PARLAVECCHIO, Gaetano
Alessandro Porro
– Nacque a Montalbano Elicona (Messina) il 21 febbraio 1866, da Ferdinando e Giuseppina Colonna.
Iniziò i suoi studi a Messina, li proseguì a Napoli e si laureò [...] gli permisero di conseguire per titoli, nel dicembre 1899, la libera docenza in patologia speciale chirurgica dimostrativa nell’Università di Roma. Iniziò così la sua carriera universitaria, che lo avrebbe portato, nel 1904, a ottenere la cattedra ...
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INFANTELLINA, Francesco
Stefano Arieti
Nato a Palermo il 18 apr. 1916 da Simone e Rosa Lo Manto, si iscrisse al corso di laurea in medicina e chirurgia della sua città. Nell'Università palermitana iniziò [...] umana di Palermo ove rimase fino al 1950, quando fu chiamato presso quello dell'Università di Bologna dal direttore G.C. Pupilli. Nel 1949-50 frequentò la stazione zoologica di Napoli diretta da A. Monroy e nel 1951-52 l'istituto di fisiologia dell ...
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GIROLAMI, Mario
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Nato a Bologna il 1° maggio 1903 da Filippo e da Maria Vanni, studiò medicina e chirurgia nell'ateneo felsineo conseguendovi la laurea nell'anno accademico 1926-27. Già durante gli [...] di malattie infettive, diretto da E. Carlinfanti - F. Magrassi, I, Napoli 1951, pp. 487-507; Amebiasi, ibid., III, ibid. 1952, pp opera nel trattamento della cirrosi, la laurea honoris causa dell'Università di Bordeaux.
Il G. morì a Roma il 2 marzo ...
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LONGO, Vito
Massimo Aliverti
Nacque a Catania il 24 ott. 1902 da Edoardo e da Santa Giuffrida. Studiò medicina e chirurgia presso l'Università di Messina dove, nel luglio 1927, si laureò discutendo [...] .
Nel 1958 il L. fu chiamato alla direzione della cattedra e della clinica delle malattie nervose e mentali dell'Università di Napoli, dove concluse la sua carriera accademica.
Alla guida dell'importante struttura seppe realizzarne in modo mirabile l ...
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BARZIZZA, Cristoforo
Paolo Sambin
Dal giurisperito Antonio (o Antoniolo detto Senino) il B. nacque a Bergamo, probabilmente nell'ultima decade del secolo XIV. Rimasto privo del padre in tenera età (tra [...] il B. fu attivo professore di arti e medicina nell'università patavina, ed esercitò contemporaneamente anche la professione di notaio. L . IV A 43, f. 2, della Bibl. Nazionale di Napoli.
Nelle sue opere il B. si occupò soprattutto di medicina pratica ...
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LANCELLOTTI, Scipione
Filippo Crucitti
Nacque a Roma a metà del XV secolo dal ramo di un'eminente famiglia siciliana di origine francese giunta a Roma qualche anno prima della sua nascita. Fu probabilmente [...] i suoi studi a Pisa. Negli anni 1478-80 frequentò l'Università di quella città conseguendo, nel 1480, il titolo di artium et 1696, pp. 206 s.; P.A. Corsignani, Reggia marsicana…, II, Napoli 1738, pp. 391, 508; G. Marini, Degli archiatri pontifici, I ...
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LA LOGGIA, Gaetano
Massimo Aliverti
Primogenito di Gioacchino e di Provvidenza Buttafuoco, nacque a Palermo il 23 dic. 1808. Superati i primi studi, decise inizialmente di intraprendere la carriera [...] e, professore pareggiato della facoltà medica, insegnò biologia presso le Università di Genova e di Torino; durante l'epidemia di colera che tra l'altro incaricò il L. - recatosi a Napoli a presentare a Vittorio Emanuele II i risultati del plebiscito ...
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COLELLA, Rosolino
Bruno Brundisini
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Nacque a Città Sant'Angelo (Pescara) il 4 febbr. 1864 da Luigi, medico, ed Anna De Pasquale. Compì i primi studi nel collegio Cicognini di Prato insieme con G. [...] naturali e nell'88 in medicina e chirurgia. Nel 1889 fu nominato assistente di ruolo presso la clinica psichiatrica dell'università di Napoli, ma si dimise dopo due soli anni. Vinti i concorsi per i relativi posti di perfezionamento in psichiatria e ...
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GRAZZI, Vittorio
Domenico Celestino
Nacque a Sinalunga, presso Siena, il 3 ag. 1849 da Pietro e Luisa Salvadori. Laureatosi in medicina e chirurgia presso l'Università di Siena il 22 luglio 1872, nel [...] adenoidi, in Atti del VII Congresso della SILOR, Roma… 1903, Napoli 1904, pp. 9-62) e di un lavoro pubblicato nel di età. Morì a Firenze il 17 apr. 1929.
Lasciò all'Università di Firenze la sua biblioteca e il suo strumentario e all'Accademia medico ...
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BUSCAINO, Vito Maria
Giuseppe Armocida
Nato a Trapani il 1° dic. 1887 da Giuseppe e Maria Cernigliaro, si trasferì a Reggio di Calabria con la famiglia quando era ancora bambino, e in questa città compì [...] nell'ateneo siciliano un reputato centro di studi. Nel 1945, un anno dopo la morte della moglie Nada Pinti, si trasferì a Napoli e in quell'università diresse la clinica delle malattie del sistema nervoso fino al termine della sua carriera. A ...
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discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...
non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...