AUDISIO, Guglielmo
Francesco Corvino
Nacque a Bra (Cuneo) il 27 genn. 1802, di famiglia popolana, e fatti i primi studi nel seminario della sua città natale, si laureò in filosofia e teologia all'università [...] morale e fisica del clero (Parma 1848; 2 ediz., Napoli 1853); Del governo rappresentativo nel Piemonte e primi fatti di Pio . Castelli, Roma 1934, pp. 14, 16, 48, 57; N. Spano, L'Università di Roma, Roma 1935, pp. 110, 124, 126, 336, 338; B. Croce ...
Leggi Tutto
FILOMARINO, Matteo
Daniela Novarese
Figlio del "miles" Giacomo e di Mariotta Caracciolo, nacque a Napoli nel 1262, da famiglia di antiche origini, iscritta nel seggio nobile di Capuana.
Avviato probabilmente [...] Sicile sous Charles I et Charles II, Paris 1891, pp. 281-85; G.M. Monti, L'età angioina, in Storia della Università di Napoli, Napoli 1924,pp. 40 s., 58, 79, 101; Id., Le origini della Gran Corte della Vicaria e le codificazioni dei suoi riti, Bari ...
Leggi Tutto
LAZISE, Paolo
Alida Caramagno
Figlio del nobile Zeno Bevilacqua di Lazise e di Francesca Pilcante di Orlando, nacque a Verona nel 1508. Nel 1528 entrò a far parte dei canonici regolari lateranensi di [...] studi filosofici e teologici a Padova, sia presso l'Università sia nel convento di S. Giovanni in Verdara, dove ; Ph. McNair, Pietro Martire Vermigli in Italia. Anatomia di un'apostasia, Napoli 1971, pp. 254-260, 309 s., 330; L. Tacchella, Il processo ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI, Giovanni Giacomo
Franca Petrucci
Nacque da Branda, della nobile e illustre famiglia milanese, e da Dorotea Cusani nel 1471 circa.
Abbracciò la carriera ecclesiastica ed era suddiacono e [...] 1496), re Federico, il C. venne inviato di nuovo a Napoli, per ottenere dal nuovo sovrano aragonese la conferma del possesso del il C. lettore di diritto civile e del Digesto all'università di Pavia nel 1486 e nel 1487,ascritto nel 1489al Collegio ...
Leggi Tutto
GEREMIA, Giuseppe
Salvatore de Salvo
Nacque a Catania il 19 nov. 1732 da Giacomo e Maria Berretta. Fin da ragazzo dimostrò, secondo l'abate F. Ferrara, "un forte interesse verso la musica" (p. 511) [...] di M. Montesano), che fu eseguito nell'aula dell'Università di Catania, alla presenza delle maggiori autorità religiose e 'opera in musica dei secoli XVII e XVIII, a cura di F. Melisi, Napoli 1985, p. 141; D. Danzuso - G. Idonea, Musica, musicisti e ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Tocco
Fulvio Delle Donne
È difficile dire qualcosa di certo sulle origini di questo personaggio, che svolse attività di medico e di professore di medicina a Napoli a partire dall'ultimo [...] delle Due Sicilie, II, Napoli 1860, p. 70; M. Mastrorilli, I lettori della scuola di medicina di Napoli dal sec. XIII alla fine del sec. XVIII, Napoli 1906, p. 7; G.M. Monti, L'età angioina, in Storia dell'Università di Napoli, Napoli 1924, pp. 85 ...
Leggi Tutto
CAETANI, Bonifacio
Gaspare De Caro
Nipote del cardinale Enrico e fratello minore di Antonio, che pure fu cardinale, nacque nel 1568 da Onorato (IV), signore di Sermoneta, e Agnesina Colonna. Destinato [...] con Torquato Tasso. Si trasferì quindi all'università di Perugia, dove completò gli studi, Roma 1878, p. 15; L. Amabile, Fra Tommaso Campanella ne' castelli di Napoli, in Roma ed in Parigi, Napoli 1887, I, pp. 216 s.; L. von Pastor, Storia dei papi, ...
Leggi Tutto
FUSCO, Paolo
Silvano Giordano
Nacque a Ravello agli inizi del sec. XVI da Alberto, di famiglia patrizia, e Luisa Setaro. Si indirizzò per tempo allo stato ecclesiastico e conseguì il dottorato in utroque [...] problemi suscitati dall'attrito tra il clero e l'università di Sarno circa il pagamento delle decime parrocchiali.
Il e si recò a Ravello a curarsi presso la sua famiglia. Morì a Napoli il 27 apr. 1583 e fu sepolto nella chiesa di S. Severo.
...
Leggi Tutto
BORGIA, Niccolò
Gaspare De Caro
Nacque a Trani il 6 maggio del 1700 da Domenico, patrizio e alto magistrato napoletano, che con sapienti evoluzioni politiche seppe dare nuovo lustro a questo ramo napoletano [...] i ministri napoletani temettero che lo Spinelli intendesse introdurre in Napoli l'inquisizione "all'uso di Spagna". Vere o no che tardivamente, in diritto civile ed ecclesiastico presso l'università di Napoli il 12 giugno 1751. Il 5 luglio dello ...
Leggi Tutto
BUSALE (Bucala, Bucali, Busala, Busalis, Buzano, Buzzale), Bruno
Anne Jacobson Schutte
Al pari dei suoi due fratelli, Girolamo e Matteo, il B., probabilmente nativo di Napoli e di origine spagnolo-marrana, [...] all'aprile del 1550, quando egli si iscrisse alla facoltà artistica dell'università di Padova. A Padova visse in un primo tempo presso l'antitrinitario Lorenzo Tizzano, un ex olivetano di Napoli, e poi alla fine del 1550 o all'inizio del 1551 andò ...
Leggi Tutto
discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...
non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...