DE LEVA, Giuseppe
Sergio Cella
Nacque a Zara da nobile famiglia d'origine spagnola il 18 apr. 1821, figlio di Cesare e di Angela Nachich-Voinovich. Compì gli studi ginnasiali a Zara e subì nel 1840 [...] Morandi, pref. a Storici e memorialisti dell'800, Milano-Napoli 1952), ebbero a considerarlo fra gli "storici puri" 83-86, 111, 128; G. Solitro, Maestri e scolari d. univers. di Padova nell'ultima dominazione austriaca (1813-1866), in Arch. veneto- ...
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FARAGLIA, Nunzio Federigo
Umberto Russo
Nato a Pescocostanzo (L'Aquila) il 31 luglio 1841 da Girolamo e Maria Rachele De Padova, a nove anni fu avviato agli studi nell'abbazia di Montecassino, affidato [...] pensiero riformatore d'indirizzo illuministico.
Con questo saggio il F. ottenne la libera docenza in storia moderna nell'università di Napoli, dove svolse vari corsi. Fu anche membro del consiglio direttivo della Società napoletana di storia patria e ...
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Torino
Margherita Zizi
La città della Fiat
Capitale del Regno di Sardegna e per un breve periodo dell’Italia, Torino è uno dei principali centri industriali del paese grazie soprattutto alla presenza [...] degli Acaia, il principe Ludovico, fondò nel 1404 l’Università di Torino, dove nel 1506 si laureò Erasmo da Rotterdam a essere la terza città italiana ‘meridionale’, subito dopo Napoli e Palermo. L’arrivo disordinato e incontrollato dei nuovi ...
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PAULUCCI DI CALBOLI, Fulcieri
Elena Papadia
PAULUCCI DI CALBOLI, Fulcieri. – Nacque a Napoli il 26 febbraio del 1893 dal conte Raniero e da Virginia Lazari Tornielli.
Il padre era un diplomatico, discendente [...] tra i quali Giovanni Verga, Alfredo Oriani e Gabriele D’Annunzio.
Nel 1911 Fulcieri s’iscrisse alla facoltà di legge dell’Università di Genova, dove si laureò nel luglio 1914 con Gino Arias discutendo una tesi sulla questione del celibato, in cui si ...
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BORELLI, Vincenzo
Bruno Di Porto
Nato a Modena il 5 genn. 1786 da Giulio e da Maria Malmusi, si laureò in giurisprudenza all'università di Bologna nel 1806 ed esercitò la professione di notaio. Verso [...] 285, 289, 310, 323, 326 ss., 329, 364 ss., 369; A. Panizzi, Le prime vittime di Francesco IV duca di Modena, Milano-Roma-Napoli 1912, pp. 193, 212 s.; G. Canevazzi, Le forche di Ciro Menotti e di V. B., estratto da Il Risorgimento italiano, VII (1914 ...
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BACCELLI, Alfredo
Gian Paolo Nitti
Figlio unico di Guido e di Amalia De' Cinque, nacque a Roma il 10 sett. 1863. Compì gli studi universitari di giurisprudenza e di lettere nell'università di Roma, [...] 1921), ad una concezione altamente spirituale dell'universo e dell'amore quasi religioso del prossimo. 1° giugno 1916, pp. 290 ss.; A. Pagano, A. B. poeta e prosatore, Napoli 1920; V. Karkò, A. B. poeta, romanziere, critico, Caserta 1920; P. De Luca ...
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ACERBI, Giuseppe
Dante Visconti
Nacque a Castelgoffredo (Mantova) il 3 maggio 1773, da Giacomo. Compiuti i primi studi a Mantova (dove ebbe come maestro S. Bettinelli), si laureò in legge all'università [...] ; N. Vidacovich, Vincenzo Monti e Paride Zajotti, Milano 1929, pp. 226-233; E. Tedeschi, Un diario di viaggio di G. A. Roma-Napoli, 9 ottobre -12 novembre 1834, Mantova 1933; E. Michel, Esuli italiani in Egitto (1815-1861), Pisa 1958, pp. 29, 35, 49 ...
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ACCOLTI, Benedetto, il Vecchio
Armando Petrucci
Nacque ad Arezzo nel 1415 da Michele, di nobile famiglia aretina ed allora professore di diritto a Firenze, e da Margherita Roselli. Studiò diritto a [...] Bologna 1893, pp. 237-240; A. Gherardi, Statuti dell'Università e Studio fiorentino...., Firenze 1881, pp. 442, 444, 455 243, 431, 440, 514; E. Fueter, Storia della storiografia moderna, Napoli 1944, pp. 28-29; V. Rossi, Il Quattrocento, Milano 1933, ...
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CARISTIA, Carmelo
Giorgio Rebuffa
Nacque a Caltagirone (Catania) il 1º sett. 1881 da Gesualdo e da Caterina Rizzari. Laureatosi in giurisprudenza all'università di Catania, iniziò la carriera accademica [...] della carriera, svolgendo sempre il suo insegnamento presso l'università di Catania. In questa sede fu dapprima supplente, storici e politici, ibid. 1955; Riflessi politici del giansenismo italiano, Napoli 1965.
Bibl.: A. C. Jemolo, C. C., in Arch ...
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AGELTRUDE
Tullia Gasparrini Leporace
Figlia del principe Adelchi di Benevento, visse da giovanetta in un ambiente che era stato sempre considerato la rocca inespugnabile dell'avversione longobarda contro [...] 64, 221; G. Arnaldi, Papa Formoso e gli imperatori della casa di Spoleto, in Annali della facoltà di lettere e filosofia dell'università di Napoli, I (1951), pp. 88, 89, 98, 99, 100, 101, 103; C. G. Mor, L'età feudale, Milano 1952, I-II, cfr. Indice ...
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discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...
non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...