CONCETTI, Luigi
Arnaldo Cantani
Nacque a Viterbo il 6 marzo del 1854da Raffaele e da Teresa Castori in una famiglia di modesta posizione. Studiò lettere nel seminario della sua città, iscrivendosi poi [...] e dal 1892 esistevano le cattedre di Padova e di Napoli affidate rispettivamente a D. Cervesato (Diz. biogr. d Univ. degli studi di Roma, Roma 1921, pp. 189-95; N. Spano, L'università di Roma, Roma 1935, pp. 182, 241, 282, 335; P. Capparoni, Lezioni ...
Leggi Tutto
BORGOGNONI, Ugo
Augusto Vasina
Nacque a Lucca in un anno imprecisato da individuarsi presumibilmente negli ultimi decenni del sec. XII. Le origini, il periodo di formazione del B., l'identità e le condizioni [...] formativo dell'insegnamento medico-chirurgico presso l'università felsinea. In realtà l'attribuzione a volte 416 s., 422 s.; S. De Renzi, Storia della medicina in Italia, II, Napoli 1845, pp. 164 s., 177; S. Mazzetti, Rep. di tutti i professori.. di ...
Leggi Tutto
FEDELE (Fedeli, Fidelis), Fortunato
Maria Muccillo
Nacque a San Filippo di Argirò (l'odierna Agira, in provincia di Enna), nel 1550, come i biografi concordi tramandano.
Nulla sappiamo della sua famiglia [...] F. Ingrassia, che insegnava medicina in quella università. Le uniche notizie che risultano con certezza p. 494; S. De Renzi, Storia della medicina in Italia, III, Napoli 1845, pp. 393-401; D. Markus, Alcune riflessioni sul merito scientifico ...
Leggi Tutto
BOSSI, Luigi Maria
**
Nato a Malnate (Varese) il 30 dic. 1859da modesta famiglia, compì gli studi classici in seminario e quelli universitari a Pavia e Torino: qui, distintosi tra i più convinti promotori [...] direttore effettivo della clinica ostetrica e ginecologica dell'università, incarico ricoperto fino al 1918 quando, fatto : note critiche sulla proposta del prof. L. M. B., Napoli 1915;R. Michels, Storia critica del movimento socialista in Italia, ...
Leggi Tutto
CASELLI, Azzio
Domenico Celestino
Nacque da Telemaco e da Luigia Cosmi a Reggio Emilia il 24 giugno del 1847, in una famiglia che già vantava numerosi chirurghi. Nella sua città compì i primi studi, [...] di medicina e, dopo aver.frequentato il primo biennio a Modena, si trasferì all'università di Napoli, dove si laureò nel febbraio 1869. Dopo la laurea, il C. lasciò Napoli e per due anni ricoprì l'incarico di medico condotto del comune delle Quattro ...
Leggi Tutto
CARONIA, Giuseppe
Antonio Pavan
Nacque a San Cipirello (Palermo), da Francesco e Rosalia Rizzuto, il 15 maggio 1884. Laureatosi in medicina e chirurgia presso l'università di Palermo nel 1911, cominciò [...] , già sua collaboratrice a Roma. Tornato nel 1930 alla direzione della cattedra di malattie infettive dell'infanzia dell'università di Napoli, vi rimase per quattro anni: nel 1935 fu infatti trasferito a Roma come professore incaricato della cattedra ...
Leggi Tutto
PASTA, Andrea
Maria Pia Donato
PASTA, Andrea. – Nacque il 6 maggio 1706 a Bergamo da Marcello e Lodovica Passi.
Seguì il corso di studi filosofici presso il seminario cittadino e, secondo Alessandro [...] di S. Marco, per poi intraprenderlo formalmente all’Università di Padova.
Nell’ateneo patavino fu allievo di Giovan busto, Bergamo 1843; S. Di Rienzi, Storia della medicina in Italia, V, Napoli 1848, pp. 324, 442, 550, 591, 674, 681, 719, 817; ...
Leggi Tutto
CIRINCIONE, Giuseppe
Arnaldo Cantani
Nacque a Bagheria (Palermo) il 23 marzo 1863, in una modesta famiglia contadina, da Pietro e da Domenica Caviglia.
Compiuti a Palermo gli studi classici, il C. si [...] iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Napoli, ove fu allievo prediletto di L. Armanni per l'istopatologia e di C. De Vincentiis per l'oculistica. Dopo aver conseguito la laurea nel 1889, vinse per quattro anni consecutivi ...
Leggi Tutto
BERTRANDI, Giovanni Ambrogio
Domenico Celestino
Nato a Torino il 17 ott. 1723 da Giuseppe, chirurgo flebotomo, frequentò le lezioni di fisica sperimentale che il padre Garo dei utinimi svolgeva all'università [...] in aggiunta e contin. a quella di C. Strengel, VII,3, Milano 1847, pp. 1242-1253; S. De Renzi, Storia della medicina in Italia, V, Napoli 1848, pp. 161 s., 254-256, 280 s., 288, 473 s., 754, 823-825, 831 s., 846, 915; A. Corradi, Della chirurgia in ...
Leggi Tutto
CARDARELLI, Antonio
Guido Bossa
Nacque a Civitanova del Sannio (Campobasso) il 29 marzo 1831 da Urbano, medico stimatissimo di quella terra molisana, e da Clementina Lemme; compì gli studi secondari [...] già riconosciuto maestro da una larga schiera di studenti e di medici, iniziò l'insegnamento ufficiale di patologia speciale medica nell'università di Napoli, e, dopo la morte di A. Cantani, nel 1893 passò alla cattedra di clinica medica della stessa ...
Leggi Tutto
discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...
non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...