 1-17; A furono imitati tra il 1319 e il 1338 dalle zecche di Padova, Treviso, Vicenza, Verona, Mantova e Parma e circolarono ...
Leggi Tutto
patavino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Patavinus, der. di Patavium «Padova»], letter. – Sinon. di padovano, spec. in denominazioni e in contesti di tono aulico: l’università p.; Memorie p.; i monumenti p.; Accademia p. di scienze, letteratura...
ecofiction (eco-fiction) s. f. Ramo della letteratura che comprende le opere di narrativa incentrate sulla natura e sull'ecosistema, intesi come elementi costitutivi del racconto, o del punto di vista, o del messaggio; in senso concreto, opera...