Economista e matematico, nato a Napoli il 23 marzo 1886, professore di matematica finanziaria negli Istituti superiori commerciali di Bari e Napoli (dal 1914 al 1921) e quindi di economia politica nell'Università [...] della previdenza. Opere principali: Lezioni di economia matematica, Bologna 1921; Lezioni di matematica finanziaria, 2 voll., Napoli 1921 e 1923; Lezioni di economia corporativa, Bologna 1938; Meccanica economica, Bari 1942; Lezioni di economica ...
Leggi Tutto
Matematico (Napoli 1826 - ivi 1894). Professore di geometria superiore a Napoli e a Roma, poi di nuovo a Napoli (1885). Nel 1863, insieme con N. Trudi e V. Janni, fondò il Giornale di matematiche ad uso [...] degli studenti delle università italiane (Giornale di B.). Compì importanti ricerche sulla teoria delle forme algebriche e dei loro invarianti e covarianti nonché sulla geometria della retta; queste ultime lo portarono a scoprire il cosiddetto ...
Leggi Tutto
PADULA, Fortunato
Romano Gatto
PADULA, Fortunato. – Nacque a Napoli il 24 dicembre 1816 da Federico, ufficiale dell’esercito borbonico, e da Nicoletta Napoletano.
Compì i suoi primi studi a Caserta, [...] al momento della sua istituzione, nel 1863, al posto della Scuola d’applicazione di ponti e strade. Fu rettore dell’Università di Napoli nei bienni 1867-69 e 1877-79. Dal 27 dicembre 1866 al settembre 1867 fu membro del comitato per l’Istruzione ...
Leggi Tutto
CESARO, Ernesto
Eugenio Togliatti
Nacque a Napoli, ultimo di otto figli, da Luigi e Fortunata Nunziante, il 12 marzo 1859. Il padre era un ricco possidente terriero di Torre Annunziata precursore dell'introduzione [...] scienze matematiche (22 febbr. 1887).
Nel 1891 il C. fu trasferito alla cattedra di calcolo infinitesimale dell'università di Napoli come successore di G. Battaglini; vi insegnò pure, per incarico, l'analisi superiore e poi le matematiche superiori ...
Leggi Tutto
FERGOLA, Emanuele
Giuseppe Monaco
Nacque a Napoli il 20 ott. 1830, da Gennaro e da Gabriella Carrillo, una famiglia di ceto elevato.
A soli tredici anni iniziò a frequentare l'osservatorio di Capodimonte, [...] della Commissione geodetica italiana. Nel 1905 venne nominato senatore del Regno.
Dopo la sua morte, avvenuta a Napoli il 5 apr. 1915, l'università di Napoli istituì il premio Fergola per l'astronomia.
Fonti e Bibl.: Necr. in Rend. dell'Acc. dei ...
Leggi Tutto
ZAPPA, Guido
Francesco Gherardelli
Matematico, nato a Napoli il 7 dicembre 1915. Laureatosi in matematica presso la Scuola Normale di Pisa, dal 1947 è stato professore di Geometria e di Algebra presso [...] le università di Napoli e di Firenze. È socio nazionale dell'Accademia dei Lincei dal 1977.
La sua produzione scientifica riguarda principalmente la teoria dei gruppi. Si è interessato di quasi tutte le problematiche che dagli anni Quaranta sono ...
Leggi Tutto
MIRANDA, Carlo
Franco Palladino
Nacque a Napoli il 15 ag. 1912 da Giovanni, medico e professore all’Università di Napoli (di cui fu rettore nel 1921-23) e da Elena Nimmo.
Compiuti gli studi secondari, [...] ., p. 19).
Divenuto professore ordinario nel 1941, con l’anno accademico 1943-44 il M. ottenne il trasferimento all’Università di Napoli sulla cattedra di istituzioni di matematiche, dalla quale passò poi – nell’anno 1944-45 – su quella di analisi ...
Leggi Tutto
CHERUBINO, Salvatore
Francesco Saverio Rossi
Nato a Napoli il 3 giugno 1885 da Alessandro e Stella Europeo, in una famiglia non abbiente, compì gli studi medi nel 1903 frequentando gli istituti tecnici [...] Poste e Telegrafi. Solamente nel 1905, a prezzo di sacrifici, poté iscriversi alla facoltà di matematica dell'università di Napoli, dove si addottorò nel 1909. Considerato allievo d'eccezione, divenne ben presto assistente alla cattedra di geometria ...
Leggi Tutto
FLAUTI, Vincenzo
Marta Menghini
Nacque a Napoli il 4 apr. 1782, ove compì gli studi di matematica e fu allievo, insieme con G. Scorza, di N. Fergola e M. Cecere. Nel 1801 il F. assunse, insieme con [...] privata di insegnamento superiore fondata circa trent'anni prima dal Fergola. Poco dopo iniziò la carriera presso l'università di Napoli: dal 1803 tenne la cattedra di sintesi, passò nel 1806 a insegnare analisi dei finiti e geometria descrittiva ...
Leggi Tutto
GALIZIA (Galazia), Nicola
Raffaella De Rosa
Nacque a Napoli il 20 nov. 1663. Giureconsulto, matematico e letterato, fu tra gli amici di Giambattista Vico e come lui fu a lungo perseguitato in gioventù [...] il mondo scientifico napoletano.
A partire dall'anno 1721 il G. sostituì nella cattedra dell'Università di Napoli l'Ariani, professore primario di scienze matematiche divenuto segretario della Regia Zecca; successivamente ottenne dall'imperatore ...
Leggi Tutto
discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...
non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...