LAZZARONI, Pietro
Flavio Santi
Nacque nei primi decenni del XV secolo; è ignoto il nome dei genitori. Il luogo di nascita è incerto, ma sembra sicura l'origine valtellinese, dal momento che il L. stesso [...] l'opulenza di Bologna, la bellezza di Firenze, la nobiltà di Napoli, la santità di Roma.
In occasione della morte di Beatrice d 1820, p. 41; Memorie e documenti per la storia dell'Università di Pavia e degli uomini illustri che v'insegnarono, I, Pavia ...
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PLANELLI, Antonio
Raffaele Mellace
PLANELLI, Antonio. – Nacque a Bitonto il 17 giugno 1737, figlio di Giovan Battista e di Livia Sylos, di antica e nobile famiglia.
Ricevuta la tonsura, studiò in patria [...] con padre Gaspare de Angelis e dai tredici anni all’Università di Altamura. Rimasto orfano, nel 1755 si stabilì a Napoli, dove studiò con Giuseppe Vairo, professore di chimica e medico di corte.
Talento poliedrico, si integrò nel tessuto ...
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CANGIULLO, Francesco
Ugo Piscopo
Nacque a Napoli il 17 genn. 1884 da Gennaro e Concetta Pennino, primo di dieci figli.
Discendeva, per linea paterna, da affermati intagliatori in legno: il nonno, Francesco, [...] , in forma ronianzata, in L'amante che non morrà (Napoli 1919).
Tra il 1918 e il 1924, dette le prove (catal., galleria Martano), Torino 1979-80; E. Crispolti, Ricostruzione futurista dell'universo (catal.), Torino 1980, pp. 360 s., 592 s.; G. Ballo, ...
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FOLCHETTO da Marsiglia (Folquet de Marselha, Folco da Marsiglia)
Maurizio Moschella
Nacque tra il 1150 e il 1160, quasi sicuramente a Marsiglia, da Amfosso mercante genovese.
Il nome F. è una italianizzazione [...] cattolica nelle diocesi meridionali, e di fondare una università di studi teologici.
F. morì il 25dic. 1959, pp. 162 ss.; E. Vincenti, Bibliografia antica dei trovatori, Milano-Napoli 1963, pp. 48 ss.; J. Boutière - A.H. Schutz, Biographies ...
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FALCONIERI, Ignazio
Renata De Lorenzo
Nacque il 16 febbr. 1755 a Lecce o nella vicina Monteroni, secondogenito di Alessandro e di Teresa Brizio Lucesani, di antica e ricca famiglia borghese. Avviato [...] Napoli, che gli indirizzò vari versi latini e volgari. Strinse amicizia con numerosi cattedratici dell'università truppe francesi, che dopo la rottura dell'armistizio di Capua avevano circondato Napoli, e rientrò in Città il 21 o il 22 gennaio al loro ...
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FACINO, Galeazzo, detto il Pontico
Gino Pistilli
Nacque a Padova da Conte intorno al 1458, come si desume da un carme latino scritto nel 1478-80, in cui dice di aver appena raggiunto i vent'anni.
Il [...] , oltre che a Padova, a Ferrara, Milano, Feltre e Napoli; ebbe, oltre al F., altri quattro figli: Vitaliano e Antonia infanzia a Padova, in contrada S. Pietro. Iscrittosi all'università (risulta studente già dal settembre 1473), vi si laureò ...
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CAMBIAGI, Gioacchino
Gabriele Turi
Nato a Firenze il 18 marzo 1747 da Gaetano e da Maria Teresa Ravagli, abbracciò inizialmente lo stato ecclesiastico e frequentò il collegio Eugeniano del duomo, dove [...] un posto nel collegio della Sapienza per seguire nell'università pisana gli studi giuridici, nei quali conseguì la laurea Stato pontificio e delle isole, a cura di G. Giarrizzo-G. Torcellan-F. Venturi, Milano-Napoli 1965, pp. 735, 741, 758 n., 763 n. ...
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MAGGI, Girolamo
Lorenzo Carpané
Nacque ad Anghiari, presso Arezzo, circa nel 1523, da Paolo e da una Luisa di cui non si conosce il casato, che ebbero di sicuro anche un altro figlio, Bartolomeo.
Compì [...] di Cisterna, fu giudice ad Amatrice, nel territorio del Regno di Napoli. Secondo Trichet (c. A9), nel 1556 scrisse un opuscolo De il terzo capitolo, in cui si sofferma sul perché l'Universo sarà distrutto dal fuoco, mentre nei due ultimi capitoli ...
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GARAVAGLIA, Ferruccio
Emanuela Del Monaco
Nato a San Zenone al Po (Pavia) il 1° maggio 1868 dal professore di matematica Leopoldo e da Enrichetta Astori, e iscrittosi per volere del padre alla facoltà [...] di giurisprudenza presso l'Università di Pavia, interruppe ben presto gli studi. Fuggito di casa, per vivere un peggioramento delle condizioni di salute del suo direttore.
Il G. morì a Napoli il 29 apr. 1912.
Fonti e Bibl.: C. Falbo, Il teatro Stabile ...
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LUPOLI, Michele Arcangelo
Francesco Montanaro
Franco Palladino
Nacque a Frattamaggiore, presso Napoli, il 22 sett. 1765 da Lorenzo e Anna De Rosa. Da questa unione nacquero undici figli, tra i quali [...] l'ebraico con N. Ignarra, professore di Sacra Scrittura nell'Università. Le sue doti si manifestarono già nel 1783, quando dono, un paliotto d'argento, tuttora conservato.
Il L. morì a Napoli il 28 luglio 1834. Gli fu eretta nel duomo di Salerno, su ...
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discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...
non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...