BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] , il B. si trasferì in seguito all'università di Padova, dove frequentò la casa del marchese n. 2, pp. 117-162; F. De Sanctis, Storia della letteratura italiana, II, Napoli 1872, p. 212; G. Mestica, T. B. e la letteratura critica e politica del ...
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FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] con lui), alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Padova.
Alla scarsa inclinazione per il Brescia 1965; A. Borlenghi, Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento, IV, Milano-Napoli 1966, pp. 3324; R.A. Hall, A. F. e la crisi dell' ...
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CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] quel Bonifacio Cornazzano, licenziato in iure civili dall'università di Pavia nel 1422, dottore collegiato a ducati d'oro e dodici braccia di velluto.
Trasferitasi Ippolita a Napoli, il C. perse probabilmente la sua principale protettrice; ma ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] . 1716 la mozzetta teologale e fu accolto nell'università dei teologi. In questo periodo dirigeva la stamperia a difendere gli interessi pontifici (Cod. Cors. 1907, c. 74 e v: Napoli, 2 nov. 1734 a Leprotti).
Nel gennaio 1735 Clemente XII nominò il B ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] a Pisa (anche se furono frequenti i suoi viaggi a Firenze, Napoli, Roma, Bologna, Venezia, e se compì almeno un altro viaggio Corsini, incaricato prima di lui di scrivere la storia dell'università (ma morto all'inizio del lavoro) per il periodo delle ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] Copia ne fu inviata anche a Guillaume Fichet, rettore dell'università di Parigi, che ne offrì un esemplare a Luigi XI e che Lorenzo Valla ottenne da Nicolò V il permesso di tornare da Napoli a Roma (1448); in quel periodo egli si consultava anche coi ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] di G. come professore per il 1437-38 nei Rotuli dell'Università di Bologna, anche se lo stesso G., in una lettera concilio, ibid., p. 768; Bessarione e l'Umanesimo, a cura di G. Fiaccadori, Napoli 1994, pp. 12-15, 82-88, 107 s., 120-122, 391, 456 s., ...
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CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] , La memoria del mondo e altre storie cosmicomiche.
L’universo più i comics, cioè i fumetti, era la formula- Frammenti di memoria, Milano 1988; S. Cesari, Colloquio con Giulio Einaudi, Roma-Napoli 1991; P. Ferrua, I. C. a Sanremo, Sanremo 1991; E. ...
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BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] Riccardo si iscrisse alla facoltà di lettere dell’Università di Bologna, dove seguì un corso di Giovanni . Ronga, C. Segre, M. Fubini); P. Pancrazi, Ragguagli di Parnaso, Napoli 1967, ad ind.; A. Dosi Barzizza, Invito alla lettura di B., Milano ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] a Roma gli astronomi T. Le Seur e F. jacquier, e infine a Napoli G. M. Della Torre, A. S. Mazzocchi quasi novantenne e il Carcani del secondo quella di eloquenza italiana e di lingua greca all'università, dove tenne la sua prima lezione il 1º nov. ...
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discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...
non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...